Storia della musica

BAROCCO CLASSICISMO ROMANTICISMO
Melodramma Spettacolo teatrale in cui i cantanti narrano una vicenda attraverso la recitazione ed il canto. Nel Melodramma le arie , cantate da voci soliste, si alternano ai recitativi. Si utilizzano costumi scenografie e macchine sceniche per sorprendere ed incantare gli spettatori. Nasce come OPERA SERIA, spettacolo drammatico in due atti. Fra il 1° e 2° atto viene inserito un INTERMEZZO, piccola operina per rilassare gli spettatori. Dall’intermezzo nasce l’OPERA BUFFA, spettacolo divertente. I cantanti, che erano diventati divi dello spettacolo, imponevano agli autori l’inserimento nelle opere di brani che fossero in grado di mostrare la loro bravura. Si alterò così il significato dell’Opera. La ribellione degli autori portò alla RIFORMA DI GLUCK. L’Opera tornò alla sua originaria purezza, vennero eliminate le parti aggiunte, la linea melodica tornò semplice e lineare, il coro e l’orchestra tornarono ad assumere la loro importanza
I libretti delle Opere che erano in Italiano diventarono nella lingua nazionale. In essi si inserirono caratteristiche della cultura nazionale come canti e danze popolari. Le vicende suscitavano emozioni negli spettatori che si identificavano con il personaggio.
In Germania Wagner si ispirò alla mitologia tedesca.
In Italia Verdi rappresentò il Risorgimento
Oratorio Forma musicale cantata, accompagnata dal clavicembalo o dall’ orchestra. Narrava vicende religiose e veniva eseguita nell’Oratorio, un locale annesso alla chiesa. Non aveva parti cantate e non si potevano indossare costumi.
Concerto Grosso Forma musicale strumentale in cui si alternano un gruppo di solisti (Concertino) con l’orchestra (Tutti)
Concerto Solista Forma musicale strumentale in cui uno Strumento Solista viene accompagnato dall’orchestra Concerto Classico Forma musicale strumentale per Strumento Solista(generalmente il pianoforte) accompagnato dall’orchestra. Il Concerto Solista ha un grande successo e mette in evidenza il virtuosismo dell’esecutore solista
Suite Forma musicale strumentale composta da un’insieme di danze che si alternano fra brani lenti e veloci
Sonata Questo termine è nato per distinguere una composizione suonata da una cantata. Nel Barocco diventa una composizione strumentale o per clavicembalo o per tre strumenti: 2 acuti (2 violini) 1 grave ( violoncello –clavicembalo - organo) Sonata Classica Composizione per uno o più strumenti , uno è generalmente il Pianoforte; il suo utilizzo è legato alla fortuna incontrata in questo periodo da questo strumento.
Gli Archi La nascita delle orchestre porta all’invenzione di nuovi strumenti fra i quali gli Archi costruiti dai maestri liutai
Il Pianoforte Inventato nel 1711 da Bartolomeo Cristofori, costruttore di clavicembali presso la corte dei medici a Firenze. Il pianoforte permette, attraverso la diversa pressione delle dita, di suonare con gradazioni d’intensità sonora che vanno dal piano al forte
Sinfonia Composizione per orchestra in 3 o 4 tempi. Non è più il solista o un piccolo gruppo ad essere protagonista nell’esecuzione , ma l’intera orchestra
HAIDN – MOZART- BEETHOVEN I compositori di questo periodo arricchiscono la Sinfonia d’espressività potenziando gli effetti dinamici (pp- p- mf- f –ff- crescendo –diminuendo) in modo da esprimere forti emozioni
Musica da Camera; Notturno-Lied Gli artisti si riuniscono nei Salotti borghesi dove suonano per un pubblico limitato ma attento e competente. I brani sono meno appariscenti ma toccanti e significativi.
Notturno Brano per pianoforte, delicato, che evoca atmosfere notturne. Veniva eseguito al termine della serata.
Lied In lingua tedesca , canzone per voce accompagnata dal pianoforte. Narrava l’amore tormentato , viaggi in paesi esotici, la bellezza della natura.
Poema Sinfonico Composizione per orchestra ispirata ad elementi letterari, naturalistici, autobiografici.
Balletto Spettacolo di Danza con musiche , scene e costumi nel quale i ballerini interpretano una vicenda.
CIAIKOVSKJ: Il lago dei cigni - La bella addormentata – Lo schiaccianoci.
2° metà 800
VERISMO
Dalla 2° metà dell’Ottocento le vicende narrate nei Melodrammi erano ambientate nella vita quotidiana dei ceti più poveri e trattavano di storie tormentate e tragiche. Questa nuova tendenza prese il nome di VERISMO in Italia , REALISMO in Francia e nel resto dell’Europa.
GIACOMO PUCCINI : La Boheme - Turandot
IMPRESSIONISMO
Nato in Francia nella 2° metà dell’Ottocento in Pittura con MONET – RENOIR – DEGAS . La loro tecnica rifiutava le linee ed i contorni netti delle figure, privilegiando macchie di colore e giochi di luce: era importante cogliere l’attimo fuggente e fermare sulla tela un’impressione visiva. In Musica l’attenzione dei compositori si spostò sul Timbro , il colore degli strumenti, attraverso il quale esprimevano impressioni e suggestioni. Gli strumenti musicali furono spinti agli estremi limiti della loro estensione . le atmosfere delle composizioni apparivano sognanti , vaghe e indeterminate.
DEBUSSY
RAVEL
JAZZ
Come Stile Musicale vero e proprio si è sviluppato verso la fine dell’Ottocento, ma le sue origini risalgono al Cinquecento , con la tratta degli schiavi neri dall’Africa per lavorare nelle piantagioni di cotone d’America . Gli schiavi vivevano in condizioni penose, in un Paese di cui non conoscevano lingua e costumi. La cultura africana sopravvisse nei racconti, nelle danze e nei canti tramandati dagli anziani. La loro musica era basata sull’ IMPROVVISAZIONE che permetteva di eseguire la melodia del brano secondo la propria sensibilità, cambiando a piacere sia le note sia il ritmo. Il ritmo veniva trasformato attraverso spostamento di accenti:RITMO STRAPAZZATO
I cantanti utilizzavano la TECNICA SCAT: potevano improvvisare la parte cantata con sillabe prive di significato che imitavano il suono degli strumenti
Spirituals Canti di preghiera con i quali confidavano a Dio le loro pene e le loro sofferenze
Wuork Song Canti di lavoro molto ritmati
Blues 1861 - 65 Con la fine della Guerra Civile Americana ci fu l’abolizione della schiavitù . Paradossalmente la situazione dei neri peggiorò. Non avendo più un padrone furono costretti a vagare alla ricerca di un lavoro. La tristezza di questo momento fece nascere un genere jazz chiamato BLUES, basato sulle blu notes, la 3° e la 7° della scala che rendevano la melodia triste.
Jazz Classico Durante la guerra civile si erano formate bande musicali militari che alla fine del conflitto si sciolsero. Gli strumenti furono venduti sul mercato a basso costo, così i neri li acquistarono ed impararono a suonarli senza la guida di un maestro. Imitavano le inflessioni della voce il timbro era rauco ed il ritmo strapazzato (RAGTIME). La melodia veniva eseguita prima da tutti e poi da ogni singolo strumentista che con un ASSOLO la eseguiva IMPROVVISANDO
Bands Alla fine dell’Ottocento nella città di New Orleans nascono le prime BANDS , gruppi musicali che ad ogni occasione (funerale , matrimonio, sfilata) si radunavano ed eseguivano una musica sfrenata. Queste orchestrine utilizzate poi anche nelle sale da ballo, vennero apprezzate anche dai bianchi, uscirono dai quartieri neri per esibirsi anche nelle sale da ballo frequentate anche dai bianchi.
1917

Durante la prima Guerra Mondiale , molti locali vennero chiusi,per ragioni di ordine pubblico. I musicisti persero il loro lavoro e furono costretti a spostarsi al nord, a New York ed a Chicago. Le BENDS si arricchirono di nuovi strumenti a fiato, la percussioni furono raggruppate nella batteria , vennero aggiunti il contrabbasso ed il pianoforte. Il successo fu tale che le grandi case discografiche registrarono e pubblicarono brani jazz. Il più grande musicista di quel periodo fu LUIS ARMSTRONG
Lo Swing 1930 Fra le due guerre le BIG BANG, orchestre di grandi dimensioni,suonavano una musica allegra e vitale che spesso veniva anche ballata : lo SWING. Essendo di facile ascolto piacque al pubblico di massa e soprattutto ai bianchi. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale , lo Swing si avviò al tramonto
Bebop La musica dei neri si era ormai trasformata in un genere musicale leggero e superficiale . I musicisti neri sentirono tradite le antiche origini della loro musica, pertanto, rifacendosi alla tradizione del Blues, iniziarono a sperimentare ritmi irregolari e sonorità meno orecchiabili. Si esibivano in PICCOLE BENDS costituite da tromba, sassofono, pianoforte, contrabbasso, batteria .

Nasce il BEBOP
Cool Jazz 1950 Il jazz diventa complesso e sperimentale. Il COOL JAZZ è caratterizzato da ritmi rilassati, da sonorità addolcite, infatti COOL significa freddo, calmo, distaccato
Free Jazz 1960 Questo genere musicale nasce in concomitanza con il movimento dei diritti civili di MARTIN LUTHER KING. Rappresenta lo stato d’animo dei neri americani in rivolta contro i bianchi che li disprezzavano e li sfruttavano. FREE significa libero, infatti era caratterizzato da Improvvisazione continua
Fusion 1970 - 1990 Stile musicale in cui si fondevano culture e tradizioni diverse. Negli anni 70 ha unito il JAZZ con il ROCK ed il POP, negli anni 90 con la MUSICA ELETTRONICA ed il LATIN O AMERICANO
FONOGRAFO 1877 Thomas Alva Edison inventò il FONOGRAFO in grado di registrare e riprodurre i suoni attraverso un sistema a cilindri incisi. .
GRAMMOFONO

Dischi

1892

Il tedesco Emil Berliner che risiedeva negli Stati Uniti sostituì il cilindro con un disco prima in vetro verniciato e poi di alluminio che prese il nome di GRAMMOFONO.
Nonostante la scarsa qualità del sonoro, il sistema di incisione su dischi ebbe un maggiore successo perché offriva vantaggi commerciali. Il disco poteva essere facilmente stampato in serie ed occupava poco spazio Il massiccio piatto del giradischi funzionava da volano regolarizzando la velocità di rotazione , i registratori a cilindro soffrivano invece di fluttuazioni nella velocità di riproduzione. 1940 Si incominciarono ad usare dischi di vinile a 78, 45 e 33 giri L'industria discografica ebbe un'espansione dopo la seconda guerra mondiale. . Il giradischi divenne un oggetto comune nelle case. Nacque la STEREOFONIA , una tecnica che dava all’ascoltatore la sensazione che il suono provenisse da diverse direzioni. Cominciò così la corsa alla produzione di apparecchi che riproducessero il suono con una sempre maggiore fedeltà dall'avvento di impianti hi-fi alle musicassette fino all’utilizzo del compact disc,elemento comune negli impianti stereo degli anni novanta.

IL CINEMA 1895 In Francia a Parigi nel 1895 si ha la prima proiezione presentata dai fratelli Lumiere. Consisteva in una pellicola sulla quale erano impresse diverse immagini fatte ruotare velocemente davanti ad una fonte luminosa. Le immagini venivano così proiettate su di uno schermo Con l’avvento e lo sviluppo del CINEMA vennero aperte le prime sale cinematografiche. In questi locali i musicisti accompagnavano dal vivo, spesso con il solo pianoforte , le proiezioni.
Con la comparsa del sonoro grandi musicisti cominciarono a scrivere le colonne sonore dei film che spesso proprio grazie alle musiche hanno avuto un grande successo
LA RADIO 1920 La RADIO cominciò le sue trasmissioni, favorì l’avvicinamento alla musica delle grandi masse e, soprattutto incise in modo profondo la storia del nostro secolo. Ebbe un grande successo commerciale in concomitanza ad un calo delle vendite dei dischi. Le grandi case discografiche riuscirono però a risollevare le vendite migliorando la qualità del suono e
LA TELEVISIONE 1925 - 1939
Nel 1925, l'inventore scozzese John Logie Baird, coronò il sogno: trasmettere le immagini a distanza, così come la radio e il telefono trasmettevano i suoni. Il 20 aprile del 1939 viene comunemente considerata la data ufficiale di nascita della televisione. David Sarnoff, presidente del consiglio di amministrazione della RCA, presentò infatti quel giorno in diretta televisiva, nell'ambito della Fiera Mondiale di New York, il Salone della Televisione, delineando lo sviluppo di questo nuovo mezzo di comunicazione, un sistema di TV in bianco e nero Non c'è dubbio infatti che la radio e successivamente la TV con i moderni mass-media abbiano svolto una funzione fondamentale nello sviluppo culturale di quasi tutti i paesi del mondo sconvolgendo interamente tutti i tradizionali rapporti spazio-temporali, rendendo veramente simultaneo il nostro mondo.
1°metà 900
MUSICA FOLCLORISTICA
La potente crescita economica determinò la concentrazione della popolazione nei centri urbani ed un progressivo abbandono delle campagne. Molte tradizioni legate alla civiltà agricola scomparivano. Il timore della perdita di questo patrimonio popolare fece nascere la ETNOMUSICOLOGIA I musicisti si avventurarono nelle zone rurali, ai margini del progresso per ascoltare e registrare i canti eseguiti dalla gente locale. I Paesi dell’est avevano melodie costruite su scale pentafoniche e ritmi irregolari , la Spagna aveva musica popolare affascinante, passionale e ballabile come il Canto jondo andaluso ed il Flamenco gitano. Alcuni compositori incominciarono ad utilizzare musica folcloristica nelle loro opere sperimentando soluzioni nuove.
MUSICA LEGGERA
LA CANZONE
La Canzone La canzone è stata sempre presente nelle varie civiltà, si può dire che è nata con l’uomo . Nella Grecia antica (a.c.) i poemi omerici erano cantati ed accompagnati con la cetra. Nel medioevo in Francia menestrelli e giullari cantavano chanson mentre nel 700 nascevano i caffè chantant dove cantanti accompagnati da piccole orchestrine cantavano canzoni. In Italia nell’800questo tipo di spettacolo detto Caffè concerto si diffuse a Napoli ed ebbe successo fino alla 2° guerra Mondiale.
La canzone , capace d’intrattenere e divertire un pubblico molto vasto, ebbe grande diffusione grazie alla nascita del Fonografo .
La canzone è alla base della cosiddetta MUSICA LEGGERA , quella musica che si può eseguire anche se non si hanno conoscenze musicali molto approfondite. Le canzoni più belle vennero incise su dischi di vinile a 78 giri . nacque poi l’industria discografica e la Radio, così intorno al mondo della canzone cominciarono a girare grandi interessi economici. Nacquero i primi festival fra i quali quello di Sanremo.
2° metà 900
Rock and roll
America
Italia 1950 I cantanti italiani dovevano misurarsi con i colleghi stranieri. Le belle melodie italiane sentimentali e romantiche si scontrarono con i ritmi marcati delle canzoni americane. I giovani più alla moda ascoltavano al JUKE BOX i successi di Elvis Preslei , il più grande interprete del ROCK AND ROLL. Un ragazzo stravagante e trasgressivo con un grosso ciuffo ed abiti particolari che mandavano i fans in delirio.
Grandi interpreti
Italia Gli anni 50 in Italia vedono anche l’affermazione di due tra i maggiori cantanti di tutti i tempi : Domenico Modugno e Mina
Modugno definito Padre dei Cantautori , è stato anche un grandissimo interprete delle sue canzoni ricche di poesia .
Mina , la più grande interprete italiana, dotata di una prodigiosa estensione vocale .

Beat
Inghilterra 1960 Nascono i BEAT gruppi musicali inglesi anticonformisti e sognatori : I Beatles ed i Rolling Stones.
I Beatles erano un complesso formato da due chitarre un basso ed una batteria. Avevano un ritmo morbido che sosteneva una melodia dal carattere dolce ed orecchiabile.
I Rolling Stones avevano uno stile aggressivo ed un ritmo simile a quello della musica dei neri

Rock italiano In Italia i complessi imitavano i colleghi inglesi anche se continuavano a sottolineare la melodia secondo la tradizione italiana. Nasce un ROCK ITALIANO. Rappresentanti di questo stile erano i Giganti, i Dik dik e l’Equipe 84
Gli urlatori
Italia Anche i cantanti solisti vennero influenzati da quelli americani. Per il loro modo di cantare vennero detti URLATORI Ricordiamo Adriano Celentano-Little Tony- Bobby Solo- Rita Pavone

Cantautori
Italia
America

1970- 1980 I CANTAUTORI Scrivevano i testi e le musiche delle loro canzoni chiamate Canzoni d’Autore . l’accompagnamento era semplice ,delle volte con la sola chitarra, quasi per non distogliere l’ascoltatore dal testo. Che si ispirava all’amore alla famiglia alle problematiche sociali : Ricordiamo : Fabrizio De Andrè- Luigi Tenco- Bruno Lauzi- paolo Conte – Gino Paoli.
Mentre la musica degli anni 60 aveva un ritmo marcato, quella degli anni70 era più curata e raffinata I Cantautori italiani proponevano tematiche diverse esprimendo la propria sensibilità con uno stile ed un carattere che li distingueva dagli altri cantautori . Ricordiamo: Lucio Battisti- Francesco de Gragori- Franco Battiato- Pino Daniele- Lucio Dalla – Antonello Venditti- Edoardo Bennato.
Rock duro o
Hard Rock
Le strumentazioni utilizzate nel decennio precedente verranno sostituite da quelle elettroniche che danno la possibilità di creare nuove sonorità Alla chitarra elettrica si affiancano i Sintetizzatori , potenti tastiere che permettono di inserire nei brani nuovi timbri compresi quelli dell’Orchestra Sinfonica. Nascevano nuovi gruppi musicali che sperimentavano nuove tecnologie creando stili molto diversi. Agli inizi degli anni 70 in Inghilterra e negli Stati Uniti si diffondeva il ROCK DURO o HARD ROCK
E’ la distruzione delle regole dell’armonia.
Nell’HARD ROCK il ritmo era veloce e le sonorità aggressive , frutto di vere e proprie esplosioni di chitarre elettriche distorte, di accompagnamento ed assolo di batteria di bassi ossessivi e di voci quasi straziete . il tutto a un volume ai limiti della sopportazione.Rappresentante di questa corrente: i Led Zeppelin

PANK
Gruppi musicali trasgressivi che contestavano le regole della società occidentale. Avevano pettinature stravaganti e vestivano di nero . la loro musica era molto arrabbiata e i testi spesso osceni ed irriverenti..
Rock Psichedelico
All’estero il ROCK sperimentava effetti Extramusicali ottenuti con strumenti elettronici.la musica intende riprodurre gli effetti e le sensazioni delle droghe. I massimi esponenti furono i Pink Floid che durante le esibizioni utilizzavano proiezioni fotografiche ed effetti luce e sonori particolari(il battito cardiaco, il rombo degli aerei, i rumori dei registratori di cassa ecc) .
Latin Rock
Nasce dalla contaminazione del rock con la musica dell’America Latina . Carlos Santana , messicano, unisce il caratteristico timbro rock della chitarra alle percussioni di quei luoghi ( maracas) ed i ritmi latino americani.
Bob Marley, giamaicano, utilizza la musica della sua terra e crea il REGGAE dal ritmo cullante e dalle sonorità dolci.
Rock Sinfonico
Genere musicale che riesce ad incorporare elementi della Musica c
Classica con il Rock. Ciò è reso possibile dall’utilizzo di strumentazione rock, di strumenti classici e soprattutto dei sintetizzatori, che permettono di ricrearle sonorità dell’orchestra sinfonica.
Pop Rock
Rock di facile ascolto destinato al grande pubblico e che ha influenzato la musica leggera. Rappresentanti di questo genere : i Qeen( con la voce di Freddie Mercury), gli U2, i Police, Michael Jackson e Madonna.
La New Age
Nato in California alla fine degli anni 70 e diffusosi poi in Europa. All’aggressivo Rock contrappone una musica dolce con melodie delicate, vengono anche inseriti effetti sonori presi dalla natura come lo scorrere dell’acqua ed il canto degli uccelli. E’ una musica rilassata e tranquilla che favorisce la calma ed il benessere della mente.
Rap
Negli anni 90 si diffonde il Rap nato in America come genere musicale nell’ambito della Hip-hop l’espressione artistica dei giovani di colore delle metropoli statunitensi. Si basa su un frammento ritmico ripetuto ossessivamente da una batteria elettronica, ed un testo parlato , intonato sempre sulla stessa nota. I testi descrivono spesso la realtà dei ghetti e denunciano le discriminazioni razziali. In Italia il massimo esponente del genere rap è Jovanotti, che lo ha proposto in lingua italiana.
Reggae
Bob Marley e Peter Tosh hanno fatto conoscere il Reggae. E’ un genere musicale che ha un ritmo cullato,originario della musica popolare della Giamaica. Disco Music Musica da discoteca, caratterizzata da un ritmo marcato e ripetitivo , efficace come base musicale per la danza ma non molto gradevole da ascoltare.
I NOSTRI GIORNI
Cantautori
Ricerca della propria unicità
Ogni cantautore evidenzia un proprio stile personale utilizzando delle soluzioni che ritiene più affini alla propria sensibilità. Nasce così il Rock ironico e trasgressivo di Vasco Rossi, quello significativo e profondo di Enrico Ruggeri e quello dalle sonorità dure di Gianna Nannini. Il Blues di Zucchero, le canzoni melodiche di Eros Ramazzotti. In questo periodo emergono alcune voci femminili come quelle di Laura Pausini e Giorgia che hanno saputo creare un proprio mercato discografico a livello mondiale, ma si alternano anche cantanti e gruppi che raggiungono la notorietà in poco tempo, ma che , altrettanto velocemente possono essere dimenticati.