Gutenberg johann

Gutenberg, johann prototipografo e orafo. Membro della famiglia patrizia dei gensfleisch, nacque a magonza tra il 1394 e il 1399, e morì il 1468. Nel 1434 gutenberg si trasferì a strasburgo e in questa città, associato con altri, si occupò dal 1436 della levigatura delle pietre e della fabbricazione di specchi, mentre in segreto, studiava la maniera per realizzare quella che sarebbe stata la stampa a caratteri mobili. Tra il 1449 e il 1450 gutenberg trovò un finanziatore per lo sviluppo della sua invenzione nel ricco concittadino johann fust, il quale gli diede 800 gulden, per lavoro di libri (das werk der bücher). Con questa somma probabilmente il gutenberg fu in grado di perfezionare il suo torchio, e di fondere dei nuovi caratteri tipografici, migliori di quelli utilizzati nelle prime prove di stampa che risalivano agli anni 1445-1446. Nel 1452, gutenberg ricevette da fust altri 800 gulden, per finire l’opera, si suppone la stampa della bibbia delle 42 linee. Ma dopo cinque anni di lavoro, sul finire del 1455, fust portò in giudizio gutenberg, pretendendo la restituzione dei soldi che aveva prestato, più i frutti (in tutto 2020 gulden d'oro) per inadempienza del tipografo all'obbligazione di pagare gli interessi pattuiti. L'esito sfortunato del processo tolse a gutenberg gli strumenti della sua officina, il materiale tipografico e con ogni probabilità anche il primo prodotto della sua invenzione, terminato certamente in quell'anno: la famosa bibbia delle 42 linee o mazarina, della quale esistono oggi solo una quarantina di copie, così chiamata perché una copia è conservata nella bibliothèque mazarine di parigi. Questo primo libro fu sicuramente la realizzazione di un’opera che aveva visto coinvolte tre persone: gutenberg, come prototipografo e inventore della stampa a caratteri mobili, fust nella figura dell’investitore, e peter schöffer. Escluso il gutenberg da questa società, l’attività riprese sotto la direzione di schöffer, che nel frattempo aveva imparato l’arte della stampa dal suo stesso inventore, avviando una fiorente attività tipografica con la stampa del psalterium magontinum impresso nel 1457, il primo testo datato, stampato coi tipi che provenivano dalla officina di gutenberg. Può ritenersi che, dopo il processo contro fust, gutenberg abbia ripreso la sua attività e ricostituito la sua officina, poiché risulta che konrad humery era in possesso, dopo la morte di gutenberg, del suo materiale tipografico. Forse visse in povertà e dopo essere stato colpito da cecità, dovette abbandonare la stampa. Nel 1465 venne in suo soccorso il principe arcivescovo di mainz adolf che accolse gutenberg nella sua corte dandogli una pensione. I documenti che ci sono pervenuti di opere sicuramente stampate tra il 1447 e il 1460, non recano le note tipografiche, ma quelle che con una certa approssimazione possono essere attribuite a gutenberg sono: