Tartufi domande e risposte
I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
Tartufi domande e risposte
ESAME PER IL CONSEGUIMENTO DELL’ABILITAZIONE ALLA RICERCA E RACCOLTA DEI TARTUFI
QUIZ
Ciclo biologico
- Cos’è il tartufo ?
- a) è il frutto di un fungo ipogeo che si sviluppa sotto terra
- b) è un tubero, come la patata
- c) è un seme
Quali sono i principali elementi che caratterizzano macroscopicamente il tartufo?
- a) le spore e la gleba
- b) il peridio, la gleba ed il profumo
- c) le spore ed il profumo
Come è fatto un tartufo?
- a) è un corpo fruttifero globoso costituito da una parte esterna liscia o rugosa (scorza o peridio) e da una parte interna (polpa o gleba) percorsa da venature più o meno sottili
- b) è un corpo fruttifero di forma globosa racchiuso da una buccia simile a quella dell’arancio che contiene una polpa succosa
- c) è un corpo fruttifero di forma globosa con una polpa molto dura e senza venature
Cosa sono le spore del tartufo?
- a) sono organi di riserva
- b) sono organi deputati alla riproduzione sessuata
- c) sono organi responsabili degli aromi
Cos’è il peridio del tartufo?
- a) è lo strato interno del tartufo dove sono contenute le spore
- b) è lo strato esterno che riveste il carpoforo di tartufo
- c) l’organo deputato alla riproduzione
Come può essere il peridio del tartufo?
- a) di colore scuro e per lo più di aspetto feltroso simile al cotone
- b) di colore chiaro o scuro, liscio o verrucoso a seconda della specie
- c) sempre e solo con escrescenze piramidali (verruche)
Cos’è la gleba del tartufo?
- a) è lo strato interno del tartufo dove sono contenute le spore
- b) è lo strato esterno che riveste il carpoforo di tartufo
- c) è quella parte più colorata del tartufo
Come si chiamano gli organi per la riproduzione sessuata del tartufo?
- a) Ife
- b) Micelio
- c) Spore
Come può essere la gleba del tartufo?
- a) di colore scuro o chiaro e per lo più di aspetto marezzato a seconda della specie
- b) sempre e solo di colore chiaro a prescindere dalla specie
- c) sempre e solo di colore scuro a prescindere dalla specie
Il ciclo biologico del tartufo come si svolge?
- a) per fasi successive: germinazione delle spore, formazione delle ectomicorrize, creazione, sviluppo e maturazione dei carpofori.
- b) per fasi alterne: germinazione delle spore, creazione sviluppo e maturazione dei carpofori, senza necessità della formazione delle micorrize.
- c) in una unica fase dove la spora,ingrossandosi,dà luogo ai carpofori che poi maturano
Il micelio del tartufo come vive?
- a) unendosi in simbiosi con le radici delle piante
- b) unendosi ai legni secchi e morti fino a degradarli
- c) unendosi alle erbe infestanti, negli incolti
Il tartufo può riprodursi senza simbiosi micorrizica?
- a) si
- b) no
- c) solo di tanto in tanto
Cosa sono le micorrize?
- a) sono dei semplici apici radicali
- b) sono delle strutture radicali dovute gli apici radicali ingrossati dal micelio del tartufo
- c) sono delle malformazioni radicali che colpiscono le piante forestali
Come si chiama l’involucro esterno del corpo fruttifero di un tartufo?
- a) Gleba
- b) Peridio
- c) Spora
Perché, per i tartufi, è fondamentale la micorizzazione?
- a) perché senza di essa non abbiamo la fruttificazione del tartufo
- b) perché senza di essa la pianta simbionte deperisce e muore
- c) perché senza di essa le radici non possono vivere
Da cosa è costituito il corpo fruttifero di un tartufo?
- a) è costituito solo da spore
- b) è costituito solo da micelio sterile
- c) è costituito da micelio sterile e una zona specializzata per la riproduzione detta Imenio
Come si chiama la massa interna del corpo fruttifero di un tartufo?
- a) Gleba
- b) Peridio
- c) Spora
Sistematica
Come si riconoscono i tartufì senza esaminarne le spore al microscopio?
- a) dal peso
- b) solo dalle venature
- c) dalle caratteristiche morfologiche quali: colore e marezzatura della polpa (gleba), rugosità della scorza (peridio), profumo
Tutti i funghi che vivono sottoterra (funghi ipogei) sono da considerare tartufi?
- a) si, purchè commestibili
- b) no, anche se commestibili
- c) solo quelli appartenenti al genere Tuber
Cosa distingue i tartufi (genere Tuber ) dagli altri funghi ipogei che si trovano sottoterra
- a) i carpofori del genere Tuber hanno sempre la polpa soda e profumo più o meno gradevole
- b) i carpofori del genere Tuber hanno sempre la polpa soda ma non sempre profumano
- c) i carpofori del genere Tuber a volte profumano ma non sempre hanno la polpa soda
- Come è fatto il tartufo bianco pregiato (Tuber magnatum)?
- a) è un corpo fruttifero globoso del tutto identico alla patata
- b) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio liscio e chiaro, con polpa color nocciola percorsa da venature sottili e numerose, il cui profumo ricorda il gas metano
- c) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio scuro e verrucoso, e polpa percorsa da venature sottili e numerose, il cui profumo ricorda il gas metano
- Come è fatto il tartufo nero pregiato (Tuber melanosporum)?
- a) è un corpo fruttifero globoso del tutto identico al bulbo dei ciclamini
- b) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio liscio e chiaro e polpa chiara percorsa da venature sottili e numerose, il cui profumo ricorda il gas metano
- c) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio scuro e verrucoso, polpa nero violacea percorsa da venature sottili e numerose, il cui profumo aromatico ricorda il vino fruttato
- Come è fatto il tartufo nero invernale (Tuber brumale)?
- a) è un corpo fruttifero globoso del tutto identico al bulbo dei ciclamini
- b) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio liscio e chiaro e polpa chiara percorsa da venature sottili e numerose, il cui profumo ricorda il gas metano
- c) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio scuro e verrucoso, con polpa nero brunastra percorsa da venature bianche e rade
- Come è fatto il tartufo nero moscato (Tuber brumale var. moschatum ) ?
- a) è un corpo fruttifero globoso del tutto identico alla patata
- b) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio liscio di colore chiaro e polpa percorsa da venature larghe e rade, il cui profumo ricorda l’aglio
- c) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio scuro e verrucoso, e polpa bruno grigiastra, mai completamente nera, percorsa da venature rade , il cui forte profumo ricorda la rapa
- Come è fatto il tartufo nero estivo o scorzone (Tuber aestivum)?
- a) è un corpo fruttifero globoso del tutto identico al bulbo dei ciclamini
- b) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio liscio e scuro e polpa chiara percorsa da venature sottili e numerose, il cui profumo ricorda il gas metano
- c) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio scuro generalmente molto verrucoso, con polpa color nocciola percorsa da venature biancastre sottili e numerose, profumo debolmente fungino
Come è fatto il tartufo nero uncinato o scorzone invernale (Tuber uncinatum)?
- a) è un corpo fruttifero globoso del tutto identico al bulbo dei ciclamini
- b) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio liscio e scuro e polpa chiara percorsa da venature sottili e numerose, il cui profumo ricorda il gas metano
- c) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio scuro e verrucoso, con polpa color nocciola scura, percorsa da venature biancastre sottili e numerose, profumo molto intenso e fungino
- Come è fatto il tartufo nero ordinario o mesenterico (Tuber mesentericum)?
- a) è un corpo fruttifero globoso del tutto identico al bulbo dei ciclamini
- b) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio liscio e scuro, polpa chiara percorsa da venature sottili e numerose, il cui profumo ricorda il gas metano
- c) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio scuro e verrucoso, con polpa di colore variabile dal nocciola chiaro al nocciola scuro, percorsa da venature sottili e numerose, ad andamento sinuoso simile all’intestino mesenterico, profumo molto intenso che ricorda lo iodioformio
- Come è fatto il tartufo bianchetto o marzuolo (Tuber borchii)?
- a) è un corpo fruttifero globoso del tutto identico alla patata
- b) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio liscio di colore fulvo e polpa chiara percorsa da venature larghe e rade , il cui profumo ricorda l’aglio
- c) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio scuro e verrucoso, e polpa percorsa da venature sottili e numerose, il cui profumo ricorda il gas metano
- Come è fatto il tartufo nero liscio (Tuber macrosporum)?
- a) è un corpo fruttifero globoso del tutto identico alla patata
- b) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio liscio di colore chiaro, polpa chiara percorsa da venature larghe e rade , il cui profumo ricorda l’aglio
- c) è un corpo fruttifero di forma globosa, con peridio scuro e pochissimo verrucoso, e polpa percorsa da venature sottili e numerose, il cui profumo ricorda il gas metano
- Come si può riconoscere speditamente, dal peridio, un tartufo nero invernale (Tuber brumale ) da un tartufo nero pregiato (Tuber melanosporum)?
- a) non esistono macroscopiche differenze fra le due specie
- b) il tartufo nero pregiato ha il peridio che si stacca facilmente dalla gleba, il nero invernale no.
- c) il tartufo nero invernale ha il peridio che si stacca facilmente dalla gleba, il nero pregiato no.
In base a quali caratteristiche o elementi si può differenziare un tartufo bianco pregiato (Tuber magnatum) da un bianchetto (Tuber borchii)?
- a) non esistono macroscopiche differenze fra le due specie
- b) il tartufo bianco pregiato ha il peridio più chiaro, profuma di aglio e non di metano e si raccoglie in primavera.
- c) il tartufo bianco pregiato ha il peridio più chiaro, non profuma di aglio ma di metano e non si raccoglie in primavera, ma in autunno
In base a quali caratteristiche o elementi si può differenziare un tartufo bianchetto (Tuber borchii) da un bianco pregiato (Tuber magnatum)?
- a) non esistono macroscopiche differenze fra le due specie
- b) il tartufo bianchetto ha il peridio più fulvo, profuma di aglio e non di metano e si raccoglie in primavera e non in autunno .
- c) il tartufo bianchetto ha il peridio più chiaro, non profuma di aglio ma di metano e non si raccoglie in primavera, ma in autunno
- In base a quali caratteristiche o elementi si può differenziare un tartufo nero pregiato (Tuber melanosposrum) da un tartufo nero invernale (Tuber brumale)?
- a) non esistono macroscopiche differenze fra le due specie
- b) il tartufo nero pregiato ha la gleba nero bruno tendente al violaceo, un profumo più aromatico ed il peridio che non si stacca agevolmente dalla polpa
- c) il tartufo nero pregiato ha il peridio che si stacca agevolmente dalla polpa che è di colore grigio brunastra
- In base a quali caratteristiche o elementi si può differenziare un tartufo nero estivo (Tuber aestivum ) da un tartufo nero uncinato (Tuber uncinatum )?
- a) non esistono macroscopiche differenze fra le due specie
- b) il tartufo nero estivo ha la polpa nocciola più chiara e non nocciola scuro, profuma debolmente di fungo e si raccoglie in estate
- c) il tartufo nero estivo ha la gleba nocciola scuro, un profumo fungino più intenso e si raccoglie in autunno
- In base a quali caratteristiche o elementi si può differenziare un tartufo nero uncinato (Tuber uncinatum ) da un tartufo nero estivo (Tuber aestivum )?
- a) non esistono macroscopiche differenze fra le due specie
- b) il tartufo nero uncinato ha la polpa nocciola più chiara e non nocciola scuro, profuma debolmente di fungo e si raccoglie in estate
- c) il tartufo nero uncinato ha la gleba nocciola scuro, un profumo fungino più intenso e si raccoglie in autunno
Come si riconoscono i tartufì senza esaminarne le spore al microscopio?
- a) dalla forma
- b) dal colore e marezzatura della polpa (gleba), dal colore e rugosità della scorza ( peridio), dal profumo, per esclusione, anche dal periodo di raccolta
- c) dal colore del peridio
Posto che il tartufo nero liscio (Tuber macrosporum) ed il tartufo bianco pregiato (Tuber magnatum) profumano di gas metano in maniera identica quali sono le caratteristiche o gli elementi che li differenziano?
- a) non esistono macroscopiche differenze fra le due specie
- b) il tartufo nero liscio presenta il peridio debolmente verrucoso e la polpa di colore bruno rugginosa
- c) il tartufo nero liscio presenta un peridio liscio senza verruche, di colore chiaro come la polpa
Come si riconoscono i tartufì senza esaminarne le spore al microscopio?
- a) dal peso
- b) solo dalle venature
- c) dal colore e marezzatura della polpa (gleba), dal colore e rugosità della scorza ( peridio), dal profumo, e per esclusione, anche dal periodo di raccolta
Quali elementi sono necessari per riconoscere un tartufo?
- a) colore e rugosità del peridio, colore e marezzature della gleba e soprattutto il profumo
- b) dimensioni e peso
- c) la consistenza
Ecologia
Il tartufo può vivere in qualsiasi ambiente ecologico ?
- a) si
- b) no, ha bisogno di un suo particolare ambiente
- c) l’ambiente non ha nessuna importanza, perché il tartufo si riproduce ovunque
Tra questi fattori ecologici, quali influiscono maggiormente sulle caratteristiche morfologiche del tartufo?
- a) la composizione del terreno e la sua pietrosità
- b) la presenza di bestiame al pascolo
- c) la concimazione
Tra i fattori ecologici generali, quali influiscono favorevolmente sulla produzione del tartufo?
- a) la presenza di fitti boschi
- b) la natura del terreno e le caratteristiche climatiche
- c) la raccolta irrazionale
Quali fattori ecologici sono responsabili dello sviluppo dei tartufi?
- a) la grandine ed i fulmini
- b) la temperatura e le precipitazioni
- c) l’esposizione del terreno
Qual è l’ambiente di crescita preferito dal tartufo bianco pregiato (Tuber magnatum) ?
- a) le pendici di roccia scoscese ed assolate
- b) gli ambienti freschi come le zone umide dei fondo valle e i margini dei fossi
- c) dovunque ci sia acqua, purché salmastra
- Qual è l’ambiente di crescita preferito dal tartufo nero pregiato (Tuber melanosporum) ?
- a) zone collinari e montane su terreni sedimentari, generalmente ben drenati, calcarei, con sufficiente insolazione
- b) gli ambienti umidi e freschi lungo i fossi e i fondo valle
- c) dovunque ci sia acqua, purché salmastra
Qual è il tartufo che, rispetto agli altri, è capace di vivere nelle pinete litoranee ?
- a) il bianco pregiato
- b) il bianchetto o marzuolo
- c) il nero pregiato
In una tartufaia naturale possono convivere più specie di tartufi fra quelli commercializzabili?
- a) si, ma solo quelli bianchi
- b) si, ma solo quelli neri
- c) si, se hanno le medesime esigenze ecologiche
Quali sono i tartufi che più spesso coabitano?
- a) bianco pregiato e nero pregiato
- b) bianco pregiato e scorzone
- c) bianco pregiato e nero liscio
Quali specie di tartufo hanno l’areale di produzione più grande ?
- a) quelle ecologicamente più esigenti
- b) quelle ecologicamente meno esigenti
- c) quelle di maggior valore commerciale
Il tartufo bianco pregiato si trova in tutto il mondo ?
- a) si, ma nei Paesi del Nord
- b) si, ma nei Paesi del Sud
- c) no, prevalentemente in Italia e sporadicamente in qualche paese dell’Est
Il tartufo nero pregiato, allo stato spontaneo, si trova in tutto il mondo ?
- a) si, ma nei Paesi del Nord
- b) si, ma nei Paesi del Sud
- c) no, prevalentemente in Italia, Francia e Spagna
Quali sono prevalentemente le piante simbionti del tartufo nero pregiato?
- a) quasi esclusivamente i pioppi
- b) soprattutto le querce
- c) solo i salici
Quali sono prevalentemente le piante simbionti del tartufo bianco pregiato?
- a) soprattutto pioppi e salici oltre alle querce e carpini
- b) gli aceri ed i frassini
- c) solo il leccio e la sughera
Quali sono prevalentemente le piante simbionti del bianchetto o marzuolo?
- a) soprattutto pioppi e salici
- b) boschi di latifoglie e conifere
- c) solo le querce
Di che natura sono i fattori responsabili dell’accrescimento dei tartufi?
- a) tutti e solo di natura ambientale
- b) tutti e solo di natura genetica
- c) sia di natura genetica che ambientale
Perchè le tartufaie naturali cessano di produrre nel tempo?
- a) perché viene meno l’ossigeno
- b) perché, con l’età, le piante invecchiano
- c) perché vengono meno le condizioni ecologiche che determinano l’equilibrio produttivo
Si può affermare che tutti i tartufi sviluppano in poco tempo se hanno le condizioni ideali?
- a) no, perché ciò dipende dalle singole fasi del loro ciclo biologico che non sono uguali per tutti
- b) si, ma solo quelli neri
- c) si, ma solo quelli bianchi
I tartufi possono vivere in qualsiasi tipo di terreno?
- a) si purché ci sia azoto a sufficienza
- b) si, purché siano lavorati
- c) no, solo in quelli con determinate caratteristiche chimico fisiche
Quali tra questi fattori influiscono negativamente sulla produzione del tartufo?
- a) abbondante pioggia
- b) la presenza di chiocciole
- c) apertura di buche senza l’ausilio del cane
Quali tra questi fattori influiscono negativamente sulla riproduzione del tartufo?
- a) lavorazione andante dei pianelli con vanghe o zappe
- b) pascolo abusivo
- c) la presenza nel terreno di topi e arvicole
Quali tartufi producono le aree prive di vegetazione dette bruciate o pianelli ?
- a) Bianco pregiato
- b) Moscato
- c) Nero pregiato, Scorzone e Uncinato
Legislazione e tecnica di raccolta
In quale periodo può essere ricercato e raccolto il tartufo bianco pregiato (Tuber magnatum Pico)?
- a) sempre
- b) l ottobre — 31 dicembre
- c) 30 marzo — 15 ottobre
- In quale periodo può essere ricercato e raccolto il tartufo nero (Tuber melanosporum
Vitt.)?
- a) 1 dicembre —15 marzo
- b) 1 gennaio —31 marzo
- c) sempre
In quale periodo è consentita la ricerca e la raccolta del tartufo estivo o scorzone (Tuber aestivum Vitt.)?
- a) dalla 2° alla 3° domenica di ogni mese
- b) dal 1 agosto al 10 ottobre
- c) 1 maggio — 31 agosto / 1 ottobre-31 dicembre
In quale periodo è consentita la ricerca e la raccolta del tartufo bianchetto o marzuolo (Tuber borchii Vitt.)?
- a) 15 gennaio—30 aprile
- b) dal 1 ottobre al 31 dicembre
- c) 30 settembre — 30 novembre
In che periodo può essere ricercato e raccolto il tartufo nero d’inverno (Tuber brumale Vitt.)?
- a) sempre
- b) dalla terza domenica di ottobre
- c) 1 gennaio —15 marzo
In quale periodo è consentita la ricerca e la raccolta del tartufo moscato (Tuber brumale var. moschatum De Ferry)?
- a) sempre
- b) dal 15 novembre al 15 marzo
- c) dal 1 gennaio al 15 marzo
In quale periodo è consentita la ricerca e la raccolta del tartufo nero liscio (Tuber macrosporum Vitt.)?
- a) 1 ottobre — 31 dicembre
- b) 1 settembre—31 gennaio
- c) 1 gennaio - 15marzo
In quale periodo è consentita la ricerca e la raccolta del tartufo uncinato (Tuber uncinatum Chatin)?
- a) 1 febbraio — 15 aprile
- b) 1 ottobre —31 dicembre
- c) 1 settembre —30 ottobre
In quale periodo è consentita la ricerca e la raccolta del tartufo nero ordinario (Tuber mesentericum Vitt.)?
- a) 1 settembre—31 gennaio
- b) 1 luglio — 15 agosto
- c) 1 ottobre — 31 gennaio
La raccolta dei tartufi dove è considerata libera?
- a) nei boschi e nei terreni non coltivati
- b) ovunque
- c) nelle tartufaie artificiali
Chi può apportare variazioni ai periodi di raccolta dei tartufi stabiliti con legge regionale?
- a) La Provincia e la Comunità Montana
- b) Il Comune
- c) Le Associazioni dei Tartufai
I proprietari pubblici o privati di tartufaie, per riservarsi il diritto raccolta dei tartufi nelle tartufaie, che modalità debbono seguire?
- a) è sufficiente recintare la proprietà con rete metallica
- b) recintare la proprietà con filo spinato
- c) trasformarle in tartufaie controllate ed apporre tabelle a norma di legge
E’ consentita la ricerca e la raccolta dei tartufi, nelle tartufaie controllate e/o coltivate?
- a) si
- b) no
- c) si, se autorizzati dal proprietario
I conduttori di tartufaie coltivate o controllate sono soggetti ad autorizzazione per la raccolta nelle tartufaie di loro competenza?
- a) no
- b) sì, sempre
- c) si, solo se la tartufaia è in zona demaniale
La ricerca del tartufo con quali di questi animali può essere effettuata in Italia?
- a) cane
- b) volpe
- c) maiale
Per la ricerca del tartufo quali di questi gruppi di attrezzi possono essere impiegati?
- a) piccone e pala
- b) vanghetto o vanghella
- c) zappa e vanga
Quando si può dare inizio all’apertura della buca per estrarre il tartufo?
- a) sempre
- b) dopo che il cane ha localizzato il tartufo
- c) a giudizio del tartufaio
E’ consentita la lavorazione andante dei pianelli?
- a) è sempre vietata
- b) è consentita
- c) è consentita solo in alcuni casi
E’ consentita la raccolta di tartufi non maturi o in fase di decomposizione?
- a) è consentita
- b) è consentita solo in alcuni casi
- c) è sempre vietata
La ricerca e la raccolta del tartufo è consentita nelle ore notturne?
- a) si
- b) no
- c) è consentita solo in alcuni casi
La ricerca e la raccolta del tartufo fino a che ora è consentita?
- a) fino alle ore 20
- b) fintanto che il cane lavora
- c) un’ora dopo il tramonto
La ricerca e la raccolta del tartufo da che ora può avere inizio?
- a) a giudizio del tartufaio
- b) un’ora prima della levata del sole
- c) quando il terreno è asciutto
Esiste una razza selezionata di cani da tartufi?
- a) si, il pointer
- b) si, il setter
- c) esistono diverse razze con caratteristiche di idoneità alla cerca del tartufo
Quali sono gli scopi principali che si intendono raggiungere nell’addestramento del cane da tartufi?
- a) l’eleganza dei movimenti
- b) il coraggio e la generosità
- c) spiccato senso della ricerca e buona resistenza
In che periodo sono consentite la ricerca e la raccolta dei tartufi?
- a) durante tutto l’anno
- b) nei periodi indicati dalla legge
- c) da marzo a ottobre
E’ consentita la raccolta di tartufi non maturi o avariati?
- a) no mai
- b) sì, solo per i tartufi neri
- c) si, solo per i tartufi bianchi
Per quale motivo può essere variato il periodo di raccolta dei tartufi?
- a) per alterazione dei fattori che permettono la riproduzione dei tartufi
- b) per disposizione delle Associazioni dei tartufai
- c) per disposizione delle Associazioni naturalistiche
Il tesserino regionale ha validità nazionale?
- a) si
- b) solo in una regione
- c) solo in una provincia
A chi compete il rilascio delle attestazioni di riconoscimento delle tartufaie controllate e coltivate nelle Marche?
- a) al Comune
- b) alla Regione
- c) alla Provincia e alla Comunità Montana
A quale età è consentito rilasciare l’autorizzazione alla ricerca e raccolta dei tartufi?
- a) a 8 anni
- b) a l4 anni
- c) a 2l anni
Cosa si intende per tartufaie controllate
- a) Per tartufaie controllate si intendono quelle di nuovo impianto
- b) Le tartufaie naturali dove si effettuano ispezioni periodiche
- c) Le tartufaie naturali migliorate ed incrementate con la messa a dimora di un congruo numero di piante tartufigene
Nella raccolta dei tartufi possono essere usati rastrelli?
- a) Si, se i tartufi sono maturi
- b) No
- c) Si, anche se i tartufi non sono maturi
Entro quale scadenza annuale va effettuato il pagamento del permesso annuale di raccolta?
- a) 31 gennaio
- b) 28 febbraio
- c) 31 marzo
Quali documenti deve portare con sè il raccoglitore di tartufi durante la ricerca e raccolta?
- a) Soltanto il tesserino
- b) Il tesserino e il permesso (ricevuta di pagamento della tassa di concessione regionale)
- c) Soltanto il permesso
Il tesserino abilitante alla raccolta dei tartufi ha validità nazionale?
- a) Si
- b) Ha validità solo regionale
- c) Ha validità solo provinciale
Quale sceglieresti, tra questi gruppi di cani, per la ricerca dei tartufi?
- a) Pechinese, Yorkshire Terrier, Maltese
- b) Bracco, Pointer, Setter e Lagotto
- c) Mastino napoletano, Alano tedesco
Cosa si intende per tartufaie coltivate?
- a) Per tartufaie coltivate si intendono quelle impiantate artificialmente
- b) Le tartufaie naturali dove si effettuano ispezioni periodiche
- c) Le tartufaie naturali migliorate ed incrementate con la messa a dimora di un congruo numero di piante tartufigene
Il proprietario di una tartufaia coltivata o controllata cosa deve fare per poterla tabellare?
- a) L’interessato deve richiedere alla Provincia o alla Comunità Montana (in base alla ubicazione della tartufaia) il riconoscimento di tartufaia coltivata o controllata
- b) L’interessato deve richiedere al Comune di residenza il riconoscimento di tartufaia coltivata o controllata
- c) L’interessato deve richiedere alla Regione Marche il riconoscimento di tartufaia coltivata o controllata
Quando non è dovuta la tassa di concessione per la raccolta dei tartufi?
- a) E’ sempre dovuta
- b) La tassa di concessione non è dovuta dai raccoglitori di tartufi su fondi di loro proprietà o comunque da essi condotti
- c) Quando la raccolta viene effettuata su terreni demaniali
RISPOSTE
Ciclo biologico 1-a
2b 3a 4b 5b 6b 7a 8c 9a 10a 11a 12b 13b 14b 15a 16c 17A
Sistematica 18c
19c 20a 21b 22c 23c 24c 25c 26c 27c 28b 29c 30c 31c 32b 33b 34b 35c 36b 37b 38c 39A
Ecologia 40b
41a 42b 43b 44b 45a 46b 47c 48c 49b 50c
51c 52b 53a 54b 55c 56c 57a 58c 59c 60a 61c
Legislazione e tecnica di raccolta 62b
63a 64c 65a 66c 67c 68a 69b 70c 71a 72a 73c 74c 75a 76a 77b 78b 79a 80c 81b 82c 83b 84c 85c 86b 87a 88a 89a 90c 91b 92c 93b 94a 95b 96a 97b 98a 99a 100b
Fonte: http://www.provincia.ancona.it/agricoltura/Engine/RAServeFile.php/f/QUIZ__ESAME_TARTUFI.pdf
Sito web da visitare: http://www.provincia.ancona.it/
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.
Tartufi domande e risposte
I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
Tartufi domande e risposte
"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve