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Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
CUCINARE CON LE ERBE
RISOTTO ORTICHE E SPECK (Ortica)
-Portare a bollore l’ acqua, tuffarvi le cimette d’ortica ben lavate e cuocere per circa 2 min.
-Scolare le ortiche strizzandole tra le mani ( conservare il liquido, unendolo all’ acqua utilizzata per la loro cottura).
-Soffriggere in poco burro, a fuoco lento,la cipolla.Unire il riso e tostarlo mescolando,facendo attenzione che non bruci.
-Spruzzare con il vino,lasciare evaporare e aggiungere il brodo d’ ortica facendo in modo che tutto il riso sia ben immerso nel liquido. Mescolare aggiungendo altro brodo non appena il riso lo richiede.
-Nel frattempo rosolare lo speck, tagliato a listarelle sottili,in poco olio e tenere in caldo.
-Dopo circa 10/15 min di cottura , salare, insaporire con dado (se piace), unire le ortiche tritate a coltello e terminare la cottura .
- Spegnere il fuoco, unire una parte dello speck rosolato e mantecare il risotto con il burro che va aggiunto a poco a poco mentre si continua a mescolare
- Servire il risotto guarnito con le listarelle di speck e le scaglie di formaggio.
GNOCCHETTI VERDI (Ortica)
- Portare a bollore l’acqua, tuffarvi le cimette d’ortica ben lavate e cuocere per circa 2 min.
- Scolare le ortiche strizzandole tra le mani (conservare il liquido, unendolo all’acqua utilizzata per la loro cottura).
- Riportare a bollore l’acqua di cottura, unire sale, pepe, una noce di burro o 2 cucchiai d’olio e gettare in un colpo solo tutta la farina mescolando contemporaneamente e vigorosamente per qualche minuto fino a che l’impasto non si stacca dalle pareti della pentola.
- Versare l’impasto su un tagliere in legno e, senza scottarsi, amalgamare un poco con le mani, aggiungendo farina se risultasse appiccicoso.
- Formare con l’impasto tanti filoncini che andranno tagliati a tocchetti.
- I gnocchetti andranno gettati in una pentola di acqua bollente salata e scolati non appena verranno a galla.
- Si condiranno con del semplice burro fuso o passata di pomodoro fresco.
ROTOLO ARROSTO FARCITO (castagna)
-Dal pezzo di lonza ottenete una larga fetta incidendola dal lato più lungo con un coltello affilato.
- Spalmatela con un composto di mascarpone, uovo,briciole di pane in cassetta ,sale e pepe.
-Rosolate in burro fuso e salvia le castagne e adagiatene una parte sulla farcia di mascarpone
-Arrotolate la carne partendo dal lato più lungo e ricopritela con le fettine di pancetta affumicata.
-Legate l’ arrosto con dello spago ed adagiatelo in una casseruola da forno ben oliata.
-Cuocete coperto con un foglio d’ alluminio per circa 30 min a 200°C
-Bagnate con vino bianco, girate l’ arrosto e continuate a cuocere scoperto per altri 40/50min.
-Completate con le altre castagne rosolate in burro e salvia ,aggiungendole poco prima di terminare la cottura dell’ arrosto.
-A cottura ultimata avvolgete la carne in un foglio d’ alluminio per circa 15 minuti… riuscirete ad affettarla meglio!
-Servire le fette di arrosto farcito accompagnate dall’ intingolo di castagne.
CIMA ALLE ERBE DI CAMPO ( Amaranto-Ortica-Silene)
Per 4/5 persone
-Scottare in acqua bollente le erbe , strizzarle e tagliuzzarle.
-Mescolare in una terrina : la salsiccia spellata e sbriciolata,le uova,gli amaretti sbriciolati finemente, il formaggio grattugiato, le erbe e il sale.
-Amalgamare molto bene il tutto ed unire pan grattato per ottenere un impasto sodo.
-Riempire la tasca dello spinacino con l’ impasto pressando bene. Cucire l’ apertura o chiudere con stuzzicadenti.
-Rosolare la carne con l’ olio, unire salvia, rosmarino e alloro e bagnare con il vino, lasciar evaporare,poi unire del brodo (o acqua e dado) .
-Cuocere coperto e a fuoco molto basso per circa un’ora.
-Avvolgere la carne in un foglio di carta stagnola e lasciare “riposare”.
-Nel frattempo deglassare il fondo di cottura con poca acqua . Se il “sughetto è troppo liquido unire ½ cucchiaio di amido di mais sciolto in poca acqua fredda e continuare a cuocere per qualche minuto ( se piace aggiungere un pezzetto di burro.
-Prima di tagliare lo spinacino, ripulirlo del filo o degli stuzzicadenti utilizzati per chiuderlo.
MARMELLATA DI RABARBARO (Rabarbaro)
-Lavare il rabarbaro, togliere la pellicina superficiale con un coltellino , come si fa per il sedano.
-Tagliare le coste a dadini
-In una pentola d’ acciaio mescolare acqua e zucchero,lasciar sciogliere, unire il rabarbaro e la bacca di vaniglia incisa longitudinalmente e cuocere , sempre mescolando,fino a che il rabarbaro si disfa.
-Togliere la bacca di vaniglia e passare il composto in un passaverdura a fori piccoli.
-Rimettere il passato sul fuoco e cuocere fino a giusta densità( una goccia di marmellata versata su un piatto freddo non deve scivolare facilmente)
-Invasare in vasetti sterilizzati, chiudere e capovolgere fino al raffreddamnento.
-Una volta aperto il vasetto, conservare in frigorifero.
PALLE DI PANE (ortica)
-Bagnare il pane con il latte.
-Lavare le ortiche, scottarle in acqua salata per un paio di minuti, strizzarle e tritarle.
-Fondere il burro e soffriggere brevemente l’ aglio e la cipolla tritata,aggiungere le ortiche e continuare la cottura a fuoco lento per circa 5 minuti.
-Aggiungere le uova e le ortiche al pane, mescolare bene e aromatizzare con sale e pepe, noce moscata.
-Unire la farina e tanto pane grattugiato quanto ne serve per ottenere un composto non troppo sodo.
-Con il composto formare dei canederli (tipo polpette) e far bollire per 15 minuti in acqua salata utilizzando anche quella servita per scottare le ortiche,
-Servire i canederli cosparsi di parmigiano ed irrorati con burro fuso e salvia dorati.
CREMA DI COCCOLE (Rosa canina)
-Tagliare a metà le bacche di Rosa Canina ,eliminare con un cucchiaino tutti i semini e la peluria interna
-Lavare bene e versare le bacche pulite in una pentola d’ acciaio, coprire con l’ acqua e cuocere fino a quando non si saranno ammorbidite ( circa 30 minuti)
-Triturare il tutto con un frullatore ad immersione e passare la purea ottenuta attraverso un colino fittissimo per eliminare i filamenti residui.
-Rimettere la crema ottenuta nella pentola, aggiungere lo zucchero e il vino e continuare a cuocere per ottenere la giusta densità ( una goccia versata su un piatto freddo non deve scivolare)
--Invasare in vasetti sterilizzati, chiudere e capovolgere fino al raffreddamento.
-Una volta aperto il vasetto, conservare in frigorifero
FOCACCIA BIGUSTO (ortica)
Per l’ impasto
Per la farcitura
-Preparare l’impasto per la focaccia sciogliendo il lievito di birra in acqua.
-Aggiungere farina, malto, sale e olio d’ oliva.
-Impastare gli ingredienti manualmente o utilizzando un’impastatrice.
-Formare due panetti e lasciar lievitare , coperti con un panno umido , per circa un’ora.
-Preparare la farcitura facendo appassire nell’ olio la cipolla finemente tritata.
- Unire le ortiche tagliuzzate, salare e pepare abbondantemente. Cuocere per qualche minuto.
-Sgonfiare delicatamente i panetti e stendere il primo in una teglia da forno.
-Adagiare la farcitura, spolverizzare con il formaggio grattugiato e ricoprire con le fette di prosciutto.
-Stendere su un foglio di carta forno e con l’aiuto di un matterello il secondo impasto che verrà utilizzato per rivestire la farcitura e la base della focaccia.
-Spennellare il tutto con olio extra vergine d’ oliva e distribuire qualche granello di sale grosso.
-Cuocere la focaccia farcita in forno preriscaldato a 250°C per 15 min, poi abbassare la temperatura a 180°C per altri 30 min circa.
SPAGHETTI AGLINI ( aglio delle vigne)
-Mentre cuocete gli spaghetti al dente…
-Ripulire i bulbi di aglio delle vigne dalla pellicola di rivestimento e scartare la parte legnosa tra il bulbo e la parte più tenera delle foglie .
-Tritare finemente a coltello i bulbi e rosolarli brevemente nell’ olio extra vergine d’ oliva caldo.
-Unire il peperoncino fresco tagliuzzato e privato dei semi e la polvere di peperoncino essiccato (a vostro gusto!) e terminare la cottura a fuoco spento.
- Scolare la pasta, conservando un po’ d’ acqua di cottura, unire il condimento preparato e metà degli steli d’aglio tagliuzzati con le forbici.
-Salare , impiattare e decorare con parte degli steli tagliuzzati.
Fonte: http://www.exploratoridelladomenica.it/wp-content/uploads/2013/01/CUCINARE-CON-LE-ERBE-x-Roberta.doc
Sito web da visitare: http://www.exploratoridelladomenica.it
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