Ionosfera

LA IONOSFERA
E’ uno strato sopra la stratosfera, è costituita dagli strati esterni dell'atmosfera. Si trova tra i 60 Km e 500 Km
I suoi atomi sono esposti direttamente ai raggi del Sole per cui avviene un fenomeno che si chiama IONIZZAZIONE.
COSA E’ LA IONIZZAZIONE DI UN ATOMO
L’energia solare colpisce gli atomi della ionosfera e strappa dall’atomo un elettrone.
Un atomo privo di elettroni si chiama IONE
CHE FUNZIONI HA LA IONOSFERA?

1. La ionosfera non contiene molti gas, solo l’1% del totale dei gas atmosferici, è spessa qualche centinaio di km
2. Ha la funzione di intercettare la maggior parte dei raggi solari che ionizzano gli atomi

LA IONOSFERA HA POCHI GAS MA …
Importante per le telecomunicazioni: infatti riflette le trasmissioni radio

1. TRASMISSIONI RADIO
2. Per inviare un messaggio radio a tutte le postazioni della Terra occorre utilizzare dei ripetitori. Ogni ripetitore riceve e rinvia il messaggio superando così la curvatura della Terra.

CHI RIFLETTE LE ONDE RADIO?

1. Sono gli ioni che per le onde radio risultano essere una sorta di specchio.
2. Le onde radio possono essere lunghe, corte e medie, e ciascuna può raggiungere la ionosfera, essere riflessa e tornare verso la Terra coprendo grandi distante.

ONDE ELETTROMAGNETICHE

1. La ionosfera non può riflettere le onde elettromagnetiche che trasmettono i segnali televisivi
2. Per questo la televisione può essere vista solo in presenza di un ripetitore o se possiamo ricevere segnali dal satellite.
3. IONOSFERA = AURORE

Sono fenomeni luminosi visibili nelle regioni polari
BOREALI: nell’emisfero settentrionale
AUSTRALI: nell’emisfero meridionale
Chi le causa?

1. Il vento solare: formato da particelle cariche come protoni ed elettroni arriva sulla Terra
2. La ionosfera viene investita da queste particelle
3. Il campo magnetico Terrestre concentra le particelle ai Poli

Tali particelle interagiscono con azoto e ossigeno che, eccitati, emettono raggi, archi o fasci di luce diffusa negli strati più alti dell’atmosfera
Il campo magnetico, concentra queste particelle provenienti del Sole ai Poli, ecco perché avvengono grosse ionizzazioni e si vedono le aurore boreali solo nelle regioni polari
L'aurora polare è visibile, spesso, anche in zone meno vicine ai poli, come la Scozia, o molte zone della penisola scandinava. Le aurore sono più intense e frequenti durante periodi di intensa attività solare, periodi in cui il campo magnetico interplanetario può presentare notevoli variazioni in intensità e direzione, aumentando la possibilità di un accoppiamento (riconnessione magnetica) con il campo magnetico terrestre.
IL VENTO SOLARE

1. Il vento solare è costituito da un flusso continuo di particelle provenienti dal Sole, in prevalenza protoni ed elettroni, che, sfuggite alla gravitazione del sole, sono in grado di raggiungere le regioni più estreme del Sistema solare, fino all'orbita di Plutone ed anche oltre.

Gli sciami di particelle del vento solare, interagendo col campo magnetico terrestre, si dirigono verso i suoi poli ed, entrando in collisione con gli ioni dell'alta atmosfera, la cosiddetta ionosfera, danno luogo ad una debole luminescenza del cielo.