I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
RUANDA
Bandiera: La nuova bandiera del Ruanda è stata adottata il 25 ottobre 2001. È composta da tre bande orizzontali; quella superiore, azzurra, ha altezza doppia rispetto a quella centrale (gialla) e a quella inferiore (verde). All’estremità destra della banda azzurra è presente un sole giallo con 24 raggi.
Nome completo: Repubblica del Ruanda
Nome Ufficiale: Repubulika y'u Rwanda
Continente: Africa orientale
Confini: Confina a ovest con la Repubblica Democratica del Congo, a nord con l’Uganda, a est con la Tanzania e a sud con il Burundi. Il Ruanda non ha sbocchi sul mare.
Superficie: 26.338 km²
Popolazione: 10.624.005 ab. (2012). Gli abitanti si dicono ruandesi.
Lingue: kinyarwanda, francese e inglese.
Moneta: Franco ruandese (FRW)
Forma di governo: Repubblica presidenziale
Religioni: cattolica, musulmana, protestante.
Fuso orario: +1h rispetto all’Italia; stessa ora quando in Italia vige l’ora legale.
Clima: Il Ruanda si trova nella fascia equatoriale, ma, grazie alla sua altitudine, presenta un clima temperato, considerato fra i più salubri dell’intero continente africano. La temperatura media è di 20 °C. Le precipitazioni non sono molto abbondanti e sono concentrate in due stagioni delle piogge (marzo-maggio e ottobre-dicembre). Occasionalmente il paese viene colpito da periodi di siccità.
Il Ruanda è visitabile tutto l’anno fatta eccezione per la stagione delle piogge lunghe che va da metà marzo a metà maggio.
Idrografia: Il Ruanda è attraversato da numerosi fiumi a carattere stagionale, la cui portata d’acqua dipende dalle piogge. Il più importante è il Kagera, che lambisce i confini orientali del Paese e da cui ha origine il Nilo. A ovest scorrono il Ruzizi, che sfocia nel lago Tanganica, e il Luguka, un affluente del fiume Congo. Il lago più esteso è il Kivu (2650 km², 1459 m s.l.m.).
Morfologia: Il territorio è prevalentemente montuoso (l’altitudine media è di 1700 m s.l.m.). I rilievi si sono sviluppati nell’era cenozoica, con la formazione della Rift Valley africana. La principale catena è quella dei monti Virunga (altezza media 2700 m), situati nel nordovest del Paese, a cui appartiene la vetta più alta (Karisimbi, 4507 m); nella catena sono presenti diversi vulcani attivi. La catena fa da spartiacque fra i bacini dei due maggiori fiumi dell’area, il Nilo e il Congo. La zona più pianeggiante è quella orientale, caratterizzata da numerosi laghi e acquitrini paludosi.
Situazione sanitaria:
A Kigali l’assistenza sanitaria di base è generalmente soddisfacente; nel resto del Paese, invece, è molto limitata. Per interventi di una certa complessità è consigliato il trasporto aereo su Nairobi, Johannesburg o in Europa. A Nairobi esiste una struttura attrezzata per intervenire 24 ore su 24 nei casi d’emergenza sanitaria: “FLYING DOCTORS”: Tel: +254.20.315.454/5, +254.20.600.090.
Cellulari: +254.733.628.422, +254.733.639.088 (disponibili 24 ore al giorno). Si consiglia, comunque, di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, un’assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario d’emergenza o il trasferimento in altro Paese. Le malattie endemiche sono le seguenti: malaria (anche clorochino-resistente), Tbc, Aids, bilharzia, dissenteria bacillare, meningite. Si consiglia di adottare, durante la permanenza nel Paese, misure preventive contro le punture di zanzara indicate nel FOCUS “Sicurezza Sanitaria - Misure preventive contro malattie trasmesse da punture di zanzara”. Avvertenze:
Si consiglia:
Capitale: Kigali
Città più importanti: Butare, Gatare, Gisenyi, Kibeho, Ruhengeri.
Ambiente: A causa dell’intenso sfruttamento agricolo, favorito dalla fertilità del terreno vulcanico e dall’alta densità di popolazione, la flora e l’ambiente naturali del Ruanda sono stati soppiantati in gran parte del paese da parte di insediamenti abitativi e zone coltivate. La guerra civile e i conseguenti spostamenti di sfollati hanno contribuito a danneggiare le aree precedentemente dichiarate protette. Rimangono comunque aree di savana erbacea, più rappresentate nella zona orientale ove prevale il paesaggio paludoso con boschi di papiri. A nord del paese, sui versanti dei monti Virunga si trovano foreste pluviali con eucalipti, acacie e palme.
Il 14% circa del territorio fa parte dei due maggiori parchi nazionali del Paese, il più importante dei quali è il parco nazionale dell’Akagera, al confine con la Tanzania, di elevata importanza faunistica (vi si trovano tra l’altro elefanti, ippopotami, coccodrilli, leopardi e antilopi). Presso i Monti Virunga si trovano ancora i rarissimi gorilla di montagna, a rischio d’estinzione. Altra area di notevole interesse naturalistico e ambientale è quella della foresta equatoriale di Niungwe posta nel sud del Paese, al confine con il Burundi, a sud, e col lago Kivu e la repubblica Democratica del Congo a ovest. La foresta pluviale di Niungwe è probabilmente la foresta equatoriale di montagna meglio conservata di tutta l’Africa Centrale. È posta a spartiacque tra il bacino fluviale del fiume Congo, a ovest, e quello del fiume Nilo a est. Dal versante est della foresta di Niungwe scaturisce, inoltre, uno dei rami sorgenti del Nilo. La foresta, che raggiunge l’altitudine massima di circa 3000 metri sul livello del mare presenta un particolare interesse faunistico per la presenza di nutrite colonie di scimpanzé e di Colobi dell’Angola, questi ultimi ormai estinti in Angola per l’intensa caccia alla quale sono stati sottoposti.
Gastronomia:
La gastronomia ruandese è una delle più ricche della sua zona; fondamentali sono i Imiteja (piselli) i quali sono la base di molti piatti locali, insieme alla soia e al riso (Umuceri). Durante la colazione o il pasto del mattino è abitudine mangiare Ikijumba (patata dolce) con Ikivuguto (latte condensato). La radici di Cassava (Manihot esculenta) sono la base di molte ricette; può essere mangiata come verdura, oppure con altre spezie può formare il classico Isombe, con cassava e farina si forma invece l’Ubugali, ogni paese africano ha il suo “ubugali” differente; le persone mangiano l’ubugali con tutto (carne, piselli, isombe, ecc.). L’ubugali può essere fatto anche con il sorgo (pianta molto importante in quest’area), dove è chiamato Amasaka; l’amasaka è utilizzato anche per la preparazione del vino locale. Un altro ingrediente base della cucina ruandese è la banana, chiamata Ibitoki, solitamente viene cucinata insieme alle noci; la banana è utilizzata anche per la produzione di “Urwagwa”, una bevanda alcolica chiamata appunto “birra di banana”. L’Ubuki (miele ruandese) è tra i più pregiati e famosi dell’Africa; non solo è utilizzato per la preparazione dell’Urwagwa, ma anche come medicina tradizionale per la cura di numerose malattie.
Da vedere: Kigali, Gisenyi, Parco Nazionale della foresta di Nyungwe.
Fonte: https://travelsdaily.files.wordpress.com/2013/04/ruanda-_veronica-leotta.docx
Sito web da visitare: https://travelsdaily.files.wordpress.com
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.
I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve