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Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
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Nonostante alcuni passi avanti per alcuni aspetti sanitari, come l’incremento della vaccinazione infantile e una leggera riduzione dell’indice relativo alla mortalità infantile, il Guatemala continua a presentare una delle situazioni sanitarie maggiormente precarie in America Latina, per problemi dovuti alla situazione della nutrizione, all’AIDS, alla tubercolosi e alla malaria. Il sistema sanitario inoltre non assicura l’accesso alle strutture sanitarie alla popolazione meno abbiente, con un 20% complessivo dell’intera popolazione che non ha alcun tipo di assistenza.
Un’assistenza medica decente può essere garantita solo nella capitale. Sensibilmente migliori le condizioni delle strutture sanitarie nelle zone residenziali della capitale dove sono disponibili, soprattutto nelle strutture private, medici con formazione negli USA.
Sono particolarmente diffuse, in alcune aree del Paese, la malaria, il dengue emorragico, la congiuntivite e parassitosi varie (cisticercosi, amebiasi ecc.), forte presenza di pneumonia (polmonite), che si manifestano normalmente durante l'anno. Nella stagione secca, la carenza d'acqua aumenta il rischio di contagi. Le zone con maggior rischio di malaria sono nel nord del paese: Petèn, Ixcan, Quichè, Hehuetenango, Alta Verapaz, Izabal, Esquintla.
E’ consigliabile, previo parere medico, il vaccino contro l'epatite A e B e la profilassi antimalarica per chi si reca nella zona a nord del paese. Colera e vaiolo sono vaccinazioni facoltative. In alcune aree fuori dalla capitale il rischio di colera è maggiore.
I farmaci più comuni sono facilmente reperibili, ma per particolari medicamenti si consiglia di portarne una scorta sufficiente al proprio fabbisogno.
L'epidemia del dengue che interessa tutto il Centro America, nella sua versione emorragica può risultare fatale se non viene trattata tempestivamente; in caso di febbre, si consiglia, prima di assumere aspirina o suoi derivati (che sono controindicati in caso di detta patologia), di consultare un medico. La prevenzione consiste soprattutto nell'evitare la prossimità di acque stagnanti, che favoriscono la proliferazione della zanzara che fa da vettore, alloggiare in locali protetti da zanzariere e adottare le altre misure precauzionali del caso.
L'acqua di rubinetto non è potabile: per evitare il rischio di infezioni intestinali è necessario bollirla. E' bene evitare cibi crudi, lavare accuratamente verdure e frutta usando prodotti disinfettanti (amuchina, ecc..). Come pure si consiglia di bere acqua e bevande in bottiglia senza aggiungere ghiaccio e di evitare acquisti di alimenti che non siano opportunamente confezionati.
Tenuto conto della situazione sanitaria complessivamente poco affidabile è consigliabile, in caso di malattie gravi o di interventi che richiedano particolare attenzione, recarsi in cliniche specializzate in USA (Houston, New Orleans, Miami).
Non ci sono suggerimenti specifici circa difficoltà per rimpatri d'emergenza.
Si consiglia di munirsi di un'assicurazione sanitaria valida per questo paese e che comprenda anche l’eventuale trasferimento aereo sanitario d’emergenza in altro Paese.
5. Situazione Sicurezza
La situazione nel Paese rimane caratterizzata da una grave crisi economica e da un conseguente degrado delle condizioni generali di sicurezza dovuta anche alla enorme presenza di armi. Negli ultimi mesi si è registrata una recrudescenza di atti di violenza ad opera di criminalità organizzata e di delinquenza comune.
Il dato dello scorso mese di agosto relativo alle vittime della violenza omicida è infatti risultato impressionante, raggiungendo le 153 persone assassinate, di cui un elevatissimo numero di donne e numerosi bambini.
Molte volte assalti a residenze o sequestri di persone sono appoggiati (se non realizzati) dagli stessi agenti della sicurezza privata che hanno tutte le informazioni necessarie sulla logistica, sulle abitudini, orari e consistenza finanziaria sia delle persone che dovrebbero proteggere, sia di persone vicine ai loro “datori di lavoro” o che vivono negli stessi edifici.
Soltanto negli ultimi mesi la Polizia ha ricevuto oltre 400 denunce per furti e assalti in casa, dato che, secondo queste autorità, non rappresenta nemmeno il 50% degli episodi delittuosi che vengono commessi; le vittime, infatti, sono quasi sempre oggetto di minacce di morte da parte dei criminali, i quali non esiterebbero a porre in atto tali minacce in caso di denuncia. Sia la stampa che la Polizia forniscono sporadicamente istruzioni sulle modalità di comportamento per prevenire assalti nelle residenze; tuttavia, alla luce dei sistemi messi in atto dalle bande di criminali, risulta abbastanza arduo, se non impossibile, adottare forme di prevenzione efficaci, tali da garantire un minimo di sicurezza e di tranquillità.
Zone a rischio
Nella Capitale occorre prendere le precauzioni tipiche delle grandi metropoli del continente latinoamericano con grandi fasce di povertà. Le zone ove maggiormente si concentrano siti turistici fanno registrare di volta in volta aggressioni e rapine a danno di stranieri o turisti; tra queste si segnalano: Antigua e dintorni (Cerro de la Cruz), Lago di Atitlan, Chichicastenango, Panajachel, rovine di Quiriguà, le alte terre del Nord-ovest lungo il confine messicano e la parte nord del Ixcan. Negli ultimi mesi si sono verificati assalti anche nelle ore diurne a gruppi di turisti in transito nella superstrada che collega Chichicastenango e Panajachel ad Antigua.
Nella capitale sono da evitare le zone 2, 3, 4, 5, 6, 7, 17 e 18 ed in particolare i quartieri chiamati “El Gallito” e “La Ruedita” ubicati nella zona 3 e “La Limonada” nella zona 5, per l´alta concentrazione di spaccio di droga e di delinquenza comune.
Occorre la massima attenzione nella zona centrale (zona 1) della capitale, ove è opportuno non passeggiare. E' consigliabile alloggiare negli alberghi di categoria internazionale situati nelle zone 9, 10 e 12, 14 e 15 . Anche in dette zone residenziali e commerciali, ritenute tra le più sicure, si sono in ogni caso registrati episodi di aggressioni.
Nella zona storica del centro (zona 1) è consigliabile transitare soltanto tra la 5a e l’8a Avenida.
Avvertenze
Da evitare l'ascesa ai vulcani che circondano la Capitale (in particolare il Pacaya ed il vulcano de Agua), dove si sono verificati assalti a turisti isolati.
In generale è bene attenersi scrupolosamente a norme di estrema prudenza. In particolare, si sconsiglia di mettere in atto qualsiasi comportamento che possa attirare l'attenzione e di indossare gioielli o anche bigiotteria appetibili da parte dei criminali comuni. E’ altresì consigliabile disporre sempre di piccole somme di denaro da consegnare in caso di assalto ed evitare di opporre resistenza. E' in ogni caso sempre preferibile evitare di viaggiare nelle ore notturne, specialmente da soli. Si sconsiglia il turismo individuale.
E’ necessario adottare estrema cautela anche nella scelta dei trasporti: alcuni autobus particolarmente economici ricevono poca manutenzione e incorrono spesso in incidenti anche gravi. La "Ley de transito" prevede il fermo precauzionale di tutte le persone coinvolte in un incidente stradale con feriti, compresi i feriti stessi. E' necessario pertanto che il turista informi immediatamente l'Ambasciata italiana di un eventuale coinvolgimento in incidente di traffico affinchè si possa rapidamente intervenire per la immediata scarcerazione.
Si raccomanda inoltre di non avventurarsi da soli in zone al di fuori dei circuiti turistici classici. Non è opportuno fotografare persone o bambini nelle zone rurali senza un esplicito consenso: si sono infatti verificati numerosi episodi di violente reazioni a danno dei turisti che scattavano foto. Si suggerisce una copertura assicurativa per far fronte ad eventuali inconvenienti o rimpatri.
Altre avvertenze
Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga): E' bene evitare qualsiasi contatto con presumibili spacciatori di droga. La "Ley Antidrogas" prevede dure condanne per il possesso, il consumo e la compravendita di droga anche per modiche quantità, considerate legali in altri paesi (per 1 grammo o quantità inferiori la pena minima va dai due ai tre anni di carcere).
Le pene per traffico di droga sono parimenti molto pesanti: da 1 a 3 soltanto per la detenzione di droga e da 12 a 20 anni per traffico. A tale riguardo si raccomanda di non accettare lettere, pacchetti, ecc. per trasportarle oltre frontiera senza conoscerne il contenuto.
Rapporti con gli organi di Polizia: La Polizia Nazionale Civile può offrire, su richiesta dell'INGUAT (Istituto Guatemalteco Turismo) o di agenzie di viaggi, scorte per itinerari turistici non eccessivamente lunghi purché effettuati da un buon numero di turisti.
1 EUR = 10,00 Quetzales
Al momento vi sono ancora difficoltà per effettuare il cambio di Euro con moneta locale.
E’ possibile pagare in dollari USA in quasi tutti gli esercizi (alberghi, ristoranti, grandi magazzini, ecc.).
1 $ = 7,9 Quetzales.
Non vi sono limitazioni né all’entrata né all’acquisto di divisa.
Lingue utilizzate
La lingua ufficiale è lo spagnolo. Vi sono inoltre circa 20 lingue e dialetti maya.
Religioni presenti
Il cattolicesimo è diffuso in tutta la popolazione guatemalteca. Dal 1967 è iniziato l'arrivo dagli Stati Uniti di sette evangeliche che ad oggi raccolgono circa il 30% della popolazione.
Trasporti
Non esistono collegamenti diretti con l’Italia. Si può viaggiare con alcune compagnie europee, facendo uno scalo europeo ed uno negli USA o in Messico. Da questo mese (ottobre) c’è un collegamento diretto Guatemala Madrid. Il viaggio può avere una durata media di 18-20 ore.
Per gli stranieri il trasporto locale è del tutto sconsigliabile sia per l’inefficienza cronica, sia per la pericolosità dovuta a frequenti attacchi di bande armate a scopo di rapina.
Telefonia
Le comunicazioni da e per l’estero sono assicurate, ma non sono efficienti.
Internet è abbastanza presente e assicura un buon sistema di comunicazione.
Prefisso internazionale per chiamare dall'Italia: 00502
Fonte: http://old.assoviaggi.it/comunicazioni/schedeviaggiatori/2004/guatemala_29ott2004.doc
Sito web da visitare: http://old.assoviaggi.it
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
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"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
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