I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
Le calorie che assumiamo in eccesso vengono trasformate dal nostro organismo in trigliceridi, pertanto, per abbassare il valore dei trigliceridi nel sangue, è sufficiente perdere peso. Già valori superiori a 130 – 140 mg/dl indicano una probabilità molto alta che il soggetto sia in sovrappeso. Comunque, per ritornare a valori di sicurezza, sotto i 150 mg/dl, nella maggior parte dei casi, è sufficiente un’ alimentazione ipocalorica. Gli esami di laboratorio hanno dimostrato che i corridori di resistenza ( di qualunque livello )in grado di mantenere stabilmente il loro peso forma presentano un valore compreso tra 50 ed un massimo di 70 mg/dl di trigliceridi. Sono pertanto da considerare in leggero sovrappeso, e pertanto dovrebbero valutare con maggiore attenzione la loro alimentazione, i corridori che evidenziano valori tra i 70 ed i 110 mg/dl. Non è sbagliato ipotizzare che, per i corridori che non presentano particolari patologie (diabete mellito, malattie a carico del rene, ecc.) e si allenano con costanza, quattro o cinque volte nel corso della settimana, valori superiori a 70 mg/dl stanno a testimoniare che l’alimentazione è sbilanciata verso alimenti particolarmente ricchi di calorie, quali potrebbero essere alcuni tipi di frutta (banane, uva, fichi), il ricorso esagerato allo zucchero raffinato o l’uso piuttosto frequente di bevande alcoliche. Perché l’esame dei trigliceridi sia attendibile è necessario che esso venga eseguito almeno dopo due giorni di riposo atletico; un esame del sangue effettuato il giorno dopo una seduta di lunghissimo darebbe certamente risultati non veritieri. Per misurare correttamente il tasso dei trigliceridi è anche indispensabile che l’esame venga fatto a digiuno (almeno 10 -12 ore) e che l’ultimo pasto sia stato leggero.
Fonte: http://www.polisportivaposta.it/Down/For_download/I%20NUTRIENTI%20NEGLI%20ALIMENTI.doc
Sito web da visitare: http://www.polisportivaposta.it/
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