Ricette del Trentino

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Ricette del Trentino

 

LE RICETTE DELLA MIA VALLE

PRIMI PIATTI

Canederli

Ingredienti: per 4 persone!
gr. 150 circa di mollica di pane raffermo di un giorno
gr. 15 cucchiai di latte
un uovo intero
gr. 100 di pancetta affumicata o speck
gr. 50 di salsiccia
una cipollina
un cucchiaio d'olio
una bella grattugiata di noce moscata
prezzemolo tritato
un cucchiaio di farina bianca
un litro di brodo bollente (anche di dadi)
parmigiano reggiano grattugiato
pepe
Preparazione:
In una terrina ammollate la mollica di pane nel latte caldo.
In un padellina, cuocete nell'olio la pancetta, tagliata a dadini, finchè sarà trasparente (non croccante), aggiungete la cipolla tritata, fatela appassire a fuoco basso e versate il tutto nella terrina del pane ormai morbido. Unite la salsiccia sbriciolata, l'uovo, la noce moscata, il prezzemolo e la farina necessaria per ottenere un impasto morbido.
Bagnate le mani e formate con l'impasto preparato delle palle grosse come un uovo (ne usciranno circa una dozzina). Immergetele man mano nel brodo bollente e cuocetele un quarto d'ora circa.
Servite questa minestra con formaggio grattugiato e pepe.
I "canederli" si servono anche come contorno a carni stufate, in umido, ecc. o come piatto unico con crauti. Oppure… al burro!!

 


Gnocchetti di semolino crudo alla Trentina

Per ogni uovo, del peso di gr. 60: 1 cucchiaio di semolino; 1 cucchiaio di pangrattato, odore di noce moscata; sale.

Sono svelti a fare ed a cuocere, riescono leggeri e crescono molto, ma ad una condizione è necessario lasciar riposare il composto per almeno due ore, ma meglio anche tre o quattro, affinché il semolino abbia tutto il tempo necessario per assorbire l'uovo e rammollire. Per ogni uovo, grosso di almeno 60 gr., calcolare un cucchiaio di semolino ed uno di pangrattato. Se l'uovo non è grosso i cucchiai da minestra devono esser scarsi. Dare alla pasta un profumo preferito, generalmente noce moscata, salarla e riporla. Al momento opportuno quando il brodo bolle, ma leggermente, formare i gnocchetti fra due cucchiaini, tenerli piccoli perché si gonfiano assai e cuocerli adagio. Si può iniziare la con un gnocchetto di prova; se dopo un paio di minuti non tiene la forma o è troppo tenero, aggiungere un po' di pangrattato mai semolino; se invece assaggiandolo si trova troppo duro, non resta che allungare la pasta con acqua, brodo o latte. La cottura, sempre a bollore mite, durerà una decina di minuti; con un uovo si ottengono 15, 18 gnocchetti, una minestra per due persone.

MINESTRE

 

Minestra d'asparagi selvatici trentini

(estiva e rinfrescante)
Per 3 persone: asparagi selvatici; gr. 30 burro; gr. 60 pane; i uovo di gr. 60; i cucchiaio farina; sale, brodo.

Cotte le punte degli asparagi selvatici nell'acqua salata si soffriggono nel burro e si servono nel brodo con gnocchetti di pane. Per questi, si tagliano a fettine e si bagnano con latte 60 gr. di pane, vi si unisce un grosso uovo, si aggiunge un cucchiaio scarso di farina e il sale. Si cuociono nel brodo per alcuni minuti. Il sapore di questa minestra è amarognolo e agreste.

 

PIATTI UNICI

Strudel di formaggio e prosciutto

Tirare la pasta sfoglia (circa 2 mm), ricoprirla di prosciutto e formaggio a piacere, oppure verdure trifolate. Arrotolare la pasta una sola volta, altrimenti non si cuoce bene, spennellare con l’uovo i bordi e infornare per mezz’ora a 180°.

SECONDI

Capriolo al forno

La selvaggina è sicuramente uno dei piatti più rappresentativi della cucina dolomitica. Per la preparazione del capriolo al forno avrete bisogno di:
- chilogrammo di sella di capriolo,
- funghi di stagione,
- bacche di ginepro,
- un bicchierino di gin,
- un decilitro di vino bianco secco,
- aglio,
- prezzemolo,
- alloro,
- sale e pepe.

Preparazione:

Si pulisce per bene la sella di capriolo e la si fa poi rosolare lentamente in un tegame con olio e alloro bagnando il tutto con il vino bianco secco. Si mette quindi in forno e si aggiunge eventualmente ancora un po' di vino oppure acqua o brodo. Nel frattempo si preparano a parte i funghi con le bacche di ginepro, aglio e prezzemolo e spruzzando (verso metà cottura) il gin. A questo punto si taglia la sella di capriolo a medaglioni e la si adagia sopra il letto di funghi precedentemente preparati. E’ buonissimo!!!

 

 

DOLCI TRENTINI

 

Zelten Trentino

Dunque: prendete a discrezione uva candita, uva passa, pignoli, mandorle senza pelle, noci, cedro candito, cannella in polvere, zucchero fino, farina, lievito ...
Tagliate al lungo scorze di limone minutamente tagliate, noci, cedro candito, cannella in polvere, un poco di zucchero fino, ed un poco di farina, e mescolate ogni cosa insieme; poi prendete un pezzo di lievito grosso come una noce, e stempratelo con una o due chiare d'uovo; indi unitelo con la suddetta roba, e poi formate il Celteno sopra di una banda, e fatelo cuocere a fuoco lento; dopo cotto, se volete abbellirlo con il cedro, sbattete una chiara d'uovo con poco di zucchero insieme, e con questa bagnate il Celteno, ed anche il cedro, e poi mettetelo ad asciugare di nuovo al forno

 

Torta di cioccolato "Teresa"

Una torta squisita, molto nutriente, adatta ad una merenda di bambini, ma molto gradita anche per un the per gli adulti.
Si comincia con lo sbattere a lungo 3 tuorli d'uovo assieme ad un etto di zucchero. Intanto in un tegame messo a fuoco bassissimo si sciolgono un etto di burro e due etti di cioccolato fondente. Si mescola quindi ai tuorli sbattuti, badando che la cioccolata sia ben amalgamata. Si aggiungono quindi due cucchiai di farina bianca e le chiare delle uova montate a neve. Mescolate accuratamente e lentamente e versate in una tortiera unta con il burro e infarinata. Va cotta in forno tiepido per tre quarti d'ora, stando attenti a non aprire il forno prima della perfetta cottura. Quando la torta è cotta, lasciatela raffreddare e spolveratela con zucchero a velo.

Biscotti all'arancia

Si prepara la pasta frolla e si divide in due parti.
Si stende la prima sopra la carta forno con mezzo cm di altezza. Sopra questo primo impasto si versa una pastella formata da:
200g di mandorle macinate,
200g di zucchero,
il succo e la buccia grattugiata di due arance.
Anche l’altezza di questo deve essere di circa 1/2 cm. Sopra questa pastella si mette un altro strato di pasta frolla (si rovescia aiutandosi con la carta forno).
Cuocere per 20 minuti a 160/180°.
Quando è cotta si spolvera con lo zucchero a velo e si taglia subito con il coltello in tanti rettangoli.
Questi biscotti si conservano in una scatola di latta.
E’ un biscotto natalizio.

 

TORTA DI CAROTE di Alilulla!!!

Prima di impastare questa torta bisogna preparare con la pasta frolla un biscotto della grandezza della tortiera.

PASTA FROLLA
150 hg di farina,
100g di zucchero,
80g di burro o margarina,
la buccia grattugiata di 1/2 limone,
1/2 polvere lievitante,
1uovo intero,
2 rossi d'uovo,
sale,
un po’ di grappa o ruhm.
L’impasto è abbastanza morbido. Dare la forma della tortiera e cuocere questo biscotto per 10 minuti a 160° / 170°.
Per impastare la torta di carote si adoperano:
6 rossi,
200g di zucchero.
Si tritano assieme 200g di mandorle o nocciole, 250g di carote, 50g di fette biscottate o biscotti secchi, aggiungere un bicchierino di rum o Kirsch, un po’ di vaniglia, la punta di un cucchiaino di cannella, 6 chiare montate a neve (anche di più), una polvere lievitante, sale. Versare questo impasto sopra il biscotto e cuocere per 50 o 60 minuti a 150°.A cottura ultimata lasciare nel forno la torta finchè è diventata fredda. Consiglio : si può spolverare la torta con zucchero a velo oppure con ciuffetti di panna ;o)

Torta di grano saraceno

Anche per questa torta si prepara un biscotto di pasta frolla (vedi torta di carote)

5 rossi d'uovo,
5 cucchiai di zucchero,
1 bicchiere di olio di semi,
150g di farina di grano saraceno,
50g di farina bianca,
150g di mandorle macinate,
un po’ di liquore,
buccia di limone grattugiata,
1 polvere lievitante,
sale, 5 o 6 albumi montati a neve (anche di più se ne abbiamo).

Cuocere come la torta di carote. Si taglia la torta ottenuta a metà, si bagna con maraschino o Kirsch e si copre con marmellata di mirtillo rosso.

Fonte: http://digilander.libero.it/poliportal/ricette/Ricetteali2.doc

Sito web da visitare: http://digilander.libero.it/poliportal/

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