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Repubblica Centrafricana - Central African Republic
la Rep. Centrafricana è uno dei Paesi africani più poveri, unica città di una certa rilevanza la capitale Bangui.
Continente e confini: Africa; La repubblica confina a nord con il Ciad, a est con il Sudan e il Sudan del Sud, a sud con la Repubblica Democratica del Congo e la Repubblica del Congo e a ovest con il Camerun; è uno stato senza sbocco al mare.
Bandiera: La bandiera della Repubblica Centrafricana è stata adottata il 1° dicembre 1958. La bandiera è composta da quattro bande orizzontali in blu, bianco, verde e giallo (partendo dall'alto), e da una banda verticale rossa che attraversa la bandiera a metà della lunghezza. Sulla banda orizzontale blu, dalla parte del pennone, è presente una stella gialla a cinque punte. La bandiera venne disegnata da Barthélemy Boganda, il primo presidente del territorio autonomo di Oubangoui-Chari, che era convinto che "Francia e Africa dovessero marciare assieme". Per questo combinò il rosso, bianco e blu del tricolore francese e i colori panafricani (rosso, giallo e verde). Il rosso simboleggia il sangue del popolo, versato per ottenere l'indipendenza, e che è disposto a versare per proteggere la nazione. Il blu rappresenta il cielo e la libertà. Il bianco rappresenta la pace e la dignità. Il verde simboleggia speranza e fede. Infine il giallo rappresenta la tolleranza.
Superficie: 622.984 km²
Popolazione: 4,303,356 (June 2006 est.) di Centrafricani
Lingua: Francese (ufficiale), Sango.
Moneta: Franco Centrafricano; Forma di Governo: Repubblica Presidenziale
Religione: Cristiani (60% divisi più o meno a metà tra Protestanti e Cattolici), animisti (30%), musulmani (9%).
Fuso Orario: UTC +1
Clima: Il clima è tropicale-equatoriale, con abbondanti piogge e temperature che variano da 18 °C a 40 °C. La copertura vegetale è in diminuzione e si sta assistendo all’avanzata della desertificazione.
Nord: stagione piogge da giugno a settembre, umido invece da febbraio a maggio con possibilità di forte vento Harmattan (porta caldo secco e polvere)
Sud: stagione piogge maggio-ottobre, in generale clima più equatoriale, con alcune aree desertiche.
Durante la stagione piove quasi tutti i giorni con spesso nebbie mattutine.
Miglior periodo per visitare: da dicembre a marzo
Fiumi, Laghi, Monti: fiume Ubangi che dà il nome alla capitale Bangui, fiume Sangha nell'Ovest; catena dei Monti Karre nell'ovest del paese, con picco del Monte Ngaoui 1.420 m. Nessun lago degno di nota.
Prodotti tipici e cucina: Circa l'80% della popolazione attiva si dedica all'agricoltura, che produce cereali e manioca per l'autoconsumo, e cotone e caffè per l'esportazione, banane platano, legumi.
Con i diversi tipi di farina a disposizione si prepara ad esempio il fufu, un contorno comunemente utilizzato per la preparazione di piatti unici, e che in genere accompagna una zuppa di carne, pesce e verdure, oppure della carne grigliata servita con diversi tipi di salse speziate.
Molto simile al fufu descritto precedentemanete è l’ugali, a base di farina di mais ed acqua, che assomiglia moltissimo alla nostra polenta.
Uno dei piatti simbolo della cucina dell’Africa centrale è lo Jollof Rice in tutte le sue numerose varianti territoriali, un sostanzioso piatto unico a base di riso lessato, peperoni, pomodori, cipolle e salsa di pomodoro cui possono essere aggiunti a piacere moltissimi altri ingredienti come carni e verdure miste.
In questa vasta regione africana è molto diffuso il tè, una bevanda che viene consumata in genere molto calda e molto zuccherata.
Visti, Sanità, malattie, vaccinazioni:
Requisiti d'ingresso: Passaporto, visto, carnet di vaccinazione internazionale e vaccinazione contro la febbre gialla.
Età media 18,7 anni, Tasso di mortalità infantile: 82,13/1000 nati
Tasso di HIV/AIDS negli adulti: 13,5% (2003 stima), Persone viventi affette da HIV: 260.000 (2003 stima)
Morti a causa HIV: 23.000 (2003 stima)
Più importanti malattie presenti: epatite A, febbre tifoidea, malaria, meningite meningococca (2008)
Febbre gialla: La vaccinazione è obbligatoria per tutti i viaggiatori di età superiore ad 1 anno; poichè la Repubblica Centroafricana è Paese a rischio, è anche consigliata.
La vaccinazione dev'essere fatta almeno 10 giorni prima della partenza. Ha validità di 10 anni. Dà un'ottima protezione ed è praticamente innocua.
Il rischio di Malaria, soprattutto per la forma da Pl. falciparum (maligna), esiste tutto l'anno ed in tutto il Paese. E' segnalata la resistenza del Pl. falciparum alla Clorochina.
Profilassi raccomandata: Meflochina (Lariam), sempre che non vi siano controindicazioni da valutare caso per caso: 1 compressa alla settimana (adulti), da una settimana prima di entrare nella zona a rischio, fino a 4 settimane dopo il ritorno, senza mai interrompere.
Ricordarsi di usare sulla pelle repellenti contro le punture di zanzare; vestiario che non lasci troppo scoperti gli arti; insetticidi; zanzariere.
Capitale: Bangui. Città più importanti: Birao, Ndélé, Bangassou, Bria, Nola, Berbérati, Carnot, Bouar, Bossangora.
Dove andare e cosa fare: Chi si appresta a visitare la regione della Repubblica Centrafricana avrà la possibilità di confrontarsi con paesaggi tipici e suggestivi ma soprattutto con una cultura che imposta la propria vita sulla semplicità.
Per chi ama il contatto con la natura molte sono le occasioni di escursioni: il paese è infatti completamente ubicato su di un altopiano a circa seicento metri dal livello del mare dal quale si gode di splendidi panorami e lungo il quale si incontrano numerosi fiumi, primo fra tutti l’Ubangi.
Merita una visita il Parco Manovo-Gounda Saint Floris, dove vivono rinoceronti neri, elefanti, bufali e dove è localizzata una variegata avifauna acquatica.
Entrando in contatto con la popolazione se ne ricaverà un’atmosfera di serenità.Tutte le attività, da quelle religiose a quelle più quotidiane, sono accompagnate da musica e canti tipici.
Repubblica Centrafricana del nordest — Il cuore del movimento ribelli, questa è la più pericolosa regione del paese, un deserto Sahel simile al vicino Darfur e offre il considerevole Parco nazionale Manovo-Gounda St. Floris.
Fonte: https://travelsdaily.files.wordpress.com/2013/04/repubblica-centrafricana-_andrea-marchesini.doc
Sito web da visitare: https://travelsdaily.files.wordpress.com
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