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Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
La penisola italiana si allunga nel Mar Mediterraneo dando origine a quasi 8000 Km di costa.
Nelle vicinanze di esse il mare prende nomi diversi: Tirreno, Ionio, Adriatico.
Il meno profondo è l’Adriatico, che è anche il mare meno salato per la quantità e la portata dei fiumi che vi sfociano;il primo fra tutti è il Po’.
Sul mar Ligure, sul basso Tirreno e a tratti lungo l’Adriatico le coste sono alte e rocciose, sono frastagliate, ricche di promontori, golfi e baie.
Le spiagge sono piccole e ricoperte di ciottoli.
Promontorio lingua di terra montuosa, dalle pareti ripide, che si protende nel mare
Golfo tratto di mare che s'interna nella terra
Baia insenatura costiera, non molto larga ma piuttosto allungata e stretta
Su gran parte del mar Adriatico e su alcuni tratti del Tirreno le coste sono basse e sabbiose con spiagge molto grandi, a volte delimitate da dune.
Duna collina di sabbia modellata dal vento
Lungo buona parte delle coste dell’Italia meridionale e insulare la vegetazione è costituita dalla macchia mediterranea, alberi, arbusti,cespugli,piante aromatiche e spinose.
Ne fanno parte il leccio, il pino marittimo, la quercia da sughero, l’eucalipto, l’erica, il mirto, il rosmarino, la ginestra, l’ulivo.
Questo tipo di vegetazione si va riducendo cedendo il posto alle coltivazioni, a nuove strade, a case di villeggiatura e alberghi.
Nelle acque del mare vivono tantissime specie di pesci, crostacei e molluschi, alghe e piante acquatiche.
Le coste sono densamente popolate.
La pesca per secoli ha costituito la fonte di sostentamento per gli abitanti delle coste e delle isole, oggi essa viene praticata con imbarcazioni attrezzate per la pesca di alto mare ma non è più l’attività principale, la maggior parte degli abitanti dei paesi è occupata in attività legate al turismo.
Dove le coste presentano golfi riparati, sono stati costruiti dei porti.
La presenza del porto ha favorito la crescita delle attività commerciali e industriali.
Accanto ai porti principali si sono sviluppate grandi città: Genova, Livorno, Trieste, Taranto, Napoli, Ancona.
Nelle zone costiere è molto sviluppata l’agricoltura, favorita dal clima mite.
L’Italia è un paese povero di carbone e petrolio, perciò lo importa dall’estero.
Il commercio avviene soprattutto via mare, nei nostri porti mercantili.
DOMANDE DI VERIFICA
I MARI E LE COSTE ITALIANE
Zone d’acqua poco profonda, separata dal mare da un cordone di sabbia.
Il maggior numero di lagune si trovano nel mar Adriatico
Sono zone di terra completamente circondate dal mare
Il turismo
E’ diventata la principale attività.
LE ISOLE
Il territorio italiano comprende numerosissime isole e arcipelaghi che, insieme alla Sicilia e alla Sardegna, le isole più vaste nel Mediterraneo, sviluppano oltre 4000 Km di coste, circa la metà del totale nazionale.
Poste a latitudini diverse e più o meno lontane dalla terra ferma,le isole sono caratterizzate da paesaggi in alcuni casi simili, in altri molto differenti.
Nelle isole meno estese domina il paesaggio costiero di tipo mediterraneo.
In Sicilia e in Sardegna, invece, si trovano paesaggi distinti fra la zona costiera e quella più interna.
La distanza e l’isolamento dal continente determinano notevoli disagi a cominciare dai collegamenti con la terra ferma che possono avvenire solo per via marittima o aerea.
Le isole più piccole dispongono di pochissima acqua e la popolazione ne è rifornita con apposite navi cisterne.
Altri disagi sono legati alla difficoltà di frequentare una scuola media superiore e di usufruire di un’ adeguata assistenza sanitaria.
Questi motivi per decenni hanno spinto gli abitanti delle isole ad emigrare.
Oggi si sta verificando il fenomeno contrario: molti fanno ritorno perché si sono aperte nuove possibilità di lavoro.
La bellezza delle isole italiane ha consentito lo sviluppo di una fiorente attività turistica che dà lavoro a molte persone.
Fonte: http://www.bellascuola.altervista.org/oldsite/documenti/GEOGRAFIA2PARTE.doc
Sito web da visitare: http://www.bellascuola.altervista.org
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