I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
APPUNTI SUL CLIMA
Il clima rappresenta l’insieme delle condizioni di temperatura e piovosità di una determinata area geografica calcolato nell’arco di almeno trenta anni. Wladimir Koppen (un climatologo russo) ha descritto nel 1901 le cinque principali categorie di climi del mondo:
1) Climi caldo-umidi
Sono presenti nella fascia intertropicale. Temperature e piovosità sempre molto alte. Si suddividono in a) clima equatoriale senza stagioni evidenti che ha come vegetazione tipica la foresta pluviale (es. Amazzonia o bacino del Congo); b) clima tropicale con piogge più evidenti in un determinato periodo dell’anno detto stagione delle piogge che presenta come vegetazione tipica la savana, distesa di erbe alte costellate da alberi isolati (baobab e acacie); c) clima monsonico tipico delle regioni bagnate dall’oceano Indiano e dominato dall’effetto dei monsoni (venti periodici che spirano dal mare d’estate portando piogge anche catastrofiche, mentre d’inverno spirano da terra e sono secchi); la vegetazione tipica di questo clima è la giungla (simile alla foresta pluviale ma con specie caducifoglie invece che sempreverdi).
2) Climi aridi
Caratterizzati dalla estrema scarsità di precipitazioni (le medie annue sono inferiori a 250 mm) e notevoli escursioni termiche giornaliere (di giorno la temperatura può toccare i 50°C mentre di notte può addirittura scendere sotto zero). Si distinguono in deserti caldi (Sahara) o deserti freddi (deserto del Gobi). La vegetazione è assente o scarsa, tranne nei punti dove la falda acquifera è superficiale (oasi).
3) Climi temperati
Sono i climi della fascia sopra o sotto i tropici (detta fascia temperata). Le precipitazioni sono moderate e gli inverni mai troppo rigidi. Si dividono in a) clima sinico è il clima della cina centro-meridionale che risente marginalmente dell’effetto dei monsoni; la vegetazione tipica è la foresta a laurifoglie, specie caratteristica è il bambù; b) clima mediterraneo presente nel bacino del mar mediterraneo ma anche in California, coste del Cile, Regione del Capo in Sudafrica, Australia sudoccidentale, tutte zone del mondo che si distinguono per la produzione di vino dato che la vite ha il suo optimum di crescita in questo tipo di clima; le estati sono secche e calde e gli inverni piovosi e miti; vegetazione tipo è la macchia mediterranea; c) clima temperato fresco caratterizzato da estati fresche e inverni miti con piogge distribuite lungo tutto l’anno; è il clima dell’Europa centrale, della Gran Bretagna, dell’Asia orientale e degli Stati Uniti che si affacciano sull’Atlantico; la vegetazione tipica è la foresta a latifoglie decidue che presenta specie come querce, faggio, carpini, ecc.
4) Climi freddi
Sono i climi delle zone continentali dell’emisfero boreale (interno degli USA, grandi pianure asiatiche) e delle alte latitudini (Canada, Alaska, Siberia, Scandinavia, Patagonia). Nel primo caso la vegetazione peculiare è la steppa, mentre nel secondo è la foresta di conifere aghifoglie (da ricordare la taiga siberiana) che annovera le specie vegetali più grandi del pianeta, le Sequoie americane. Questi climi sono caratterizzati da inverni lunghi e rigidi alternati a estati brevi e fresche.
5) Climi nivali
Sono i climi delle regioni polari e subpolari. Non c’è una stagione calda, infatti la temperatura non sale mai al di sopra dei 10°C. Le precipitazioni sono scarse e sempre a carattere nevoso. Sono i climi delle calotte polari e della Groenlandia. Qui non c’è vita vegetale. A latitudini più basse a cavallo del circolo polare si può sviluppare una vegetazione bassa dominata da muschi e licheni detta tundra. Tale clima si può ritrovare sulle alte montagne al di sopra dei 3500 metri.
IL CLIMA D’ITALIA
L’Italia rientra nei climi temperati. La nostra penisola è in una situazione di transizione tra clima temperato fresco (Alpi, Pianura Padana e Appennino) e clima mediterraneo (Sud, Isole e zone costiere della penisola). La Sicilia infine risente del clima subtropicale della vicina Africa.
Fonte: http://scb5a9bc9235a6867.jimcontent.com/download/version/1413243810/module/5711301862/name/APPUNTI%20SUL%20CLIMA.doc
Sito web da visitare: http://scb5a9bc9235a6867.jimcontent.com/
Autore del testo: Tescarollo
Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.
I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve