Energia eolica definizione vantaggi e svantaggi

Energia eolica definizione vantaggi e svantaggi

 

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Energia eolica definizione vantaggi e svantaggi

 

 L’Energia Eolica
 
  RISORSE ESAURIBILI E RINNOVABILI

Il 99% dell'energia presente sul nostro pianeta viene dall'esterno e soprattutto dal sole, sotto forma di radiazione, e dall'energia derivante dall'attrazione gravitazionale della luna; il modesto 1% di energia prodotta dal nostro pianeta nasce dal suo interno e si manifesta come vulcanismo, geotermia ed energia nucleare.

Le fonti energetiche si possono suddividere in fonti non rinnovabili e rinnovabili. Quelle non rinnovabili (i combustibili legno, carbone, metano, petrolio e uranio) sono presenti in natura in grandissima quantità, sono soggette alla massiccia utilizzazione da parte dell’uomo e quindi sono destinate ad esaurirsi.

Le  risorse inesauribili o rinnovabili sono:

L’energia del sole

L’energia idrica

L’energia eolica

L’energia geotermica

La maggior parte dell'energia elettrica prodotta in Italia con fonti rinnovabili deriva dalle fonti rinnovabili cosiddette "classiche". Le centrali idroelettriche (localizzate principalmente nell'arco alpino e in alcune zone appenniniche) producono il 15,8% del fabbisogno energetico lordo; le centrali geotermoelettriche (essenzialmente in Toscana) producono l'1,6% della potenza elettrica mentre tra le "nuove" fonti rinnovabili l'eolico (con parchi eolici diffusi principalmente in Sardegna, Sicilia e nell'Appennino meridionale), produce il 2,6% della potenza elettrica richiesta. Percentuali minori (sebbene in forte crescita) vengono prodotte con il solare in impianti connessi in rete o isolati, pari a circa lo 0,5% del totale.

 

Il Vento
è il risultato del movimento dell’aria dovuto alle differenti temperature del sole e della terra. Esso è definito dalla sua direzione e dalla sua forza detta anche intensità.
Il vento viene sfruttato per produrre energia elettrica con apparecchiature dotate di pale, utilizzate nelle cosiddette Wind Farm "fattorie del vento" per ottenere grandi quantità di energia elettrica.
Tre elementi giocano, in particolare a favore di questo tipo di energia: è assolutamente pulita dal punto di vista ecologico, è rinnovabile  e la materia prima è a costo zero
Questa fonte è inesauribile, gratuita e non produce residui.  lo svantaggio è costituito dalle elevate dimensioni degli impianti.
Non tutti i luoghi del pianeta risultano idonei all'installazione di impianti eolici: per l'irregolarità dei venti in certe regioni, oppure per la loro debolezza, sono elevati costi di trasporto.
In Italia l'installazione di generatori eolici attraversa una fase ancora sperimentale. Le zone giudicate interessanti per eventuali installazioni sono: il crinale appenninico, le fasce costiere delle regioni meridionali, le isole del basso Tirreno e Pantelleria.
Centrali eoliche
Le centrali eoliche sono centrali che sfruttano la velocità del vento per la produzione di energia elettrica. Il principio di funzionamento è abbastanza semplice, la Centrale Eolica (o Wind Farm), è formata da un certo numero di generatori eolici o rotori a pale  ( generalmente 3), disposti  in una zona ventosa.  Questa apparecchiatura è composta da un'elica (o al limite una singola pala) collegata a un albero alla quale è collegato il generatore di corrente. L'elica e il  generatore sono normalmente posti ad altezze elevate in modo da essere attraversati dai venti, venti che mettendo in rotazione l'elica azionano il generatore che produce così energia.
Per produrre energia elettrica si possono impiegare solo i venti orizzontali e solo se superano i 12/13 Km/h, o di una velocità minima del vento di 3-4 m/s. (3 metri al secondo) per poter entrare in funzione.
Una pala è in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa 1000 utenze domestiche, corrispondenti 4000-4500 persone (considerando 4 abitanti medi per nucleo famigliare) e alle dimensioni medie di un comune italiano.
Lo spostamento d'aria (vento) fa ruotare le pale (le pale sono sagomate in modo che la loro portanza sia maggiore della resistenza aerodinamica, inducendo così la rotazione dell’elica), queste fanno ruotare l’asse che si connette a un generatore in modo da produrre energia elettrica.
Vengono considerate MICRO Eoliche  le macchine che generano potenze fino a 20 kW destinate all'autoconsumo di energia e le macchine da 20 a 100 kW, che sono considerate di uso "industriale".
Vantaggi e svantaggi: come per le centrali solari quelle eoliche non hanno residui, scorie o altri sottoprodotti. Il vento è gratis, quindi l'unica spesa è l'installazione e la manutenzione. IL costo  di installazione di  un sistema completo di un aerogeneratore di 20 kW di potenza è circa 2.000/3.000 €/kW, il quale tende però a lievitare in modo enorme per impianti di dimensioni adeguate alla produzione industriale.
A terra occupa meno di 100 metri quadri, quindi non toglie la possibilità di continuare le precedenti attività su quel terreno (es. pastorizia, colture, ...) si riscontra la loro pericolosità per i rapaci, naturalmente attratti dal rumore.

I mulini a vento, usando i cosiddetti, si riusciva infatti a convertire l'energia del vento in energia meccanica, con quest'ultima che veniva soprattutto usata per la macinazione del grano L'origine dei mulini a vento ebbe luogo in Persia circa 3.000 anni prima di Cristo, sono degli edifici in legno o in muratura a cui sono attaccate quattro o più pale che girano con la forza del vento (poiché questo cambia spesso direzione è necessario orientare la ruota contro di esso).

Fonte: http://wordgif.altervista.org/alterpages/files/energiaeolica.doc

Sito web da visitare: http://wordgif.altervista.org

Autore del testo: non indicato nel documento di origine

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

 

Energia eolica definizione vantaggi e svantaggi

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

Energia eolica definizione vantaggi e svantaggi

 

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco

www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve

 

Argomenti

Termini d' uso, cookies e privacy

Contatti

Cerca nel sito

 

 

Energia eolica definizione vantaggi e svantaggi