Telesio

Telesio

 

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Telesio

 

Rinascimento e Naturalismo: Telesio

Nel Rinascimento l’indagine naturale appare come uno strumento indispensabile per la realizzazione dei fini umani nel mondo. L’indagine naturale è la prima e fondamentale parte della filosofia del Rinascimento. In essa possiamo distinguere due aspetti: la filosofia e la magia. La magia va alla ricerca di formule o procedimenti miracolosi che servano da chiave per i misteri naturali e che possano portare l’uomo a dominare la natura.
La filosofia deve scoprire i principi che reggono la natura; la filosofia naturale rompe i ponti sia con la magia che con l’aristotelismo.
Telesio nacque a Cosenza nel 1509 e studiò a Padova e mori a Cosenza nel 1588. La sua opera più importante è La natura secondo i propri principi.
Egli considera la natura come un mondo a sé, che si regge su propri principi escludendo ogni forza metafisica. L’uomo per conoscere la natura deve farla parlare: in modo tale che i sensi gliela rivelino. Come sensibilità, l’uomo è esso stesso natura: perciò ciò che la natura rivela e ciò che i sensi testimoniano sono la stessa cosa. La natura deve essere spiegata attraverso le due forze principali che agiscono in esse: il caldo che ha sede nel sole, che dilata le cose e le rende leggere; il freddo che ha sede nella terra, condensa le cose e le rende pesanti. Il caldo e il freddo sono forze incorporee e hanno bisogno di una massa corporea che possa subire il loro processo che è il terzo principio naturale. Egli ritiene che soltanto il sole e la terra siano elementi originari.
Il caldo e il freddo sono dotati di sensibilità; ma non c’è bisogno che tutte le creature siano dotate di organi di senso, perché la sostanza senziente (responsabile delle sensazioni) si trova all’interno del corpo e gli organi di senso sono solo delle aperture.
La sua fisica si mantiene sul piano qualitativo: solo una analisi quantitativa, però, può dare agli uomini il controllo delle forze naturali.
Telesio svolge una feroce critica nei confronti di Aristotele; a proposito della funzione che Aristotele attribuisce a Dio (motore immobile del cielo) Telesio dice che Dio è il principio di conservazione di tutti gli esseri della natura e agisce per tramite di tutte le forze naturali, che senza l’ordine stabilito da Dio si distruggerebbero a vicenda. Dio è garante dell’ordine e dell’autonomia della natura.
Telesio ha conservato presupposto della magia, ma ha affermato l’oggettività del mondo naturale.
L’intera conoscenza umana si riduce alla sensibilità; l’anima umana è un prodotta naturale e attraverso di lei l’uomo si riconnette alla natura ed è egli stesso natura. Ogni sensazione è prodotta da un contatto tra l’anima e le cose esterne, ma anche senza il contattato fisico: basta la percezione che si ha. Alla sensibilità si riduce l’intelligenza che consiste nell’estendere alle cose non ancora percepite le qualità che l’anima ha percepito nelle cose presenti. Da ciò derivano i principi matematici.
Il bene supremo è la conservazione dello spirito vitale nel mondo. Si prova piacere per tutto ciò che aiuta a conservarsi, si prova dolore per ciò che tende a danneggiare e a distruggere. La virtù è la condizione necessaria per la conservazione dell’uomo nel mondo.
La vita religiosa è un aspirazione a un bene che non è conosciuto dai sensi e si rivolge ad un mondo diverso da quello sensibile. Il soggetto della vita religiosa deve esser un’anima divina: Dio che è forma superaddita. Quest’anima non condiziona la vita morale dell’uomo ma la libertà che gli è propria.

Fonte: http://riassuntiliceo.altervista.org/quartof/filo17.doc

Sito web da visitare: http://riassuntiliceo.altervista.org

Autore del testo: indicato nel documento di origine

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

 

Telesio

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

Telesio

 

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco

www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve

 

Argomenti

Termini d' uso, cookies e privacy

Contatti

Cerca nel sito

 

 

Telesio