La capitale: cosa vedere

Mosca è diventata negli ultimi anni una metropoli all’avanguardia e di tendenza. Ha custodito, però, le testimonianze del suo passato che si rivela con lo splendore delle chiese e dei palazzi, come il famoso Cremlino e la cattedrale di San Basilio, risalente al XVI secolo. La piazza Rossa è ancora oggi una delle più spettacolari del mondo, considerata il simbolo della Russia. I musei conservano collezioni prestigiose, come il Puskin, e il Museo delle Armature, dove si possono ammirare i tesori degli Zar, i gioielli delle Corone, i troni e l’armeria reale. Nella Galleriad'Arte Nazionale Tretyakov, sono custodite opere di arte antica realizzati da artisti russi e sovietici, oltre a sculture e grafica. Di grande impatto visivo l’Università Statale di Mosca, esempio di architettura staliniana, ospitata in una torre alta 240 metri, sulle Colline dei Passeri.

I luoghi da non perdere in Russia

Da Mosca si può raggiungere San Pietroburgo. Le due città sono collegate con voli interni, ma anche con un’ottima rete stradale e ferroviaria. I treni ad alta velocità arrivano a destinazione in 4 ore e mezza. La città è completamente diversa da Mosca e custodisce un fascino paragonabile a quello di Parigi. È costruita su 42 isole del delta del fiume Neva, che l’attraversa per ben 32 chilometri, in un suggestivo intreccio di ponti e canali. Custodisce la fortezza di San Pietro e Paolo, nella cui cattedrale si possono ammirare le tombe degli Zar della dinastia Romanov. Il Museo dell’Hermitage, all’interno del Palazzo d’Inverno, vale da solo il viaggio. Alla sera la città svela il suo volto più alla moda, a partire dai locali dove bere un drink o ascoltare musica, affacciati sul corso della Neva. La notte baltica si vive anche nei ristoranti dove la cucina è firmata da grandi che). Non distante dalla città si può raggiungere la residenza imperiale di Peterhof, considerata la Versailles del Nord. Un’altra città di grande interesse facilmente raggiungibile da Mosca è l’antica Novgorod, che custodisce monumenti e musei di grande interesse, come la Cattedrale di Santa Sofia in stile bizantino.

Feste ed eventi

La Pasqua e il Natale ortodosso sono molto sentiti, con celebrazioni religiose, fiaccolate e mostre di arte popolare. Grande festa anche per Capodanno, chiamato Novy God. La Festa dell’Inverno si svolge tra dicembre e gennaio, con spettacoli nei teatri, ma anche gite in troika. C’è anche una versione estiva, White Nights Festival, tra fine giugno e inizio luglio, con spettacoli all’aperto, concerti e fuochi d’artificio. A settembre va in scena la Settimana della moda, sul modello di quelle che si svolgono a Milano, Parigi e New York. La Kremlin Cup è la

risposta russa al torneo di tennis di Wimbledon e si svolge in ottobre all’Olympic Stadium. A fine ottobre si svolge anche la Fiera del
lusso, grande vetrina di tutto quello che è desiderabile, dai gioielli alle auto.

In valigia

Per lui: in inverno, con le temperature rigide, d’obbligo giacca a vento e robuste scarpe da neve. Anche gli accessori devono essere in materiale resistente al freddo. In estate le temperature si assestano tra i 15 e i 20 gradi, quindi una valigia primaverile, con giacca e cravatta per assistere a qualche concerto o spettacolo teatrale.

Per lei: look da montagna. Prestare attenzione soprattutto alla scelta delle scarpe, perché in inverno le strade sono ghiacciate e scivolose.
Ovviamente anche sciarpa, cappello e guanti, caldi e consistenti. Anche in estate è meglio avere con se capi antipioggia, perché i cambi di temperatura sono all’ordine del giorno. Mettete in valigia anche abiti da sera, per una serata champagne e caviale.

Cosa mangiare

A Mosca si può assaggiare una cucina leggendaria, che ha soddisfatto i gusti di nobili e teste coronate. Nei menu dei ristoranti più blasonati, come il Cafè Pushkin, si trovano il salmone del Volga, il filetto alla Stroganoff, la zuppa Bortsch, servita con la panna acida, e caviale e blinis.

Cosa comprare

A Mosca si possono acquistare scatolette dipinte, bambole di legno (matrioske), uova smaltate, e vari oggetti dell’artigianato russo. I migliori souvenir sono fatti a mano e portano anche la firma del maestro che li ha realizzati. Molto preziosa anche l’ambra. Per fare acquisti sicuri conviene sempre rivolgersi ai negozi certificati. Famosi anche i colbacchi in montone, pelliccia vera o ecologica, perfetti per affrontare la temperatura esterna, soprattutto in inverno. Tra gli oggetti tradizionali più particolari ci sono quelli realizzati in corteccia di betulla, chiamata beresta. Scatole, recipienti, oggetti per la casa, ma anche pettini e fermagli. Vale la pena di fare un giro ai magazzini GUM, simbolo dello shopping in città, e anche una passeggiata sulla strada pedonale Arbat, con negozi e musicisti di strada. Per acquistare salmone affumicato e altre delicatessen nordiche l’indirizzo migliore è quello di Yeliseyevsky Gastronom, uno dei negozi più antichi della città riaperto dopo un lungo restauro.

Da leggere sulla destinazione

Per avere uno sguardo sulla Russia di oggi si può leggere Destinazione incerta. La Russia dal 1989 (ed. EDT) di Stephen Lovell, mentre per