Sintassi frasi semplici e complesse

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Sintassi frasi semplici e complesse

LA FRASE COMPLESSA O PERIODO

E' una struttura di senso compiuto, costituita da più frasi semplici collegate tra loro e compresa tra due pause forti (punto, punto interrogativo, punto esclamativo). Può essere riconosciuta dalla presenza di più predicati.
Esempio di frase semplice: Maria gioca a scacchi (un solo predicato).
Esempio di frase complessa: Maria gioca a scacchi per prepararsi al torneo che si svolgerà nella sua scuola (tre predicati verbali).

All'interno del periodo c'è sempre una proposizione autonoma che è la frase principale: Michele legge i fumetti e Sandro ascolta la musica; Michele legge i fumetti che un amico gli ha prestato.
Le altre frasi semplici sono collegate con la principale e tra loro con due tipi di rapporto:

di coordinazione (o paratassi), quando le proposizioni si trovano sintatticamente sullo stesso piano:

Michele legge i fumetti e Sandro ascolta la musica

di subordinazione (o ipotassi), quando le proposizioni sono collegate secondo un rapporto gerarchico; la subordinata, detta secondaria o dipendente, non ha vita autonoma, ma dipende da un'altra proposizione, che viene detta reggente. La reggente può essere la principale:

Michele legge i fumetti

che un amico gli ha prestato

La frase semplice è un'unità autonoma e indipendente e dà vita ad un messaggio di senso compiuto (oggi piove; Antonio è simpatico; vieni qui!).
Una frase semplice può non esaurirsi in se stessa e diventare il nucleo portante di una frase complessa o periodo, collegandosi con altre proposizioni. In questo caso essa è detta proposizione principale e, quando regge una subordinata, proposizione reggente.
Le frasi semplici si distinguono in :

frasi enunciative o informative, che informano, riferiscono un avvenimento (è arrivata una lettera per te);
frasi interrogative, utilizzate per porre una domanda in modo diretto (Paolo è tornato? Interrogativa semplice; vuoi un gelato o un semifreddo? Interrogativa disgiuntiva; c'è qualcosa di più prezioso della libertà? Interrogativa retorica);
frasi esclamative, per esprimere gioia, dolore, stupore ecc. (Paolo è tornato!);
frasi volitive, che si dividono in:
imperative, esprimono comando (vieni subito qui!);
esortative, esprimono un'esortazione o un invito (sii te stesso!);
desiderative, esprimono un desiderio (ah, potessi uscire con Valeria!).

Fonte: http://www.galileipg.gov.it/piattaforma/pluginfile.php/301/mod_folder/content/0/II_F_Il_periodo.doc?forcedownload=1c

Sito web da visitare: http://www.galileipg.gov.it

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