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Sintetico profilo storico della Regione
Dall'età del ferro (I millennio a.C.) dove in Val Camonica, nella Lombardia orientale, si sviluppò l'antica civiltà camuna, che ha lasciato oltre 300.000 incisioni rupestri, si passa alla invasione di popoli appartenenti alla civiltà etrusca, che fondarono la città di Mantova e diffusero la propria civiltà introducendo l'alfabeto etrusco e la scrittura.
Intorno al 400 a.C., orde di Galli transalpini iniziarono l'occupazione della valle Padana, i Celti d'Oltralpe, che i Romani chiamarono Galli.
Sul finire del III secolo a.C. i Romani iniziarono la conquista della Pianura padana, scontrandosi con i Galli Insubri. Entro il 194 a.C. tutta la regione fu pacificata sotto le insegne dell'Urbe con il nome di Gallia Cisalpina. Sono poi i barbari a dominare la Lombardia, tra Roma e Carlo Magno.
Nel 569 i Bizantini furono sopraffatti da una popolazione germanica proveniente dall'attuale Scandinavia, i Longobardi, il cui dominio durò fino al 774. La Lombardia divenne il centro del Regno Longobardo e la capitale fu posta a Pavia, ma le diverse tribù nelle quali questo popolo era diviso mantennero sempre una certa indipendenza dal potere centrale.
Tra il XII e il XIV secolo diverse città lombarde passarono sotto il controllo di famiglie aristocratiche, le più potenti furono i Gonzaga a Mantova e i Visconti e gli Sforza a Milano. I rappresentanti di questi nobili casati chiamarono presso le proprie corti gli artisti più famosi che abbellirono le loro regge e le loro città. La Lombardia si arricchì così di meravigliose opere d'arte tra cui il Castello Sforzesco di Milano e il Palazzo Ducale di Mantova.
Dalla fine del XV secolo la Lombardia divenne nuovamente terra di conquista: i Francesi, gli Spagnoli e gli Austriaci.
La parte orientale della regione passò sotto il governo veneziano nel corso del XV secolo: i territori di Bergamo, Crema, Brescia e Salò seguirono dunque una storia in gran parte diversa dal resto della regione, fino all’unità d’Italia.
Profilo economico della Regione
La Lombardia è la sesta regione d'Europa per PIL e la 29ª per PIL pro-capite.
L'economia della Lombardia è caratterizzata da una grande varietà di settori in cui essa è sviluppata. Si va dai settori tradizionali, come l'agricoltura e l'allevamento, all'industria pesante e leggera, ma anche il terziario ha avuto un forte sviluppo negli ultimi decenni.
L'industria è dominata da imprese di piccole e medie dimensioni, perlopiù a conduzione familiare, ma anche da grandi aziende. È fiorente in molti settori, particolarmente in quelli meccanico, elettronico, metallurgico, tessile, chimico e petrolchimico, farmaceutico, alimentare, editoriale, calzaturiero e del mobile. Milano e provincia coprono più del 40% delle imprese dell'industria lombarda.
Nel terziario, rilevante è il peso del commercio e della finanza. A Milano hanno sede anche la Borsa Italiana, tra le principali piazze finanziarie europee, e la Fiera di Milano, che ad oggi è il più grande spazio espositivo d'Europa. Importanti sono anche le attività bancarie, dei trasporti, della comunicazione e dei servizi alle imprese. Il turismo (delle città d'arte, montagne e laghi) ha un peso sempre più significativo. Per quanto riguarda il commercio e la distribuzione di beni di consumo alla popolazione, la Lombardia conta 1.545 supermercati, più di qualunque altra regione, a cui vanno aggiunti 213 grandi magazzini, 144 ipermercati e 613 minimercati
La Lombardia è il motore industriale d’Italia. Ma non solo:
La Lombardia è la prima regione italiana per numero di imprese registrate nel comparto turistico (14,4% delle imprese registrate a livello nazionale) con 11,4 milioni di arrivi e 29,4 milioni di presenze ed è la prima regione per spesa di turisti stranieri.
I principali mercati italiani di riferimento sono la Lombardia stessa (flussi interni), Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, Toscana.
I principali mercati esteri di riferimento sono Germania (3.283.367 = 7,1% presenze Italia), Francia (721.490 = 7% Italia), Regno Unito (1.531.650 = 11,7% Italia), Paesi Bassi (1.224.122 =12,7% Italia), Stati Uniti (811.088 = 6,4% Italia), Giappone, Svizzera, Spagna, Belgio.
Per quanto riguarda i turisti russi si segnala che la Lombardia è la quarta regione di preferenza dopo Emila Romagna, Lazio e Veneto ( 235.583 arrivi e 661.740 presenze in Lombardia su 1.140.432 arrivi e 4.208.804 presenze in Italia).
Le strutture ricettive in Lombardia sono 5.700, di cui circa la metà alberghiere.
Le strutture ricettive lombarde possono soddisfare tutte le esigenze di soggiorno. Ad ogni livello, dagli hotel extra lusso di Milano ai bed&breakfast dei piccoli centri e delle località sciistiche, l'obiettivo è quello di offrire comfort, relax e ottima cucina. Chi vuole provare esperienze indimenticabili e ricche di suggestioni può concedersi una vacanza in una delle dimore storiche dei borghi adagiati nella pianura o dei grandi centri d'arte. Numerosi sono poi i villaggi turistici e i campeggi per un soggiorno all'insegna del divertimento e degli sport acquatici in riva agli splendidi laghi lombardi, e molti sono gli agriturismi in cui lasciarsi cullare dalla quiete di colline o di campagne e gustare i prodotti della terra.
Da non dimenticare infine l'offerta dei rifugi alpini e degli ostelli, che costituiscono una rete perfettamente organizzata per accogliere giovani, famiglie e viaggiatori.
Presentazione dell’offerta turistica regionale. Caratteristiche principali
Situata nel nord dell'Italia e nel cuore dell'Europa economicamente più avanzata, la Lombardia occupa una posizione strategica, ponte verso il Mediterraneo e crocevia tra Est e Ovest. Con i suoi quasi 10 milioni di abitanti, distribuiti su una superficie di circa 24 000 km, è una realtà che, oltre a proporsi come simbolo di modernità e sviluppo, presenta bellezze naturali e un patrimonio artistico di straordinario valore.
La Lombardia èuna terra bellissimasituata nel nordd'Italia, famosa per la finanza, il commercio e l'industria.Milano, la sua capitale, rappresentail cuore delbusiness italiano. E 'lacapitaledella moda edesign in Italia e anche nel mondo.Tutti i principalimarchi di modapresentanole loro nuove collezionie apronoi loro negozialla modanelcuore della città. Main Lombardiac'è di più oltre a Milanoe il business.
Le stupende città d’arte con i loro capolavori artistici e museali: Cremona, Mantova, Bergamo, Brescia, Pavia e i piccoli borghi della pianura lombarda, le perle dei laghi e i borghi di montagna anche se meno conosciuti sono mete ambite dai turisti.
I siti Unesco: la Lombardia tra le varie regioni italiane detiene il maggior numero di siti Unesco, materiali e immateriali.
Oltre le suesplendidevalli, montagne, grandilaghie fiumi, la Lombardia è ricca distoria, culturaearte, dispone dicampi da golf, abbazie, castelli, ville e cittàmeravigliose, oltre a stazioni sciistiche pertutto l'anno.
La tradizione gastronomica lombarda, variegata quanto la morfologia del suo territorio, ha fornito un ricco contribuito alla cucina italiana. Non è un caso che su circa 200 prodotti nazionali DOP (Denominazione di Origine Protetta) o IGP (Indicazione Geografica Protetta) ben 22 vengano in parte o esclusivamente dalla Lombardia
La Lombardia attiraquasi11,5milioni divisitatori l'anno, per turismo o per affari, molti dei qualiprovenienti dall'estero, in particolareda Germania, Paesi Bassi, Regno Unito e Francia e Russia.
Calendario delle principali manifestazioni o appuntamenti che possono costituire un’attrattiva turistica
Il più importante strumento di promozione dell’eccellenza creativa dove impresa e progetto trovano il loro naturale punto di incontro e di presentazione privilegiata del saper fare “italiano” e coniuga innovazione, design e comunicazione come le leve su cui investire. L’appuntamento milanese vede la presenza dei player internazionali e gli operatori di altissima qualità.
Una manifestazione all'insegna del divertimento culturale, cinque giorni di incontri con autori, reading, spettacolo, concerti con artisti provenienti da tutto il mondo.
si tiene a Milano il 7 e l'8 dicembre di ogni anno e ricorda la nomina di Sant'Ambrogio a vescovo della città.[54]
Questo lungo carnevale si celebra a Milano e dura fino al primo sabato di quaresima.[54]
La festa ha cinque secoli e commemora la devastazione dell’Isola Comacina, sul Lago di Como, il 24 giugno del 1169
Il Carnevale di Bagolino, molto particolare e di antichissima tradizione, si celebra a Bagolino, antico e pittoresco borgo che conserva le sue caratteristiche medievali situato nella Valle del Caffaro, in provincia di Brescia.[56]
Personaggi storici / artisti di fama nati o vissuti nella Regione
Papi, Vescovi e Religiosi: Beato Federico Borromeo - Pio XI - San Giovanni XXIII - Paolo VI - Sant'Ambrogio - San Luigi Gonzaga
Letteratura: Publio Virgilio Marone - Cornelio Nepote - Plinio il Vecchio - Carlo Porta - Cesare Beccaria - Giuseppe Parini - Pietro Verri - Alessandro Manzoni – Gabriele D’Annunzio
Arte e architettura: Caravaggio - Giò Ponti - Giovanni Antonio Amadeo - Pier Luigi Nervi – Leonardo da Vinci
Cantanti e Cantautori : Biagio Antonacci - Adriano Celentano - Giorgio Gaber - Enzo Jannacci - Mina - Max Pezzali - Enrico Ruggeri - Ornella Vanoni - Roberto Vecchioni
Cinema, teatro e musicisti: Claudio Abbado - Riccardo Chailly - Gianandrea Gavazzeni - Maurizio Pollini - Amilcare Ponchielli - Gaetano Donizetti - Claudio Monteverdi - Dario Fo
Accademici e scienziati: Alessandro Volta
Artigianato d’eccellenza: Antonio Stradivari
Eventuali citazioni letterarie che riguardino la Regione
Alessandro Manzoni ne fa menzione in più punti de I promessi Sposi. In particolare, la pagina descrittiva che apre il romanzo con il celebre brano: Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti,... e al (cap. XVII) …..quel cielo di Lombardia, così bello quand'è bello, così splendido, così in pace.
Dante Alighieri, Divina Commedia, 1304-08
Susa in Italia bella giace un laco,
a piè de l'Alpe che serra Lamagna
sovra Tiralli, c'ha nome Benaco.
Per mille fonti, credo, e più si bagna
tra Garda e Val Camonica e Pennino
de l'acqua che nel detto laco stagna.
Loco è nel mezzo là dove 'I trentina
pastore e quel di Brescia e 'I veronese
segnar poria, s'e' fesse quel cammino.
Siede Peschiera, bello e forte arnese
da fronteggiar Bresciani e Bergamaschi,
ove la riva 'ntorno più discese.
Ivi convien che tutto quanto caschi
ciò che 'n grembo a Benaco star non può,
e fassi fiume giù per verdi paschi.
Tosto che l'acqua a correr mette co,
non più Benaco, ma Mencio si chiama
fino a Governai, dove cade in Po.
Leonardo da Vinci, Pensieri, 1500 ca
E già sopra a Milano, inverso lago Maggiore, vidi una nuvola in forma di grandissima montagna, piena di scogli infocati, perché li raggi del sole, che già era all'orizzonte che rosseggiava, la tigneano del suo colore; e questa tal nuvola attraeva a sé tutti li nuvoli piccoli che intorno le stavano; e la nuvola grande non si doveva di suo loco anzi riservò nella sua sommità il lume del sole insino a una ora e mezzo di atte, tant'era la sua immensa grandezza; e infra due ore di notte generò sì gran vento che fu cosa stupente, inaudita.
Stendhal, Rome, Naples et Florence en 1817
Villa Melzi, sur le lac de Como, le 18 juillet 1817.
Pour redoubler ma mélancolie, il fallait que je fusse engagé par cette jolie contessina Valenza, dont j'ai connu le mari à Smolensk, à l'accompagner sur les lacs. Rien dans l'univers ne peut ètre comparé au charme de ces jours brOlants d'été passés sur les lacs du Milanais, au milieu de ces bosquets de chàtaiçniers si verts qui viennent baigner leurs branches dans les ondes.
Aleksej K. Tolstoj, Pis'ma, 1872
Ivan S. Turgenev, Povesti i rasskazy, 1863-70
Tradizioni culinarie o enologiche della Regione
Milano
Le specialità più note di questa città sono il Risotto allo zafferano e la Cotoletta alla milanese. Meno note, ma certamente legate all'antica tradizione contadina, più verso la Brianza, sono la Cassoeùla (uno stufato di maiale e verze) e la Busecca (trippa). Il dolce tipico di Milano è il Panettone.
Monza
Simile alla cucina milanese, la cucina monzese-brianzola è più legate alla tradizione contadina della Brianza.. La Lugànega (salsiccia monzese) viene utilizzata soprattutto nel risotto alla monzese (risotto allo zafferano appunto con salsiccia e vino rosso), la Polenta uncia (polenta con formaggio fuso e burro) e la Torta paesana o torta di latte (al cioccolato con uvette e pinoli).
Cremona
È la patria del Torrone e della Mostarda, ma nella sua tradizione gastronomica compaiono anche Agnolotti in brodo o asciutti.
Bergamo
I piatti tradizionali bergamaschi sono tutti a base di Polenta, di volta in volta accompagnata da altri prodotti come la salsiccia, gli uccelli, il formaggio e le verdure. Piatto tipico i casonsei alla bergamasca (ravioli). Ottimi i vini prodotti tra Almenno San Salvatore e Sarnico.
Pavia
Il piatto più famoso di questa città è la zuppa alla pavese, preparata con brodo, uova, carne e formaggio. Sono molto apprezzate anche le rane, che vengono preparate nel risotto, in umido o fritte. Altri piatti tipici sono lo stufato e gli agnolotti.
Mantova
A metà strada tra quella lombarda e quella emiliana, la cucina mantovana è famosa per i tortelli di zucca, il risotto alla pilota (con la salamella di maiale) e la torta sbrisolona.
Varese
In questa zona, a causa della vicinanza del lago, sono diffusi soprattutto piatti a base di pesce, come il risotto con il pesce persico o con l'anguilla di lago. Un altro piatto tipico sono i bruscitti, a base di carne di manzo, con semi di finocchio e vino rosso.
Brescia
La specialità del bresciano sono simili a quelle bergamasche. Tipiche della provincia di Brescia sono la Polenta e Osei (Polenta con uccelli) e lo spiedo e soprattutto le minestre, come la zuppa di mariconde, preparate con farina e mollica di pane, la zuppa con i brofadei, cubetti di farina di frumento e granoturco e con i casonsei, un tipo di ravioli. Per quanto riguarda i vini, sono noti soprattutto i vini della Franciacorta e della zona del lago di Garda.
Sondrio
È famosa soprattutto per i pizzoccheri, che sono grosse tagliatelle di pasta di grano saraceno servite con burro, aglio, formaggio, patate e verdure varie. Altro prodotto tipico è la “bresaola”.. Per quanto riguarda i vini, sono noti soprattutto il “Valtellina Superiore” e lo “Sfurzat”.
Lecco/Como
La gastronomia delle zone lacustri è basata essenzialmente sui pesci d'acqua dolce come gli agoni essiccati ("missoltini"), anche se non mancano piatti di origine montanara preparati utilizzando la selvaggina.
“Top ten” dell’offerta artistica o culturale (monumenti, musei, opere architettoniche, siti archeologici ecc)
“Top ten” dei siti naturali e paesaggistici
Parchi Nazionali
Parchi Regionali
Riserve Naturali
Brevi schede di approfondimento su:
Percorsi naturalistici
Ghiacciai e risaie, valloni e marcite, laghetti alpini e chilometri di corsi d'acqua. La natura lombarda è ricca e varia, a volte selvaggia, e trova luoghi privilegiati nei parchi e nelle riserve, che interessano circa il 22% della superficie regionale.
Dalle Alpi agli Appennini, dal Po ai grandi laghi, il paesaggio, primo grande patrimonio compreso entro i confini delle aree protette della Lombardia, è protagonista di una variegata e infinita tavolozza di ambienti naturali, caratterizzati da peculiari colori, profumi e sapori.
Acque e boschi sono presenti in abbondanza, contribuendo alla costituzione di un inesauribile serbatoio di biodiversità: polle (vena d’acqua che sgorga dal terreno), fontanili, rogge, corsi meandriformi, lanche e torbiere fino ai grandi bacini prealpini, danno vita a paesaggi naturali e artificiali che creano le condizioni ideali per la proliferazione di flora e fauna.
A disegnare i parchi sono comunque soprattutto i fiumi: dal Ticino all'Adda, dall'Oglio al Serio, dal Mincio al Lambro, che, con il loro incedere lento o violento, a meandri o diretto, modellano il paesaggio. Anche storia, cultura e tradizioni sono indissolubilmente legate ai corsi d'acqua che, da sempre, influenzano profondamente la vita di contadini, artigiani, allevatori e fattori.
Il sistema lombardo delle aree protette comprende diverse categorie, che spaziano dal Parco Nazionale dello Stelvio ai Parchi Regionali fino ad arrivare alle Riserve Naturali, ai Monumenti Naturali e ai Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (PUS)
I Parchi Regionali, insieme alla conservazione della natura, perseguono anche le finalità di uso culturale, ricreativo e di sviluppo sostenibile delle attività agricole, silvicole e pastorali. A seconda dei caratteri ambientali, un'ulteriore classificazione tipologica li suddivide in parchi fluviali,
montani, agricoli, forestali e di cintura metropolitana.
Le Riserve Naturali sono aree di dimensioni non particolarmente ampie specificatamente dedicate alla conservazione della natura. A seconda del regime di tutela si suddividono in Riserve Naturali Integrali, dove le attività umane (salvo la ricerca scientifica) sono escluse, Riserve
Naturali Orientate, dove sono consentite solo attività umane sostenibili con l'ambiente, Riserve Naturali Parziali, in cui sono tutelati specifici valori ambientali (botanici, forestali, geologici ... ).
I Monumenti Naturali sono singoli elementi (una roccia, una cascata, un albero ... ) o piccole superfici di territorio che presentano caratteristiche di unicità naturale.
I PLlS, infine, sono aree istituite da uno o più Comuni limitrofi, generalmente di ridotte dimensioni, riconosciute oggi dalle Provincie su delega Regionale. Molto spesso si tratta di luoghi degratati compresi nella cintura metropolitana ma con buone potenzialità di riqualificazione e sviluppo.
Percorsi enogastronomici e vinicoli
La Lombardia, grazie ai suoi prodotti tipici DOP, IGP e a i suoi vini DOC e DOCG, è una regione capace di grandi piaceri, figli di una tradizione che affonda le sue radici in un antico passato.
Fiore all'occhiello della produzione agroalimentare lombarda sono i prodotti a indicazione geografica protetta DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta). Questi prodotti di qualità rappresentano il frutto di un’attività agricola che ha saputo mantenere vive e vitali le tradizioni, senza ignorare lo sviluppo delle tecnologie.
Oggi la Lombardia può vantare 14 prodotti DOP e 8 prodotti IGP la cui qualità è riconosciuta in Italia e a livello internazionale.
A questi si devono aggiungere i prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) che – pur avendo una storia produttiva di almeno 25 anni – non rispondono a un quadro normativo di tutela. L’ultimo elenco regionale ne registra più di 200.
Nel caso dei vini, l’acronimo DOCG ("Denominazione di Origine Controllata e Garantita") si attribuisce a quei vini aventi già la D.O.C, che oltre ad avere speciali pregi organolettici, abbiano acquisito una particolare fama. Ben 26 “nettari degli dei” lombardi, hanno uno di questi due riconoscimenti.
Agriturismi
L'offerta agrituristica in Lombardia è molto varia.
Dalla pianura ai monti, dalla collina ai laghi, tutti possono trovare, tra le oltre 800 aziende (di cui 559 con alloggio) attualmente attive, quella che meglio incontra i propri desideri.
In azienda è spesso possibile soggiornare e, quasi sempre, pranzare o cenare; oppure si possono svolgere attività sportive e culturali o comprare prodotti genuini.
Il pernottamento avviene in camere o in appartamenti situati nell'edificio aziendale o autonomi. Se l'azienda non offre direttamente la ristorazione è sovente possibile l'uso di una cucina. Molte aziende offrono anche l'opportunità di campeggiare in tenda o in camper.
La ristorazione agrituristica varia molto da azienda ad azienda: si passa dai semplici spuntini a piatti adatti ai palati più esigenti. Un elemento però è sempre costante: la tipicità, la genuinità e la freschezza dei prodotti.
Per legge oltre il 50% di quanto viene servito in tavola deve essere prodotto dall' azienda stessa o da altre aziende agri turistiche. Molte di queste producono alloro interno alimenti tipici della tradizione gastronomica lombarda, che vengono serviti in tavola o venduti ai clienti
Le aziende agri turistiche mettono a disposizione dei propri ospiti numerosi prodotti in vendita tra i quali vino, salumi, formaggi freschi e stagionati, frutta, verdura, uova, miele, conserve, manufatti in legno, tessuti, fiori ed altro ancora.
Quasi tutte le aziende propongono attività ricreative, da quelle sportive (escursioni guidate a piedi o in bicicletta, equitazione, tiro con l'arco, pesca, ping pong) a quelle culturali (visite guidate alle coltivazioni e agli allevamenti, osservazione degli animali nel loro ambiente, corsi di vario genere per bambini ed adulti). Molte aziende organizzano escursioni culturali nel territorio circostante per far conoscere ai turisti che vengono da più lontano il patrimonio naturale, monumentale ed artistico della zona.
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Quadrilatero della Moda
Il quadrilatero della moda è un quartiere del centro di Milano, uno tra i più prestigiosi del mondo in cui si concentrano gioiellerie, boutique e showroom di design e arredamento. Così chiamato perché idealmente delimitato da quattro vie famose per i numerosissimi negozi e atelier delle griffe più importanti della moda.
Il cuore del "quadrilatero della moda" è via Montenapoleone che, secondo una ricerca è tra le 15 vie più costose e prestigiose al mondo.
Il quadrilatero è racchiuso tra le quattro vie principali:
• via Montenapoleone,
• via Manzoni,
• via della Spiga,
• corso Venezia.
Mantova Outlet Village
Via M.Biagi
località Bagnolo San Vito
46031 Mantova
Autostrada A22: uscita Mantova
Franciacorta Outlet Village
Piazza Cascina Moie 1/2
Rodengo Saiano (BS)
Autostrada A4:
Da Milano > Uscita Ospitaletto
Da Venezia > Uscita Brescia Ovest
Segrate Outlet Village
Strada Cassanese, 77
20128 Segrate – Milano
Tangenziale Est Milano:
uscita Lambrate
Centri benessere e spa - Terme
L’acqua è una delle più grandi risorse della Lombardia. Lo è senz’altro per i numerosi centri termali che si trovano fra alpi e pianura Padana, stabilimenti all’avanguardia che soddisfano un turismo sempre più articolato, dove accoglienza e professionalità armonizzano con l’incanto del paesaggio.
Alcune stazioni sono vere e proprio villes d’eaux sul modello mitteleuropeo: le Terme di Boario, per esempio, situate nel cuore della Valcamonica, sono cresciute, tra Otto e Novecento, intorno al Parco delle Fonti, dove scaturiscono ben quattro sorgenti termali; oppure Salice Terme, nel triangolo verde dell’Oltrepò Pavese, dove si possono provare anche le rigeneranti acque sulfuree del centro benessere Terme President. I Bagni e le Terme di Bormio si collocano invece nel cuore dell’Alta Valtellina, circondati entrambi dalle imponenti vette del Parco Nazionale dello Stelvio, e inseriti in uno dei comprensori sciistici più frequentati della Lombardia. La Bassa Valtellina ospita, a 1172 metri, i Bagni Masino, immersi nello scenario di fitti boschi, rupi a picco e maestose cime della Val Masino; ma spettacolari sono anche le quinte naturali in cui si trovano le Terme di Sirmione, affacciate sulle rive del Garda bresciano, quasi al confine con il veneto.
In provincia di Pavia, le acque delle Terme di Miradolo vantano proprietà curative note da quasi tre secoli e oggetto di studio da parte di Alessandro e Serafino Volta. All’imbocco della Valle dello Staffora si trova poi Rivanazzano Terme, centro ricco di storia le cui acque termali sono apprezzate da più di duemila anni.
Il Centro Termale Airone, nel mantovano, è invece ospitato all’interno del Parco Naturale del Mincio, un territorio protetto da esplorare in tutte le stagioni. Tornando verso le Prealpi, a pochi chilometri da Bergamo, si incontrano le Terme di Trescore Balneario, adagiate tra le colline della Val Cavallina e le Terme di S.Omobono, in Valle Imagna. In provincia di Brescia, dalle alture moreniche coltivate a vigneto della Franciacorta si passa al verde e al silenzio di un parco di circa 40.000 metri quadrati, cornice naturale in cui si inseriscono le Terme di Vallio: ci si trova in Val Sabbia, a una manciata di chilometri dalle sponde del Garda. Angolo Terme, infine, si raggiunge all’imbocco della Valle di Scalve, laterale alla Valcamonica: boschi di conifere la rendono una delle mete termali più apprezzate della zona.
BAGNI DI BORMIO (SO
TERME DI BORMIO (SO)
TERME DI MASINO (SO)
TERME DI S.OMOBONO IMAGNA(BG)
TERME TRESCORE BALNEARIO(BG)
TERME DI SIRMIONE (BS)
TERME DI VALLIO(BS)
TERME DI ANGOLO(BS)
TERME DI BOARIO(BS)
TERME DI OME denominate anche TERME DI FRANCIACORTA(BS)
TERME DI AIRONE(MN)
TERME DI MIRADOLO(PV)
TERME DI RIVANAZZANO(PV)
TERME DI SALICE(PV)
TERME PRESIDENT DI SALICE TERME(PV)
TERME DI MILANO
Festival musicali, stagioni liriche o concertistiche
TEATRO ALLA SCALA - MILANO
Via Filodrammatici 2 - 20121 Milano
http://www.teatroallascala.org
STAGIONE LIRICA
OPERA E BALLETTI
CONCERTI
TEATRO DONIZETTI - BERGAMO
Piazza Cavour, 15 – 24100 Bergamo
http://www.teatrodonizetti.it
STAGIONE DI PROSA
OPERETTA
BERGAMO JAZZ
BERGAMO MUSICA FESTIVAL
Teatro Gaetano Fraschini - PAVIA
Corso Strada Nuova, 136 - 27100 Pavia
http://www.teatrofraschini.it
STAGIONE LIRICA E OPERISTICA
TEATRO GRANDE - BRESCIA
C.so Zanardelli, 9, 25121 Brescia
http://www.info@teatrogrande.it
STAGIONE MUSICALE
Teatro PONCHIELLI – CREMONA
C.so Vittorio Emanuele II, 52 - 6100 CREMONA
http://www.teatroponchielli.it
STAGIONE LIRICA
STAGIONE DI PROSA
STAGIONE CONCERTISTICA
FESTIVAL CLAUDIO MONTEVERDI
Festival Como Città della Musica
Comune di Como (CO)
Giugno Luglio
Strutture ricettive e alberghiere
Territorio tra i più variegati del Bel Paese, la Lombardia propone paesaggi capaci di accompagnare dai ghiacciai perenni delle Alpi fino agli ambienti dei grandi laghi. Per scoprire tutti questi tesori ambientali non esiste strumento migliore della bici.
Questa regione è sorprendente sotto molti punti di vista, uno di questi è il paesaggio e le piccole strade dimenticate dal grande traffico sia industriale che turistico.
Esistono più di 200 chilometri di percorsi cicloturistici mappati e tracciati scaricabili su PC e Smartphone.
Chi ama andare in bicicletta in queste zone, non lo fa solo per sport, ma per un innato gusto per la scoperta del territorio, per una nuova forma di turismo senza fretta, per il gusto di girovagare alla scoperta di architetture rurali dimenticate, di una cultura contadina ricca di luoghi remoti di preghiera e meditazione, di realtà enogastronomiche e agrituristiche.
Sono proposti agli appassionati della bici idee e percorsi per scoprire lo straordinario patrimonio ambientale, urbanistico, paesaggistico e architettonico che si dipana lungo vallate, fiumi, navigli e laghi, costeggiando mura di città antichissime, binari di storiche ferrovie o filari di vigneti secolari.
Troverete percorsi facili, perfette passeggiate relax adatte a tutta la famiglia; itinerari di difficoltà media, appositamente pensati per gli "sportivi" dotati di mountain bike e percorsi impegnativi, per gli amanti dell'adrenalina sulle due ruote.
La proposta non è soltanto quella di vivere un territorio, ma anche di abbracciare una vera e propria filosofia di godere del territorio con un tipo di mobilità "dolce" e con lentezza.
Le montagne di Lombardia offrono mille opportunità agli appassionati di sport invernali.
Gli amanti di sci alpino, snowboard e sci nordico non avranno che l’imbarazzo della scelta tra le molte piste dei comprensori lombardi.
Le stazioni sciistiche più importanti sono:
BORMIO - altitudine 1280-3012 m-50 km di piste www.bormio.com
SANTA CATERINA VALFURVA - altitudine 1730-2775 m-53 km di piste www.santacaterina.it
MADESIMO - altitudine 1816-2785 m-115 km di piste www.madesimo.com
CHIESA VALMALENCO - altitudine 1098-2336 m-103 km di piste www.sondrioevalmalenco.it
PIAZZATORRE – altitudine 1110-1950 m-30 km di piste www.piazzatorreskiarea.com
LIZZOLA – altitudine 1200-2030 m-10 km fondo www.valseriana.eu
PASSO DELLO STELVIO –altitudine 2757-3450-38 km di piste www.passostelvio.biz
MONTECAMPIONE - altitudine 1200-2000 m-28 km di piste www.consorziomontecampione.it
PASSO DELLA PRESOLANA MONTE PORA- altitudine 1200-1800-25 km di piste www.presolanamontepora.it
PIANI DI BOBBIO VALTORTA – altitudine 1350-1950 m-35 km di piste www.pianidibobbio.com
CHIAVENNA - altitudine 1550-2948 m-62 km di piste www.valchiavenna.com
PONTE DI LEGNO-TONALE - altitudine 1256-3069 m-85 km di piste www.passotonale.it
SCHILPARIO - altitudine 1135-2492 m-25 km di piste www.skilpario.it
LIVIGNO - altitudine 1816-2785 m-115 km di piste www.livigno.eu www.adamelloski.com
APRICA- altitudine 1181-2361 m-50 km di piste www.valtellinaturismo.org
FOPPOLO CARONA- altitudine 1100-2100 m-25 km di piste http://www.brembanaski.com/foppolo.html
Il trekking è uno dei modi migliori per apprezzare la Lombardia
Escursioni in montagna, sui laghi o lungo i fiumi sono solo alcune delle possibilità che l'escursionista può scegliere per giornate all'aria aperta, attraverso sentieri chiaramente indicati e dotati di segnaletica.
Un turismo ecocompatibile che coniuga escursionismo, natura e cultura; è un viaggiare lento tra i profumi e le suggestioni che la Lombardia sa offrire, con le sue tradizioni e con il contatto con la gente.
Non mancano poi le possibilità per una gustosa sosta enogastronomica e per trovare un'accoglienza di qualità nei numerosi rifugi e agriturismi.
La Lombardia, grazie alla conformazione del suo territorio, è la principale meta italiana per il golf e fra le regioni italiane è quella che offre il maggior numero di campi.
I suoi 38 Golf Club,11 Campi promozionali e 18 campi pratica sono dislocati in ogni provincia, in prossimità dei rilievi, sulle sponde dei laghi, vicino alle grandi città o lungo le valli del Po. Gli amanti del golf trovano in ciascuna di queste aree campi che sanno soddisfare i giocatori più esigenti e che mettono alla prova anche i golfisti più esperti. L’alta concentrazione di Golf Club concede inoltre l’opportunità di disporre di numerosi campi separati da brevi distanze.
Oltre al più famoso Golf Club d’Italia “Golf Club Villa d’Este”, inaugurato nel 1926 e disegnato dall’architetto inglese Peter Gannon, tra i più importanti campi si trovano il “Golf Club Castello di Tolcinasco”, sede dell’Italian Open, Palazzo Arzaga, Bogliaco, Franciacorta e Garda golf sul lago di Garda. Senza dimenticare il “Golf Club Milano”, in prossimità del circuito di Formula 1 di Monza, e il “Golf Club Bergamo l’Albenza” uno dei più bei campi da golf d’Europa
Praticare il golf in Lombardia offre l’irripetibile occasione di combinare questa attività con la degustazione di ottimi prodotti enogastronomici, visite a città d’arte e borghi d’eccellenza senza rinunciare allo shopping di lusso e a strutture alberghiere di primo livello, in una terra all’avanguardia per tradizione.
LAGHI
Fonte: http://www.turismo-regioni.it/_admin/download.asp?f=20140107162103.doc&sid=4
Sito web da visitare: http://www.turismo-regioni.it
Autore del testo: Regione lombardia
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