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La Coppa Italia Dilettanti è una competizione calcistica italiana, organizzata a cadenza annuale dalla → Lega Nazionale Dilettanti.
Fino al 1998-1999 la Coppa Italia Dilettanti era assegnata alla vincente della finale tra le vincitrici delle fasi Interregionale (Serie D) e della fase nazionale tra le vincenti delle fasi regionali di Eccellenza e Promozione. Dal 1999-2000 la competizione si è divisa in due Coppe tra esse separate: la → Coppa Italia Serie D (a cui partecipano solo le squadre iscritte al campionato di Serie D) e la Coppa Italia Dilettanti propriamente detta (dove competono le squadre vincitrici delle fasi regionali di Eccellenza e Promozione). La vincitrice della Coppa Italia Dilettanti ha il diritto di partecipare al campionato di Serie D dell'anno successivo.
Alla Coppa Italia Dilettanti partecipano le diciannove squadre vincitrici le fasi regionali della Coppa Italia. Nel primo turno le società sono divise in tre gironi triangolari e cinque accoppiamenti. Accedono alla fase successiva le squadre vincitrici del rispettivo triangolare; accedono altresì le squadre vincitrici delle sfide andata e ritorno. Va sottolineato che nei triangolari, nella seconda giornata, riposerà la squadra che avrà vinto la prima gara o, in caso di pareggio, quella che avrà disputato la prima gara in trasferta; nella terza giornata giocheranno le squadre che non si sono incontrate in precedenza. Nelle gare ad abbinamento, invece, risulterà vincente la squadra che nei due incontri avrà segnato il maggior numero di reti. Qualora risultasse parità nelle reti segnate, sarà dichiarata vincente la squadra che avrà segnato il maggior numero di reti in trasferta; verifinandosi ulteriore parità l'arbitro procederà a far eseguire i calci di rigore secondo le modalità previste dai vigenti regolamenti.
Le otto squadre qualificatesi, con abbinamento e ordine di svolgimento determinato da apposito sorteggio, si incontreranno in gare di quarti di finale di andata e ritorno ad eliminazione diretta. Risulterà qualificata la squadra che nei due incontri avrà segnato il maggior numero di reti. Qualora risultasse parità nelle reti segnate, sarà dichiarata vincente la squadra che avrà segnato il maggior numero di reti in trasferta; verifinandosi ulteriore parità
l'arbitro procederà a far eseguire i calci di rigore secondo le modalità previste dai vigenti regolamenti. Le quattro società vincenti, con abbinamento e ordine di svolgimento determinato da apposito sorteggio, si incontreranno in gare di semifinale di andata e ritorno ad eliminazione diretta. Risulterà qualificata la squadra che nei due incontri avrà segnato il maggior numero di reti. Qualora risultasse parità nelle reti segnate, sarà dichiarata vincente la squadra che avrà segnato il maggior numero di reti in trasferta; verifinandosi ulteriore parità l'arbitro procederà a far eseguire i calci di rigore secondo le modalità previste dai vigenti regolamenti.
La gara di finale sarà disputata in campo neutro. Qualora la squadra vincitrice della Coppa Italia Dilettanti avesse già acquisito diritto alla partecipazione al Campionato di Serie D dell'anno successivo (avendo vinto già il proprio campionato di Eccellenza, tale titolo sarà riservato all'altra squadra finalista di Coppa. Nell'ipotesi in cui entrambe le finaliste, per meriti sportivi, avessero già acquisito tale diritto, l'ammissione al Campionato di Serie D dell'anno successivo è riservata alla vincente di apposito spareggio fra le società eliminate in semifinale.
La finale si disputa allo Stadio Flaminio di Roma. Da notare che, per la stagione corrente, le squadre sono obbligate ad utilizzare in ogni gara un calciatore nato dopo l'1 gennaio 1989 ed uno nato dopo l'1 gennaio 1990.
Sono riportate dal 1990-91 al 1998-99 le vincitrici della finale tra la vincente della Coppa Italia Dilettanti - fase nazionale Eccellenza e quella della Coppa Italia Dilettanti - fase Serie D (Interregionale o Campionato Nazionale Dilettanti) che che assegnava il titolo nazionale unificato:
• 1972-1973 Jesolo
• 1973-1974 Miranese
• 1978-1979 Ravanusa
• 1981-1982 Leffe
• 1985-1986 Cassino
• 1986-1987 Avezzano
• 1987-1988 Melfi
• 1989-1990 Breno
Stagione |
Vincitore Titolo unificato |
Serie D |
Eccellenza Fase nazionale |
1990-1991 |
Savona |
Savona |
Sestrese |
1991-1992 |
Quinzano |
Torres |
Quinzano |
1992-1993 |
Treviso |
Treviso |
Imolese |
1993-1994 |
Varese |
Varese |
Civitavecchia |
1994-1995 |
Iperzola |
San Severo |
Iperzola |
1995-1996 |
Alcamo |
Alcamo |
Fortis Juventus |
1996-1997 |
Astrea |
Astrea |
Noicattaro |
1997-1998 |
Larcianese |
Campobasso |
Larcianese |
1998-1999 |
Casale |
Casale |
Moncalieri |
• 2000-2001 Nola
• 2003-2004 Salò
[1] http://www.lnd.it
Fonte: http://www.wikilibri.it/calcio1.pdf
Sito web da visitare: http://www.wikilibri.it/
Autore del testo: indicato nel documento di origine
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