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STORIA
È il paese più popoloso del mondo, con una popolazione di oltre 1,4 miliardi di persone. L'antica civiltà cinese fiorì nel bacino fertile del fiume Giallo, nelle pianure della Cina settentrionale.
Vi sono testimonianze di una casata regnante nella prima metà del I millennio a.C., nota come dinastia Zhou, il cui declino condusse alla nascita di un discreto numero di regni indipendenti in competizione per il predominio sulla regione, con stagioni di conflitto che si fecero particolarmente accese nel periodo che va dall'VIII al III secolo a.C.. Nel 221 a.C., lo Stato di Qin sconfisse e conquisto i territori di tutti gli altri stati combattenti, dando vita al primo impero della storia cinese, sotto la dinastia Qin.
Ma le popolazioni vennero presto riunite sotto l'egida della dinastia Han (III secolo a.C. - III secolo d.C.). I quattro secoli in cui regnarono i sovrani della dinastia Han sono considerati cruciali per la definizione e affermazione della identità culturale cinese, tanto da divenire il termine se stessi.
Molto più grave fu lo scontro con le potenze europee lanciate in una sorta di gara per la spartizione della Cina. Dopo lo scontro con la Gran Bretagna (1839-42) nella guerra dell'oppio, la Cina fu costretta a cedere Hongkong che le sarebbe stata restituita solo nel 1997.
L'ultima dinastia fu quella dei Qing, il cui regno si concluse nel 1911 con la fondazione della Repubblica di Cina. Dopo la sconfitta dell'Impero del Giappone durante la seconda guerra mondiale, il paese fu scosso dalla guerra civile che vedeva contrapposte le forze nazionaliste del Kuomintang, il partito che allora deteneva il governo del paese, e le forze facenti capo al Partito Comunista di Cina. Nel 1949 la guerra si concluse con la sconfitta del Kuomintang e la fuga del governo nazionalista sull'isola di Formosa, nella cui capitale Taipei ha tuttora sede l'attuale Repubblica di Cina, altresì nota come Taiwan. In seguito alla vittoria conseguita sul continente, il 1º ottobre del 1949 a Pechino le forze comuniste guidate da Mao Zedong proclamarono ufficialmente la nascita della Repubblica Popolare Cinese.
La scrittura cinese è vecchia almeno 3.500 anni, o addirittura 7.500! Quello che è certo è che esiste una testimonianza della scrittura cinese di epoca Shang: sono iscrizioni su ossa di animali e su corazze di tartarughe. La scrittura cinese non è alfabetica, come la nostra, ma è costituita da caratteri indipendenti. Alcuni di questi caratteri sono il disegno stilizzato di un oggetto; altri sono ideogrammi, cioè rappresentano e descrivono un oggetto.
La caratteristica più originale di questo sistema di scrittura è che la lingua scritta risulta del tutto indipendente dalla sua pronuncia, ossia dalla lingua parlata.Le c caratteristiche della lingua scritta cinese diventarono un incredibile strumento di unificazione per un popolo che era sparso in un territorio vastissimo dove si parlavano moltissimi dialetti.
IL TERRITORIO
Il territorio cinese è così esteso da comprendere regioni ed ambienti molto diversi tra loro; comunque il territorio è in larga parte montuoso. I rilievi più imponenti si trovano nella parte occidentale, dove si elevano massicce catene montuose come l'Himalaya.
Nella parte orientale i rilievi si abbassano, ed è qui che si trovano i territori più popolosi e il cuore storico del grande paese lungo i fiumi che scendono dalle zone montuose occidentali verso le coste del Mar Cinese Orientale.
Si potrebbe idealmente dividere la Cina in sei grandi regioni:
- il Nord Ovest - che si divide in tre fasce climatiche, la parte settentrionale fredda, la centrale più temperata e la meridionale umida.Questa regione comprende a nord il bacino di Zungaria che é una zona piuttosto fertile dove l'agricoltura viene praticata grazie a vasti sistemi di irrigazione.A sud invece si trova il bacino del Tarim che comprende il deserto più arido di tutta l'Asia: il Taklimakan.
-la Mongolia interna- questa regione ha un clima molto secco ed è situata nella parte centro-settentrionale della Cina.La Mongolia interna è un altopiano caratterizzato da deserti di sabbia, roccia e ghiaia che a est degrada in fertili steppe. Questa regione comprende pianure ondulate divise da aridi piani rocciosi.
-il Nord Est- comprende tutta la Manciuria a est della catena del grande khingan:si tratta di una vasta e fertile pianura circondata da monti. A sud si trova la penisola di Lioodang, le cui coste sono ricche di porti naturali. Nella parte occidentale del nord est si trovano ampie zone desertiche.
-la Cina Settentrionale- questa regione si trova nella zona delimitata a nord dalla Mongolia Interna e, a sud, dal bacino del fiume Chang Jiang; qui si trovano altopiani con profonde vallate , terrazze coltivate e rilievi del sud ovest.
-la Cina Meridionale- questa regione abbraccia la valle del Chan Jiang e numerose regioni del sud. La valle del grande fiume consiste in una serie di bacini i cui fertili terreni alluvionali sono solcati da canali navigabili e vi sono molti laghi. A ovest si estende il bacino dello Sishuan, un fertile territorio collinare, circondato dagli irregolari altopiani centrali. Gli altopiani meridionali sono compresi tra i monti Tibetani e il mare. A est si estendono zone collinari ,lungo la costa si trovano gli irregolari altopiani sud orientali, dove le baie formano incantevoli porti naturali.
Il fiume più settentrionale del Paese è l'Amur e segna il confine con la Russia, mentre il più importante è lo Huong He. Questo fiume nasce nell'altopiano del Tibet. Il fiume Xi Jiang è il fiume più importante per la Cina Meridionale poiché con i suoi affluenti crea un sistema idrico.
POPOLAZIONE
La Cina ha una popolazioni di 1.188.710.100 abitanti circa, con una densità di circa 125 persone per Km quadrato, la distribuzione della popolazione nelle varie zone della Cina è molto irregolare.
Nonostante la recente industrializzazione, la Cina continua ad essere un Paese principalmente agricolo dove la tecnologia si è verificata molto gradualmente.
Il calo delle nascite è stato dovuto in gran parte al governo che ha legalizzato l'aborto e che ha imposto un limite al numero dei figli. L’età minima matrimoniale per le donne è di 20 anni, mentre per gli uomini è di 22 anni; se la donna si sposasse dopo i 25 anni, avrebbe potuto godere di maggiori esenzioni dal lavoro per la maternità. Una buona parte di popolazione abita a Pechino o in altre città principali. Naturalmente ogni popolazione ha una propria istruzione e cultura.
PECHINO
Una delle città principali è Pechino che ha una lunga storia ed una bella istruzione e cultura; vicino alla città sono stati ritrovati, in una grotta, i resti dell’ ”uomo di Pechino”. Gli uomini continuarono ad abitare la zona, e nel corso della storia fu più volte distrutta e riedificata, cambiando molte volte nome. Nel XV secolo l’imperatore Young Leo, la trasformò in una splendida capitale, come ancora oggi si può osservare. La città ha una caratteristica forma a rettangoli concentrici intorno al luogo sacro e raffinato costituito dal palazzo imperiale. Solo dopo la caduta dell’impero nel 1911, fu realizzata la grande Piazza Tien An Men, la più grande del Mondo. L’ insieme dei palazzi imperiali, cinto da un alto muro rosso cupo e vietato un tempo a chi non faceva parte della corte, era chiamato Città purpurea o Città Proibita.
Nei pressi della Città Proibita sorge quello che è considerato il capolavoro dell’architettura cinese, oggi la Città Proibita e il Tempio del Cielo, sono il simbolo dell’epoca passata e vengono visitati da un gran numero di turisti. La Pechino di oggi, considerando l’intero agglomerato urbano, sfiora i 11.000.000 di abitanti. Rispetto al vasto territorio cinese è situata in posizione periferica, a nord est. Oltre ad essere il centro politico-amministrativo e culturale del Paese, Pechino ha assunto oggi un ruolo industriale sempre più importante.
SHANGAI
Il suo significato è "verso il mare". Costituisce amministrativamente una municipalità soggetta al governo centrale, equiparata, come Beijing, Tianjin e Chongqing, alle province. É Ia più popolosa città della Cina, posta lungo Ia riva destra del fiume Huangpu. La sua fortuna è dipesa dalla sua posizione in prossimità del mare e dal suo grande porto aperto ai traffici di tutto il mondo.
È centro industriale e commerciale di primissimo piano.
Le sue origini storiche risalgono alla dinastia Song. Il destino di Shanghai fu giocato nel 1842, quando, in seguito al trattato di Nanjing , quest'ultima impose che il porto della città venisse aperto al traffico marittimo internazionale, obbligando la città ad ospitare varie Concessiani straniere.
SHENYANG
(Mukden): sede della dinastia Tartara degli Yuan. Dal 1625 al 1644 fu la capitale dei sovrani mancesi prima che conquistassero la Cina. Di quest'epoca conserva notevoli testimonianze architettoniche.
Contesa durante la guerra civile tra nazionalisti e comunisti, Shenyang subisce rilevanti distruzioni e vede dimezzare i suoi abitanti. Dal 1949 ad oggi, sono state installate industrie per tante produzioni. Il tessile e
la conservazione dei prodotti alimentari sono due settori in costante sviluppo e di notevole peso economico nella provincia.
BEIJING
Beijing, capitale della cina per più di 700 anni, è ricca di storia, sia antica che moderna. Beijing è l’origine dei resti migliori degli imperatori cinesi nel passato, la più famosa Grande Muraglia Cinese, la leggenda della linea difensiva;La Città Proibita, il più grande e meglio conservato complesso di palazzi imperiali nel mondo; Il Tempio del Cielo, sede affascinante di culto imperiale; Il Palazzo d’Estate, un carino giardino imperiale. C’e anche una Piazza Tian’anmen dove la Reppublica Popolare Cinese è stato inaugurata dal Presidente Mao.
Beijing è una città da non perdere per ogni visitatore in cina. Come il cuore di politica, cultura ed educazione, e un punto chiave di trasporto della cina di oggi e la cina nel passato, presenta il passato della cina, oggi della cina, e la direzione in cui la cina si sta dirigendo nel 21 ° secolo.
Guilin-Il posto migliore in Cina
Guilin, con il suo meraviglioso paesaggio carsico, è rinomato uno dei luoghi più belli sulla terra.La città, coperta dalla vegetazione verde sulla riva del Fiume Li sembra una pittura di paesaggio.
Guilin è all’ovest di Hong Kong, da cui si può arrivare in aereo in un’ora. Si può fare il tour di Hong Kong dopo tour di Guilin facilmente.
ECONOMIA
Per più di 2000 anni l'economia della Cina si è basata su un metodo feudale, cioè vi erano pochi proprietari terrieri che comandavano moltissimi poveri che lavoravano la terra, ed infine vi era l'Imperatore che a sua volta dominava su tutti. La moneta è lo yuan.
La Cina ha avuto un periodo molto prosperoso, sotto la dinastia Sung, nel campo dell'economia che però si abbasso con l'entrata della dinastia Ming per poi ritornare a livelli alti con la dinastia Ching.
Dopo la guerra dell'oppio penetrò nel Paese un'economia occidentale, questo evento portò allo sviluppo dei porti e alla costruzione di ferrovie, poiché si potessero scambiare merci velocemente.
Dopo un periodo di sofferenze l'economia della Cina si riprese fino ad arrivare ai livelli di oggi, cioè all'esportazione e importazione di prodotti da tutto il mondo.
L'economia cinese è basata oggi sull'agricoltura, sul commercio, sull'industria, sulle risorse minerarie, sulle risorse forestali, sull'allevamento.
L'AGRICOLTURA
L'agricoltura tradizionale continua ad essere importante per il Paese poichè è una grande risorsa economica. I terreni coltivabili non sono molto vasti, misurano solo il 10% di tutto il territorio, e si trovano soprattutto nelle regioni orientali. Siccome i terreni coltivabili non erano e non sono molti, la popolazione cinese decise di sfruttare al massimo i pochi spazi che avevano, questo metodo portò ad un raddoppio del
raccolto, ma molto presto i terreni si impoverirono; a questo punto si decise di riprestionare la coltivazione troppo intensa. In seguito si videro i risultati: il raccolto era abbastanza equilibrato; attualmente sono state create più di 2000 aziende agricole statali situate in zone dove le persone non sono molte e le attrezzature moderne possono essere usate con efficacia. L'agricoltura è molto legata al commercio visto che molte piantagioni come il riso, vengono esportate in gran quantità.
PRODUZIONE AGRICOLA
Circa la maggior parte dei terreni agricoli è destinata alla produzione alimentare; il prodotto principale è il riso, per cui la Cina è prima esportatrice al mondo, è coltivato nella zona del Paese soggetta ai venti monsonici. Il secondo cereale per importanza è il frumento, coltivato nel bassopiano cinese; il mais occupa circa il 20% delle aree coltivato; la produzione di avena è importante nella Manciuria centrale e occidentale, specialmente in Tibet.
ALLEVAMENTO
In Cina l'allevamento, come l'agricoltura, rappresenta una risorsa molto importante per l'economia ed il commercio. L'allevamento più diffuso è quello dei suini poiché molte volte non vi è abbastanza vegetazione.
La pastorizia è largamente praticata nelle regioni occidentali, dove i pastori allevano principalmente ovini, caprini e cammelli; nelle zone più elevate del Tibet si allevano gli yak, che forniscono latte, carne, vestiario, con la pelle, e combustibile, con lo sterco.
PESCA
Nonostante la pesca sia praticata tuttora con metodi rudimentali, la Cina è uno dei migliori produttori di pesce del mondo. Nel Paese sono presenti numerosi allevamenti di carpe, alimento molto usato e gradito dai cinesi.
RISORSE MINERARIE
Questo Paese possiede una grande varietà di risorse minerarie: gli unici minerali non presenti sono il vanadio, il cromo e il cobalto. I giacimenti sono distribuiti in tutta la Cina, ma le aree più ricche sono la Manciuria, nel Liadong. Nella Manciuria si trovano molti giacimenti di ferro. Le risorse minerarie occupano un campo abbastanza vasto nell'economia e nell'industrie.
INDUSTRIE
Un altro ramo dell'economia è l'industria pesante di rilievo è rappresentata dalla produzione di locomotive, trattori, macchinari per l'industria estrattiva e per la raffinazione del petrolio. L'industria petrolchimica possiede stabilimenti nella maggior parte delle province e delle regioni autonome cinesi, la produzione comprende fibre sintetiche, prodotti farmaceutici e materiale plastico, inoltre si produce concime azotato.
Particolarmente fiorente nella Cina è l'industria tessile che impiega più di 4 milioni di lavoratori; si produce anche molta elettricità, nonché la Cina è la prima produttrice al mondo di questo importante materiale, inoltre vi sono risorse minerarie.
MONETA
L'unità monetaria cinese è lo yuan; il sistema bancario è controllato dal Governo, la banca popolare cinese è l'istituzione centrale di finanziamento ed è responsabile dell'emissione di moneta. La moneta è lo yuan.
CULTURA
PIATTI TIPICI
Lo Shazhucai: “piatto del maiale ucciso” è un piatto della cucina Dongbei (delle regioni nel nord della Cina) che tradizionalmente si prepara poco prima dell’arrivo del capodanno cinese. Si tratta di uno stufato a base di pancia di maiale, sanguinaccio, fegato, tofu, cavolo fermentato, zenzero, coriandolo e peperoncino che riunisce le famiglie durante lo Spring Festival, la festa più importante dell’anno, quando tutti abbandonano qualunque cosa stiano facendo per saltare su un treno e raggiungere la mamma.
Xiao Long Xia: Sono piccoli gamberi rosso fuoco.
Yuxiangqiezi: melanzane cotte con aglio, zenzero, chili e cipollotti sono un piatto-icona, dolce e acido, saporito e piccante. È molto squisita.
Gli Xiaolongbao: specialità di Shanghai, sono i più incredibili tra i ravioli cinesi: delicati sacchettini di pasta traslucida che racchiudono diversi ripieni: carne, erbette, funghi, tartufi, fagioli rossi, gamberi, ed una delle varianti più popolari: maiale, granchio e uova di pesce; ciò che li rende speciali è che ciascun raviolo contiene anche del brodo saporitissimo. Durante la preparazione, il ripieno viene mischiato con un brodo ristretto dalla consistenza gelatinosa, che durante la cottura a vapore si scioglie e si trasforma nel nettare.
FESTE
La festa di primavera o capodanno cinese coincide con l'inizio del calendario lunare. E' il giorno della seconda luna nuova dopo il solstizio d'inverno. Nel calendario occidentale cade tra il 21 gennaio e il 20 febbraio. In questo giorno i cinesi vogliono esprimere il ringraziamento per l'anno trascorso e il desiderio di vivere un anno felice. Ringraziano i loro antenati per tutto ciò che hanno avuto di buono nell'anno passato. E' il giorno delle riunioni familiari e dei grandi banchetti. Nei giorni precedenti, nelle case cinesi, c'è un gran daffare per preparare la festa. Tutta la casa viene pulita e riordinata, ma particolare attenzione si ha per la cucina. Scope, coltelli e cose accumulate vengono tenute nascoste fino al giorno successivo al capodanno, perchè si crede che questi oggetti portino sfortuna. Strisce di carta o di seta rossa sono appese alle porte sia all'interno che all'esterno. I fiori sono disposti in tutta la casa perchè simboleggiano prosperità e felicità. Alla veglia del capodanno le famiglie si riuniscono. Gli adulti e i bambini stanno alzati tutta la notte perchè è credenza che stare in piedi a lungo porti lunga vita ai genitori. A mezzanotte si offre il cibo agli antenati e si fanno scoppiare petardi e fuochi d'artificio per spaventare e far fuggire gli spiriti maligni. E' tradizione portare per le strade il drago. Il drago appartiene alla mitologia cinese. E' una creatura benevola che simboleggia la longevità, la prosperità e la pioggia.
IL GIORNO DEI MORTI:CHING MING
Quando arriva la primavera arriva anche la nuova vita, e in questo periodo si festeggia il Ching Ming o "Giorno della purezza e della luminosità" che è dedicato al ricordo dei defunti. Tutta la famiglia si mette in cammino di buon mattino con strofinacci, scopini, barattoli di colore e cesoie. Arrivati alla tomba di famiglia, i parenti la puliscono, potano gli arbusti cresciuti nel corso dell'anno e ridipingono i caratteri. Quando la tomba è ben sistemata, la famiglia offre il cibo che ha preparato e brucia bastoncini di incenso. Una parte del vino e del tè viene versata sul terreno attorno alla tomba, una parte del vino viene lanciata in aria per assicurarsi molti discendenti. Quando il rito è finito, la famiglia può sedersi per fare un pic-nic con il pranzo che avevano offerto. IL CALENDARIO CINESE Le feste tradizionali sono date in base all'antichissimo calendario lunare. I 12 mesi lunari contano solo 354 giorni, periodicamente bisogna aggiungere un mese. Ogni anno cinese prende il nome da un animale. Gli animali sono 12, così ogni 12 anni si riprende dal primo animale. Secondo una leggenda, Buddha chiamò a se tutti gli animali che popolano la terra, ma se ne presentarono soltanto 12. Il primo ad arrivare fu il Topo seguito dal Bufalo, dalla Tigre e dalla Lepre, giunsero poi il Drago, il Serpente, il Cavallo, la Capra e infine la Scimmia, il Gallo, il Cane e, per ultimo, il Maiale. Un' altra leggenda vuole che questo sia l'ordine di arrivo di una gara di attraversamento a nuoto di un fiume.
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Fonte: http://www.marcellomeinero.com/images/LA_CINA.doc
Sito web da visitare: http://www.marcellomeinero.com
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
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"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
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