Lavoro sicurezza

Lavoro sicurezza

 

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Lavoro sicurezza

1.  
Qual è il provvedimento normativo di riferimento per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro?
Il D. Lgs. 81/2008
2.  
Qual è stata la funzione del DM382/1998?
Quello di individuare le effettive particolari esigenze connesse al servizio espletato o alle peculiarità organizzative della scuola per la corretta 
attuazione del DLgs.626/94
3.  
Secondo la normativa di sicurezza, i docenti sono:
lavoratori
4.  
Lo studente è equiparato al lavoratore?
Solo nei casi in cui si faccia uso di laboratori e attrezzature di lavoro in genere, agenti chimici, fisici e biologici, ivi comprese le apparecchiature
fornite di videoterminali limitatamente ai periodi in cui l'allievo sia effettivamente applicato alla strumentazioni o ai laboratori
5.  
L'ambiente di studio e di lavoro è reso più idoneo e sicuro attraverso:
interventi sull'edilizia scolastica, l'organizzazione del lavoro e il sistema partecipato basato sulla formazione dei soggetti
6.  
Gli obblighi dei lavoratori in materia di sicurezza fanno parte del programma di informazione?

7.  
Il Decreto Legislativo 81 del 2008 si applica:
indifferentemente ad ogni settore lavorativo
8.  
I dispositivi di protezione individuale:
devono essere forniti quando non esistono tecniche alternative per la prevenzione o protezione collettiva, né misure organizzative sufficienti a 
ridurre adeguatamente il rischio
9.  
Individua l'obbligo del datore di lavoro che può essere delegato ad altro soggetto:
nomina del medico competente
10.  
Il Datore di lavoro può assumere l'incarico di responsabile del servizio di prevenzione e protezione?
Sì, se ricorrono le condizioni stabilite dalla norma
11.  
Il Dirigente Scolastico può essere esonerato dalla propria responsabilità in materia di sicurezza:
no mai
12.  
Il lavoratore può svolgere l'incarico di Responsabile del servizio di protezione e prevenzione:
solo se possiede i requisiti stabiliti dalla norma
13.  
L'RLS può accedere ai luoghi di lavoro per raccogliere informazioni?

14.  
Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza:
è eletto o designato dai lavoratori
15.  
Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza:
ha diritto ad un formazione specifica
16.  
Al Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza:
sono applicabili le tutele previste dalla Legge 300/70
17.  
Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e il CCNL:
nel CCNL viene riportato il ruolo e i diritti dell'RLS
18.  
Il medico competente deve essere incaricato:
obbligatoriamente alla presenza di rischi che richiedono la sorveglianza sanitaria
19.  
Non può svolgere il ruolo di medico competente:
il medico con specializzazione in ortopedia e traumatologia
il medico con autorizzazione di cui all’art. 55 del D.Lgs. 277/1991
20.  
La pianificazione delle misure di prevenzione è un punto fondamentale nel D.Lgs. 81/2008.

21.  
Per quanto riguarda la sicurezza, è importante l'aspetto collettivo e partecipativo?

22.  
Da chi sono designati gli addetti al primo soccorso?
Dal datore di lavoro
23.  
L'informazione sulle misure di emergenza riguarda solo gli addetti specifici o va estesa a tutti i lavoratori:
riguarda tutti i lavoratori
24.  
Da chi sono designati gli addetti antincendio?
Dal datore di lavoro
25.  
Le scuole sono considerate luogo di lavoro?
Sì, tutte
26.  
Come bisogna tenere le vie di esodo e di circolazione nella scuola?
Devono essere tenute sgombre
27.  
Quando il Dirigente Scolastico non può svolgere l'incarico di RSPP?
Nelle scuole in cui i dipendenti (docenti ed ATA) siano più di 200
28.  
Nelle scuole è obbligatoria la sorveglianza sanitaria?
Dipende dalla valutazione del rischio effettuata
29.  
Per le scuole di istruzione secondaria di secondo grado, qual è l'organo di riferimento in materia di edilizia scolastica?
Provincia
30.  
Per le scuole di istruzione secondaria di primo grado, qual è l'organo di riferimento in materia di edilizia scolastica?
Comune
31.  
Per le scuole primarie, qual è l'organo di riferimento in materia di edilizia scolastica?
Comune
32.  
Chi è individuato come datore di lavoro all'interno della scuola?
Il Dirigente Scolastico
33.  
Nell'attuazione di un sistema di sicurezza nella scuola, gli alunni devono essere coinvolti?
Sì, sempre
34.  
Le norme sulla sicurezza guardano alla scuola solo come luogo di lavoro:
la scuola assume un ruolo fondamentale anche nell’operaz. di diffusione della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro nel tessuto sociale
35.  
Ci sono dei rischi derivanti dall'organizzazione del lavoro?

36.  
Non è necessario che i luoghi di lavoro, gli impianti e i dispositivi di sicurezza debbano essere sempre sottoposti a regolari e periodici controlli:
è falso
37.  
Tra gli obiettivi del piano di emergenza vi è quello di circoscrivere e contenere l'evento pericoloso in modo da limitare i danni e permettere la ripresa dell'attività:
è sempre vero
38.  
La formazione deve avvenire in particolare in occasione dell'assunzione, del trasferimento e/o cambiamento di mansioni e dell'introduzione di 
nuove attrezzature di lavoro, tecnologie, sostanze pericolose:
è vero
39.  
La durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione:
sono definiti mediante accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano
40.  
L'informazione, la formazione e l'addestramento sono lo strumento principale della prevenzione:
è vero
41.  
Formazione e informazione sono attività di protezione e prevenzione:
è vero
42.  
Il D. Lgs. 81/2008 parla di RLS:
anche di comparto, aziendale e di sito produttivo
43.  
Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ha diritto di formulare osservazioni in occasione di verifiche compiute dagli organi di vigilanza:
sempre in tutti i casi
44.  
La verifica dell'apprendimento è prevista alla fine della formazione:
del RSPP
45.  
Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione:
è designato obbligatoriamente
46.  
Il cortile della scuola:
è considerato comunque luogo di lavoro
47.  
Gli studenti:
non vengono computati ai fini della determinazione del numero di lavoratori dal quale il D.Lgs. 81/2008 fa discendere particolari obblighi
48.  
Gli utenti dei servizi di orientamento professionale avviati presso datori di lavoro:
sono equiparati ai lavoratori
49.  
La finalità della formazione è:
far conoscere, formare e conseguentemente modificare le abitudini e i comportamenti dei lavoratori per prevenire e proteggerli dai rischi stessi
50.  
Lo studente quando è individuato come lavoratore, lo è:
solo limitatamente ai periodi in cui l'allievo sia effettivamente applicato alla strumentazioni o ai laboratori
51.  
Il D.Lgs. 81/2008 è da applicarsi nella scuola:
tenendo conto delle particolari esigenze connesse al servizio espletato
52.  
Qual è l'obbligo che il datore di lavoro potrebbe delegare:
la nomina del medico competente
53.  
Nella scuola, con le norme sulla sicurezza:
non viene meno l'obbligo di vigilanza
54.  
Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è consultato preventivamente in ordine alla designazione del responsabile e degli addetti 
 al servizo di prevenzione, all'attività di prevenzione incendi, al pronto soccorso, alla evacuazione dei lavoratori e del medico competente:
è vero
55.  
L'informazione, la formazione e l'addestramento sono finalizzate anche a far modificare le abitudini e i comportamenti dei lavoratori e loro 
equiparati per prevenire e proteggere gli stessi dai rischi:
è vero
56.  
L'informazione e la formazione devono essere commisurate alla valutazione dei rischi e devono essere riferite ai rischi del posto di lavoro ed 
alle specifiche mansioni:
è vero
57.  
La norma definisce l'obbligo almeno annuale di indire riunioni periodiche dei principali soggetti del “sistema sicurezza":
è vero
58.  
Il datore di lavoro deve far ricorso alla segnaletica di sicurezza:
quando, anche a seguito della valutazione effettuata, risultino rischi che non possono essere evitati o sufficientemente limitati
59.  
La segnaletica di sicurezza:
deve essere conforme alle prescrizioni di cui agli allegati da XXIV a XXXII del D.Lgs 81/2008
60.  
Le forme, i colori, i pittogrammi utilizzati nella segnaletica di sicurezza:
hanno significati predeterminati
61.  
I cartelli di divieto:
sono a forma rotonda con pittogramma nero su fondo bianco; bordo e banda rossi
62.  
I cartelli di avvertimento:
sono a forma triangolare con pittogramma nero su fondo giallo e bordo nero
63.  
I cartelli di prescrizione:
sono a forma rotonda con pittogramma bianco su fondo azzurro
64.  
I cartelli di salvataggio:
sono a forma quadrata o rettangolare con pittogramma bianco su fondo verde
65.  
I cartelli per le attrezzature antincendio:
sono a forma quadrata o rettangolare con pittogramma bianco su fondo rosso
66.  
Il videoterminale:
può essere responsabile dell'insorgenza di disturbi a livello oculare o dell'apparato muscolo scheletrico
67.  
Il lavoratore a videoterminale è colui che:
utilizza un'attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per venti ore settimanali
68.  
Il lavoratore a videoterminale:
deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria
69.  
Il lavoratore a videoterminale:
ha diritto ad una pausa di 15 minuti ogni 2 ore
70.  
In caso di lavoro al videoterminale, nel computo dei tempi di interruzione:
non sono compresi i tempi di attesa della risposta da parte del sistema elettronico, che sono considerati tempo di lavoro ove il lavoratore non 
possa abbandonare il posto di lavoro
possa abbandonare il posto di lavoro
possa abbandonare il posto di lavoro
71.  
La postazione di lavoro:
comprende la stampante
72.  
La valutazione dei rischi derivanti da esposizioni ad agenti fisici:
è programmata ed effettuata, con cadenza almeno quadriennale
73.  
La valutazione dei rischi derivanti da esposizioni ad agenti fisici:
è aggiornata ogni qual volta si verifichino mutamenti che potrebbero renderla obsoleta
74.  
In caso di esposizione dei lavoratori ad agenti fisici i cui valori superino quelli stabiliti dalle norme:
il datore di lavoro adotta misure immediate per riportare l'esposizione al di sotto dei valori limite di esposizione, individua le cause del 
del superamento dei valori limite di esposizione e adegua di conseguenza le misure di protezione e prevenzione
75.  
Lo strumento per misurare il rumore si chiama:
fonometro
76.  
In presenza di impianti di condizionamento , nei periodi nei quali è necessaria la refrigerazione dell'aria:
la differenza di temperatura tra l'interno e l'esterno deve essere 7° C
77.  
Indicare la risposta sbagliata. I rischi derivanti da agenti chimici pericolosi devono essere eliminati o ridotti al minimo mediante:
limitare l'esposizione dei lavoratori alle 20 ore settimanali
78.  
Si possono detenere tutte le quantità di agenti chimici che si vogliono?
No, in quanto occorre ridurre al minimo la quantita' di agenti presenti sul luogo di lavoro in funzione delle necessita' della lavorazione
79.  
Le attrezzature di soccorso e di salvataggio:
non sono DPI
80.  
Nella prevenzione degli infortuni si è obbligati a privilegiare:
quelle misure ed interventi, di natura tecnica od organizzativa, che abbiano funzioni di "protezione collettiva"
81.  
I Dispositivi di protezione individuale 
devono essere forniti dal datore di lavoro
82.  
I lavoratori:
sono obbligati ad utilizzare correttamente ed a mantenere in buono stato di efficienza i DPI messi a loro disposizione
83.  
I locali destinati a laboratorio devono essere ubicati fuori terra:
sempre tranne quando possono essere autorizzati in qualche caso particolare in presenza di particolari condizioni
84.  
Quando le lavorazioni diano luogo ad emissioni di agenti nocivi:
i locali dove avvengono le lavorazioni non possono essere ubicati in ambienti interrati
85.  
I laboratori devono presentare un'altezza netta maggiore o uguale a 3 metri:
sempre
86.  
Valutare la seguente affermazione: ‘Le porte dei laboratori devono aprirsi agevolmente verso le vie di esodo’:
è giusta
87.  
Valuta la seguente affermazione: ‘In presenza di rischio di incendio o di esplosione la larghezza minima delle porte dei laboratori dovrà 
essere pari ad almeno 1,20 metri’:
è giusta
88.  
Nei laboratori può essere derogato il rispetto della segnaletica di sicurezza:
no mai
89.  
Nei laboratori può essere derogato l'uso dei dispositivi di protezione individuali:
mai, se si svolgono lavorazioni che ne prevedono l'uso
90.  
Nei laboratori deve essere eseguita la misura di rumorosità delle singole macchine e della rumorosità complessiva dell'ambiente:

91.  
Se in un laboratorio venissero riscontrati valori di rumorosità al di sopra delle norme:
devono essere effettuati interventi atti a ridurre le rumorosità
92.  
Per garantire la sicurezza durante l'uso delle macchine:
devono essere predisposte preliminarmente le disposizioni concernenti l'uso e la manutenzione delle stesse
93.  
Per garantire la sicurezza durante l'uso delle attrezzature:
devono essere predisposte preliminarmente le disposizioni concernenti l'uso e la manutenzione delle stesse
94.  
Gli elementi accessibili delle macchine devono:
nei limiti del possibile, essere privi di spigoli vivi e di superfici taglienti
95.  
Valuta la seguente espressione: ‘Gli organi di collegamento, di fissaggio presenti sugli elementi in movimento delle macchine non devono 
sporgere rispetto alle superfici esterne, ma devono essere inseriti in appositi incavi oppure ricoperti da manicotti aventi superfici lisce’:
è corretta
96.  
Le macchine che, in relazione alle loro condizioni di lavoro, presentano dei rischi di rottura con conseguenti proiezioni di parti di macchina 
o del materiale in lavorazione:
devono essere provviste di schermi protettivi o di altre idonee misure di sicurezza
97.  
La macchine devono essere costruite, installate, mantenute:
in modo da evitare vibrazioni e scuotimenti
98.  
Se la funzione tecnologica richiede l'utilizzo di una macchina che provoca vibrazioni e scuotimenti:
devono essere adottate le opportune misure che garantiscano la sicurezza degli edifici e degli addetti
99.  
La macchina, dopo l'eventuale interruzione dell'energia elettrica e la successiva rierogazione:
non deve riavviarsi automaticamente
100.  
Gli studenti che svolgono attività in laboratorio:
devono essere preventivamente informati circa l'uso e l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale
101.  
I docenti e gli Assistenti Tecnici:
devono vigilare sull'efficienza dei dispositivi di protezione individuale, sulla loro manutenzione e sull'uso corretto
102.  
Gli impianti elettrici:
devono essere costruiti, installati e mantenuti in modo da prevenire i pericoli derivanti da contatti accidentali con gli elementi sotto tensione
possono essere costruiti, installati e mantenuti in modo da prevenire i pericoli derivanti da contatti accidentali con gli elementi sotto tensione se richiesto dal RSPP
103.  
Le lampade ed i portalampade devono essere costruiti ed installati in modo:
che sia escluso il contatto con parti in tensione
104.  
Gli utensili elettrici portatili e gli apparecchi elettrici mobili devono avere:
un isolamento supplementare di sicurezza fra le parti interne in tensione e l'involucro metallico esterno
105.  
I contenitori di sostanze pericolose:
devono portare in maniera ben visibile l'etichettatura che indichi le caratteristiche della sostanza
106.  
Le cappe aspiranti:
devono essere in grado di aspirare con efficienza anche gas e vapori pesanti
107.  
Gli studenti:
devono comunque disporre di ambienti e di attrezzature che abbiano i requisiti richiesti dalla normativa vigente anche se non sono considerati 
anche se operano a videoterminale non sono considerati lavoratori per cui non è necessario applicare la relativa normativa
108.  
La tastiera del videoterminale:
deve essere inclinabile e dissociata dallo schermo
109.  
Il sedile di lavoro:
deve essere stabile, regolabile in altezza e il suo schienale deve essere regolabile in altezza ed in inclinazione
110.  
I conduttori elettrici flessibili impiegati per l'alimentazione di apparecchi portatili:
devono avere un rivestimento resistente all'usura anche di natura meccanica
111.  
Durante l'inserimento o il desinserimento di una spina:
occorre che sia evitato il contatto accidentale con le parti in tensione
112.  
Il piano di lavoro del videoterminalista deve avere:
una superficie poco riflettente
113.  
Lo schermo del videoterminale deve essere:
orientabile ed inclinabile
114
Le valvole di intercettazione di gas:
devono essere controllate al termine di ogni lezione
115
Gli studenti:
devono usare obbligatoriamente i dispositivi di protezione individuale quando previsto e segnalare eventuali deficienze degli stessi
116
Nei luoghi sotterranei:
è vietato installare o usare generatori e gasometri di acetilene
117
I Laboratori scolastici:
sono luoghi di lavoro
118
Il divieto di pulire o ingrassare manualmente gli elementi in movimento delle macchine e di compiere operazioni di riparazione o di registrazione:
deve essere comunicato agli addetti mediante appositi cartelli
119
I lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione antincendio e di primo soccorso, possono rifiutare la designazione?
No, se non per giustificato motivo
120
Quali lavoratori sono tenuti a partecipare ai programmi di formazione organizzati dal datore di lavoro?
Tutti i lavoratori
121
Quali Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) il datore di lavoro deve assegnare ai lavoratori?
I necessari e idonei dispositivi di Protezione Individuale, sentito il parere del Resp.del Serv. di Prevenzione e Protezione e il Medico Competente,ove presente
122
A chi spetta specificamente sovrintendere e vigilare sull'osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge e dell'uso 
dei dispositivi di Protezione Individuale?
Al Preposto alla sicurezza
123
Su sua richiesta, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) può ricevere dal datore di lavoro una copia del Documento 
di valutazione dei Rischi?
Sì, sempre
124
Sono previsti finanziamenti per gli istituti scolastici che inseriscono nei loro percorsi formativi iniziative volte a favorire la conoscenza delle 
tematiche della salute e della sicurezza?
Sì, per tutte le istituzioni scolastiche che attivano i predetti percorsi formativi
125
La formazione dei incaricati di svolgere le funzioni di Addetto al Primo Soccorso dovrà essere ripetuta, per quanto attiene alle capacità di 
 di intervento pratico, con cadenza…
Triennale
126
Gli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP) partecipano all'individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e 
all'individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro?
Sì, sempre
127
Il datore di lavoro programma gli interventi, prende i provvedimenti e dà istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave e immediato, 
abbandonino immediatamente il luogo di lavoro?
Sì, per ogni tipo di azienda
128
L'esercizio della funzione di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) è compatibile con la nomina a Responsabile del Servizio di
Prevenzione e Protezione (RSPP)?
No, è incompatibile
129
È vero che per i lavoratori che non utilizzano in modo appropriato i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) messi a loro disposizione, sono 
previste specifiche sanzioni fino ad un mese o con l'ammenda da 200 a 600 euro?
È vero, per ogni ambiente di lavoro
130
Quando debbono essere impiegati i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)?
Quando i rischi non possono essere evitati o sufficientemente ridotti da misure tecniche di prevenzione e da mezzi di protezione collettiva
131
Prima che entri un cantiere a scuola è necessario che l'Ente proprietario dell'edificio, il Dirigente Scolastico e il Responsabile della Ditta
esecutrice dei lavori, si coordinino tra loro per redigere il Documento Unico di valutazione dei Rischi interferenziali (D.U.V.R.I.)?
Sì, sempre; per individuare i Rischi Interferenziali tra i lavori svolti dalla Ditta esterna e le attività scolastiche, al fine di individuare le idonee 
misure preventive e protettive
132
Tra le misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro è prevista anche un'adeguata informazione e
formazione?
Sì, in tutte le aziende pubbliche e private
133
Ciascun lavoratore deve essere informato sui nominativi dei lavoratori incaricati di svolgere le funzioni di Addetto Antincendio e di Addetto  
al Primo Soccorso?
Sì, per qualsiasi tipologia di edificio scolastico
134
I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) devono essere forniti dal datore di lavoro senza onere economico per i lavoratori?
Sì, sempre
135
In quale circostanza i lavoratori designati di svolgere le funzioni di Addetto Antincendio devono conseguire l'attestato di idoneità tecnica presso i 
Vigili del Fuoco?
Se operano in scuole con oltre 300 persone presenti

Fonte: http://www.delfo.fc.it/irisversari/public/articoli/allegati/820dom.xls

Sito web da visitare: http://www.delfo.fc.it

Autore del testo: non indicato nel documento di origine

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

 

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www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve

 

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