1. DATI GEOGRAFICI

La Romania (nome ufficiale România) è uno stato dell'Europa Orientale che confina a Nord e ad Est con l'Ucraina, a Nord-Est con la Moldavia, a Nord-Ovest con l'Ungheria, a Sud con la Bulgaria, a Sud-Ovest con la Serbia; a Sud-Est si affaccia sul Mar Nero.

Il paese ha una superficie di 238.391 km² con una popolazione di circa 21.698.000 abitanti ed una densità media di 91 abitanti per km². Il 56% della popolazione risiede in centri urbani, mentre il 44% abita in zone rurali.

La capitale, nonché principale centro industriale e commerciale del paese è Bucarest.

Altre importanti città sono Costanza, unico porto rumeno sul Mar Nero; Braila, Timisoara, Iasi, Cluj-Napoca, Galati, Brasov, Craiova, importante per le sue industrie tessili, elettriche e chimiche e Ploiesti, centro dell'industria petrolifera.

 

Vie di comunicazione (infrastrutture e trasporti)

Le comunicazioni in Romania non sono molto efficienti,; la rete stradale e quella ferroviaria risultano non sufficientemente sviluppate, anche per la presenza dei rilievi.

La rete ferroviaria rumena si estende per 11.400 km circa, di cui quasi 4.000 elettrificati, e collega con buona frequenza la maggior parte delle città e dei maggiori villaggi del paese. Attraverso il sistema ferroviario si svolgono, inoltre, quasi tutti i traffici di merci via terra.

La rete stradale ordinaria rumena si estende per circa 200.000 km, generalmente in cattivo stato, se si eccettuano le vie di comunicazione principali. Le strade rumene, per la maggior parte, sono strette e senza banchine, piene di buche non segnalate e spesso percorse da carri trainati da cavalli.
Le principali autostrade del paese sono la E70 Bucarest-Pitesti (115 km) e la Bucarest-Cernavoda-Constanta (200 km). Sono inoltre in costruzione alcuni nuovi tratti autostradali.
A partire dal 1° gennaio 2005 è stata introdotta una nuova tassa di circolazione, obbligatoria sia per i residenti che per i veicoli immatricolati all'estero. La vignette, denominata "rovinieta", si può acquistare presso un ufficio postale o in una stazione di servizio Petrom (l'ammontare varia secondo il tipo di veicolo, il peso, la categoria Euro e la durata di utilizzo).

Le vie navigabili interne costituiscono un’importante via di comunicazione; , sono pari a circa 1.700 km e sono ampiamente sfruttate per il commercio e i trasporti.
Il principale fiume della Romania è il Danubio nel quale confluiscono tutti i corsi d'acqua del paese; i principali tributari sono il Prut, il Siret, l’Olt e lo Jiu. Un canale, aperto nel 1984, collega Costanza con Cernavodă, porto fluviale sul Danubio.

I porti principali sono quelli di Costanza, Mangalia e Sulina sul Mar Nero; Orsova, Giurgiu, Braila, Galati sul Danubio.

I principali aeroporti rumeni sono Bucarest/Otopeni, Bucarest/Baneasa, Costanza, Timisoara, Suceava, Arad, Targu Mures, Baia Mare e Craiova.
La maggior parte dei voli fa capo all'aeroporto di Otopeni, a Bucarest, ma esistono anche collegamenti con Timisoara e Constanta. La compagnia aerea nazionale, la TAROM, almeno quattro volte la settimana ha voli che collegano Bucarest con le altre principali città.

Bucarest è dotata anche di una rete metropolitana.

2. DATI SOCIO-DEMOGRAFICI

 

La popolazione può essere suddivisa in tre grandi fasce d’età: il 18,2% ha un’età compresa tra 0 e 15 anni; il 62,9% è invece costituito da coloro con un età compresa tra i 15 ed i 65 anni; mentre la fascia con più di 65 anni rappresenta solo il 18,9% della popolazione.

Il tasso di alfabetizzazione della popolazione adulta è pari al 97,3% circa. L'istruzione è gratuita e obbligatoria dai 6 ai 15 anni; elevata è la percentuale di coloro che proseguono gli studi oltre il sedicesimo anno di età. Il sistema educativo promuove soprattutto gli studi tecnici. Le università statali presenti sono sette, tra le principali si ricordano le università di Bucarest, Cluj-Napoca e Iaşi.

Il 5% della popolazione che ha compiuto studi medi vive sotto il livello di povertà.
Il PNL pro-capite è molto basso e la disponibilità di servizi e di beni di consumo è quasi nulla.

3. DATI POLITICI-NORMATIVI

 

La Romania è una Repubblica semi-presidenziale che comprende 41 distretti (41 judeţe, o contee) e la municipalità della capitale, Bucarest.

I distretti sono: Alba, Arad, Argeş, Bacău, Bihor, Bistriţa-Năsăud, Botoşani, Brăila, Braşov, Buzău, Călăraşi, Caraş-Severin, Cluj, Costanza, Covasna, Dămboviţa, Dolj, Galaţi, Giurgiu, Gorj, Harghita, Hunedoara, Ialomiţa, Iaşi, Ilfov, Maramureş, Mehedinţi, Mureş, Neamţ, Olt, Prahova, Sălaj, Satu Mare, Sibiu, Suceava, Teleorman, Timiş, Tulcea, Vâlcea, Vaslui, Vrancea.

NORME COMMERCIALI ED OBBLIGHI EVENTUALI

Principali trattati e accordi con l’Italia

Il 14 gennaio del 1977 è stato firmato l’ accordo per evitare la doppia imposizione, che è entrato in vigore il 6 febbraio del 1979.

Nel dicembre del 1990 è stato invece firmato un accordo sulla promozione e protezione degli investimenti entrato in vigore dal marzo del 1995.

Nel luglio 1991 è stato firmato il Trattato di amicizia e collaborazione.

Regolamentazione degli scambi

La classificazione doganale delle merci in Romania è prevista nella Tariffa Doganale di Importazione della Romania, che ha le stesse classificazioni contenute nella Tariffa Doganale dell’Unione Europea.
Sono richiesti, in aggiunta alla documentazione di base, un certificato o dichiarazione di conformità alle norme, per quei prodotti che possono essere nocivi alla salute o alla vita, alla sicurezza del lavoro ed all’ambiente.

4. DATI ECONOMICI

 

La Romania è uno dei paesi più poveri in Europa centrale ed orientale, che ha accumulato negli anni un grave ritardo rispetto agli altri paesi dell’area, ma che sta lentamente recuperando.

Il PIL si aggira intorno ai 92.454 milioni di dollari ed ha registrato nel 2005 un tasso di crescita pari al 5,3%, rallentando leggermente rispetto al 8,3% del 2004. Per il 2006 è previsto un tasso di crescita del 5,2% e del 5,7% per il 2007.

Quasi la metà della popolazione rumena vive molto vicino soglia di povertà: lo stipendio medio è di 86,00 Euro mensili ed il reddito pro-capite medio si aggira intorno a 2.500 Euro.

Il tasso di inflazione dal 2002 è in continua diminuzione; la Banca Nazionale Rumena ha annunciato per il 2005 una percentuale del 7,5% e prevede  che possa scendere al 4% per la fine del 2006.

Il numero di disoccupati registrati alla fine di Gennaio 2005 era pari a 562.700. Paragonato allo stesso dato relativo al Gennaio 2004, tale numero è diminuito di circa 130.700 unità.
Il tasso di disoccupazione ha subito dunque un’importante variazione dagli inizi del 2004 alla fine del 2005, passando dal 6,9% al 5,5% (il numero dei disoccupati aumenta considerevolmente nella parte centro-meridionale del Paese, passando ad una percentuale del 9,5%).
I tassi di disoccupazione più elevati si registrano nei distretti della parte centro-meridionale del Paese, con una media del 9,5%, in particolare nelle città di Braşov, Mehedinţi, Hunedoara, Vaslui e Alba. I tassi di disoccupazione più bassi  sono invece delle contee di Bihor (2.2%), Satu-Mare (2.5%), Timiş (2.6%) e Bucharest (2.7%), nella regioni più settentrionali.

Dal 1993 il commercio estero rumeno ha conosciuto una fase di liberalizzazione e di espansione, dovuta in gran parte alla presenza nel paese di imprese occidentali.

Il saldo della bilancia commerciale continua però a rimanere negativo. Nei primi quattro mesi del 2006, il deficit commerciale della Romania ha superato 3,4 miliardi di euro, (+1,07 miliardi di euro rispetto al periodo simile del 2005). Il valore delle esportazioni è ammontato a 8,07 miliardi di euro (+17,2% rispetto ai primi quattro mesi del 2005) e le importazioni ad oltre 11,4 miliardi di euro (+24,6% rispetto al periodo simile del 2005). Nel mese di aprile 2006, le esportazioni sono ammontate a 1,8 miliardi di euro, in aumento del 3,7% rispetto ad aprile 2005. In particolare, le importazioni effettuate nel mese di aprile 2006 sono ammontate a 2,9 miliardi di euro, in aumento del 14,1% rispetto ad aprile 2005. Nel primo quadrimestre del 2006, le importazioni provenienti dai paesi dell’Unione europea sono aumentate del 20,3% ed hanno rappresentato il 60,5% del totale importato. Il deficit commerciale alla fine del primo quadrimestre del 2006 ammontava a 3,4 miliardi di euro (rispetto a 10,3 miliardi di euro nell’intero 2005, in aumento del 40,4% rispetto al 2004).

I principali paesi fornitori sono stati: Italia (14,5% del totale importato), Germania (14%) e la Federazione Russa (10,2%). Il valore dei prodotti minerali importati è aumentato del 41%, fino a 2,01 miliardi di euro, cioè il 17,5% del totale importato. Con il 23,6% del totale, le importazioni di macchinari e dispositivi meccanici ecc. hanno registrato un aumento del 30,7%, fino a 2,7 miliardi di euro. Anche le importazioni di mezzi e materiali di trasporto sono aumentate del 27,3%, fino a 1,149 miliardi di euro, equivalente al 10% del totale importato.

Negli ultimi anni si sono intensificati i rapporti di scambio italo-rumeni, e l’Italia è diventato uno dei principali partner commerciali della Romania. Alla fine del 2005 l’Italia era al 5° posto della classifica degli investitori stranieri, con un capitale investito di 757,73 milioni di euro. Inoltre il nostro paese è al primo posto nel volume totale degli scambi commerciali.

Le esportazioni italiane verso la Romania alla fine del 2005 hanno raggiunto un valore di 4.592,78 milioni di euro, contro 3.967,96 milioni di euro delle importazioni. Si è così registrato un deficit commerciale pari a 625,82 milioni di euro per l’Italia.

Le principali importazioni rumene dall’Italia sono principalmente costituite da tessili, calzature, abbigliamento, nonché macchine ed apparecchi.

INFORMAZIONI AGGIUNTIVE

FESTIVITA’

Le principali festività in Romania sono:
1°: Capodanno (Anul nou)
6 gennaio: Epifania;
1° marzo: Festival di primavera (festa tradizionale; Martisorul)
Pasqua e lunedì di Pasqua (secondo il calendario ortodosso): i rumeni festeggiano la Pasqua ortodossa; la festività dura tre giorni;
1° maggio: Festa dei Lavoratori (Ziua muncii);
1° dicembre: Festa Nazionale, Giorno dell’Unificazione (Ziua Unirii);
25 e 26 dicembre: Natale e Santo Stefano (Crăciunul).

 

BANCHE

La Banca Centrale della Romania è la Banca Naţională a României (Banca Nazionale di Romania) dal 1880.
L'Associazione (RBA), fondata il 31 maggio 1991, comprende molti tipi di banche, cioè banche statali, private o joint-venture, filiali di banche estere presenti in Romania e casse di risparmio.

QUOTIDIANI E PERIODICI

Tra i principali quotidiani di stampo generale vi sono Adevarul, Evenimentul zilei e Nine o’ clock. Tra le riviste di tipo economico finanziario vi sono invece Bucharest Business Week e Capital.

FIERE PRINCIPALI

 

Le principali fiere in Romania, organizzate da ROMEXPO, in particolare quelle che riterranno a Bucarest sono:

ROMTHERM
International exhibition of heating, cooling, air conditioning and insulating equipment

ROMCONTROLA
International exhibition of measurement and control instruments & apparatus

ROMENVIROTEC - SEP
International exhibition of equipment and technologies for environment protection

ROMMEDICA
International exhibition of medical equipment and instruments

EXPO SECURITY
International exhibition of security, police, alarm, civil, fire & disasters protection systems

CONSTRUCT EXPO
International exhibition of architecture, technologies, equipment, installations, tools, fittings & materials for construction

TIBCO
Bucharest International Fair for Consumer Goods
Kidex – specialized exhibition of products & articles for children
Hobby– international trade show

CER - GLASS
International exhibition of products, technologies, machinery and equipment for ceramics, glass and porcelain industries

BIFE - TIMB
International fair for furniture, wooden products, furniture fittings, interior decorations; machinery & equipment for forest exploitation and wood processing

PROSHOP
International exhibition for shop fitting, goods presentation and sales promotion

PRINT SHOW
International fair for the printing industry
Digital Print trade show

ADVERTISING SHOW
International fair for advertising production

MODEXPO
International exhibition of textiles, ready-made clothes, leather goods, furs, footwear and leatherwear

COSMETICS - BEAUTY HAIR
International exhibition of products and equipment for cosmetology, body care and hairdressing

TIB
Bucharest International Technical Fair

ROMHOTEL
International exhibition of architecture, equipment, supplies and furniture for hotels and restaurants
Gastronomy Show

INDAGRA
International exhibition of equipment and products in the fields of agriculture, animal husbandry and food industry
- Meat Processing Trade Show
- Bakery, Pastry & Confectionery Trade Show
- Refrigeration Trade Show
- Agriculture, Farming Equipment and Animal Husbandry Trade Show
- Eco Agricultura
Ecological products show
- RomAvicola
International poultry show
Expo Suinicola
International breeding pigs show

EXPO-DRINK
International exhibition of wines, alcoholic & non-alcoholic drinks and production equipment

ALL PACK
International exhibition of packaging and production equipment
Plastics Trade Show

DENTA
International exhibition of equipment, instruments, accessories, materials, chemical-pharmaceutical products for dentistry