I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
Significato dei termini utilizzati nei libri
Coreana, scrittura la scrittura cinese fu introdotta in corea nel v secolo d.C., Utilizzata sia per scrivere i prestiti dal cinese, sia la lingua coreana, pur avendo quest’ultima una struttura linguistica differente. Nel xv secolo d.C. Fu inventata da seycong (1397-1450), quarto sovrano della dinastia cosen, una scrittura alfabetica coreana, costituita da ventisei segni, che mantenne l’impostazione grafica del cinese, all’interno di un quadrato ideale che lo riempiva quasi totalmente, composta di blocchi compatti, separati tra loro da spazi uguali. Questo sistema di scrittura tradizionale è chiamato hankul (grande scrittura), ma inizialmente definito ennum (scrittura vernacolare, volgare). Questa riforma è narrata nella prefazione al hummin chŏngŭm (il suono corretto per istruire il popolo): «i suoni della nostra lingua differiscono da quelli del cinese e non sono facilmente comunicabili da chi utilizza i grafemi cinesi. Molti fra gli illetterati, pertanto, anche se desiderano esprimere i loro sentimenti con la scrittura, sono incapaci di comunicare. Considerata questa situazione con compassione, io ho ideato ventotto nuove lettere. Io spero solo che il popolo le imparerà a usare facilmente e a usarle convenientemente nella loro vita quotidiana». Lo hankul fu promulgato ufficialmente da seycong il 9 ottobre 1446, mediante il celebre scritto hwunmin cengum (i corretti suoni per istruire il popolo), ma fu per molti anni contrastato dagli ambienti colti, poiché considerato elemento di rottura con la tradizione coreana, fino a allora ancorata a modelli grafici cinesi. Dopo la morte di seycong, lo hankul fu ampiamente subordinato rispetto all’utilizzo dei caratteri cinesi, e considerato un tipo di scrittura inferiore adatto alle donne. Nel 1894, lo hankul fu dichiarato dal re kocong strumento per la resa dei documenti ufficiali, ma per molto tempo fu utilizzato unitamente ai caratteri cinesi. Tra il 1910 e il 1940, durante l’occupazione giapponese della corea, l’uso dello hankul fu vietato, ma dal 1945, nel clima di ritrovata indipendenza, questa scrittura fu reintrodotta come simbolo del risveglio del paese. In seguito alla divisione del paese in corea del sud e corea del nord, si è avuta un’ulteriore diversificazione: mentre nella corea del nord, è utilizzata solo la scrittura hankul, nella corea del sud, questa è affiancata dai 1.800 Caratteri cinesi, fissati dopo il 1945 come complemento per la scrittura dello hankul, così che un testo può esser redatto sia in orizzontale, sia in verticale (caratteri cinesi), in colonne orientate da destra verso sinistra. Corio o core termine arcaico per definire il cuoio.
Fonte: http://www.cricd.it/pages.php?idpagina=13&idContenuto=6151
Sito web da visitare: http://www.cricd.it/
Autore del testo: Carlo Pastena C.R.I.C.D.
Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.
I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve