Legge di Boyle

Legge di Boyle

 

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Legge di Boyle

Lo stato gassoso

  1. Pressione –> P= ρ × g × h
  2. Volume –> V= A × h
  3. Densità –> ρ= m/V
  4. Temperatura

Esperimento di Torricelli

Torricelli sigillò un lungo tubo di vetro ad una estremità e lo riempì di mercurio. Chiuse poi il lato aperto con il pollice, rovesciò il tubo e immerse il lato aperto in una vaschetta di mercurio, avendo cura di non fare entrare aria. Il livello del mercurio nel tubo si abbassò, lasciando nel lato sigillato un vuoto quasi perfetto, ma non scese completamente: si fermò quando il livello era ad un’altezza di circa 760 mm rispetto al livello del mercurio nella vaschetta. Torricelli mostrò che tale altezza variava leggermente da giorno a giorno e da luogo a luogo, queste variazioni dipendono dal cambiamento della forza esercitata dall’atmosfera al variare del clima.

Leggi dei gas ideali

La legge di Boyle, o legge isoterma, stabilsce la relazione tra pressione e volume: se si mantiene costante la temperatura, il volume di una determinata massa di gas è inversamente proporzionale alla pressione. L'espressione matematica della legge di Boyle, a temperatura (t) costante, è

in cui P rappresenta la pressione e V il volume.

La legge di Boyle può essere rappresentata graficamente nel piano PV, per ciascuna temperatura, da un'iperbole equilatera (v. fig. 8.1). Indicando con P1 V1 il valore della pressione e del volume di un gas nella condizione iniziale, e con P2 V2 il valore della pressione e del volume nella condizione finale, applicando la legge di Boyle avremo:

L'espressione P1V1 P2V2 consente di ricavare una delle grandezze quando sono note le altre tre.

La legge di Charles, o prima legge di Gay-Lussac, o legge isobara, stabilisce la relazione tra la temperatura e il volume: a pressione costante, il volume di una data massa di gas è direttamente proporzionale alla sua temperatura assoluta. L'espressione matematica della legge di Charles, a pressione (P) costante, è:

in cui V rappresenta il volume e T la temperatura assoluta in kelvin (K). La legge di Charles può essere rappresentata graficamente da una retta (v. fig. 8.2). A tale espressione si è giunti osservando che, a pressione costante, il volume Vdi un gas, per ogni aumento (o diminuzione) 1 grado centigrado (1 °C) di temperatura (t) subisce un aumento (o una diminuzione) pari a 1/273 del volume V0 misurato a 0 °C:

dove t è la temperatura in gradi centigradi. Poiché:

e poiché V0/273 è una costante, ne risulta: V/T = costante

Indicando con 1 la situazione iniziale e con 2 quella finale, si ha:

Noti tre di questi valori, si può ricavare il quarto.

La seconda legge di Gay-Lussac, o legge isocora, stabilisce la relazione tra la pressione e la temperatura: a volume costante, la pressione di una data massa di gas è direttamente proporzionale alla sua temperatura assoluta. L'espressione matematica della seconda legge di Gay-Lussac, a volume (V) constante, è:

in cui P rappresenta la pressione e T la temperatura assoluta in kelvin (K). La seconda legge di Gay-Lussac può essere rappresentata graficamente da una retta (v. fig. 8.3). A tale espressione si è giunti osservando che, a un dato volume, la pressione P di un gas aumenta (o diminuisce) di 1/273 del suo valore P0 (misurato a 0 °C) per ogni aumento (o diminuzione) di 1 °C:

da cui:

Passando da una condizione iniziale 1 a una finale 2 si ha:

Le tre leggi dei gas prima viste possono essere opportunamente combinate secondo la relazione:

Quindi, per un gas che passa dalla condizione iniziale 1 alla condizione finale 2, si può scrivere:

È utile a questo punto richiamare il concetto di volume molare che discende dalla legge di Avogadro: una mole di gas in condizioni standard o c.s. (273 K o 0 °C e 1 atm) occupa 22,414l.

Se ora ci poniamo in c.s. (P0 = 1 atm, T0 = 273 K e V0 = 22,414l), per una mole di gas potremo scrivere:

R è definita costante universale dei gas (in unità del Sistema Internazionale, R = 8,314 J · K−1 · mol−1). Per una mole vale pertanto PV = RT e per n moli si avrà:

che è l'equazione di stato dei gas ideali , valida con buona approssimazione anche per i gas reali alle condizioni ambientali di temperatura e pressione: in condizioni differenti si applica una forma modificata di equazione di stato detta equazione di van der Waals.

Esprimendo il numero di moli n come rapporto tra la massa m del gas (in grammi) e la sua massa molecolare (o peso molecolare) M:

e sostituendo nell'equazione di stato:

è possibile il calcolo di m o di M per un certo gas, note le altre variabili.

Inoltre, l'equazione di stato nella forma (2) permette anche il calcolo della densità assolutaddi un gas, di massa molecolare M, data dal rapporto tra la massa e il volume:

Leggi dei gas reali

La pressione parziale di un componente A in una miscela è quella che si eserciterebe se si trovasse in assenza degli altri componenti ad occupare a T l’intero volume.

PA=XA * Ptot

(P + a * n2/Vr2) *(Vr*nb) = nRT                               

 

Fonte: http://gaetanonuara.altervista.org/alterpages/files/Lostatogassoso.docx

Sito web da visitare: http://gaetanonuara.altervista.org/

Autore del testo: non indicato nel documento di origine

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

 

Legge di Boyle

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

Legge di Boyle

 

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco

www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve

 

Argomenti

Termini d' uso, cookies e privacy

Contatti

Cerca nel sito

 

 

Legge di Boyle