Triglia

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Pesci

 

Superclasse di Vertebrati acquatici suddivisa nelle classi Agnati, Condritti (o pesci cartilaginei) e Osteitti (o pesci ossei). I Pesci presentano corpo generalmente allungato e fusiforme, coperto di solito da scaglie e munito di pinne. Queste si distinguono in pari (pettorali e ventrali, omologhe agli arti dei Tetrapodi) e impari (dorsale, caudale, anale). Lo scheletro può essere cartilagineo (Condritti), parzialmente o totalmente ossificato (Osteitti). I Pesci hanno un cuore a due cavità, circolazione semplice (il sangue passa una sola volta dal cuore) e completa (non si mescolano sangue venoso e arterioso). L’apparato respiratorio è costituito da una camera branchiale, che negli Osteitti è protetta dall’opercolo.

 

Triglia La Triglia (Mullus barbatus) della famiglia dei Mullidi, è un pesce di piccole dimensioni, che può raggiungere una lunghezza di circa 40 cm e varia comunemente tra i 20-25 cm. Le femmine hanno una dimensione maggiore. Ha due pinne dorsali distinte, la bocca piccola e protrattile, dalla cui estremità partono due appendici (barbigli) che vengono utilizzate per la ricerca del cibo sul fondo e che , in riposo, stanno nascoste in un solco. La colorazione è generalmente rossastra sul dorso, rosa o arancio lungo i fianchi, con bande giallastre sul ventre che di solito è bianco-rosato. Fasce trasversali scure segnano la prima pinna dorsale. E’ facile confondere la triglia di scoglio, che ha bande scure sulla pinna dorsale, con la triglia di fango in cui sono assenti. Vive in tutto il Mediterraneo in fondali rocciosi e fangosi, si cattura con le reti a strascico e con reti da posta. E' una delle specie più acquistata in Italia, la carne ha un alto valore nutrizionale.

 

Fonte: http://www.conpesca.it/pesci.doc

Sito web da visitare: http://www.conpesca.it/pesci.doc

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