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Piazza San Marco, Palazzo Ducale, Basilica di San Marco e Ponte di Rialto – ecco le attrazioni clou per chiunque voglia visitare Venezia per la prima volta. In genere si può dire senza esagerazione che, a Venezia, il tempo per vedere tutte le cose che si erano prefissate in anticipo, è sempre troppo poco, dato che ci sono troppe belle piazze ed attrazioni da scoprire. Una breve passeggiata attraverso il centro storico ed una gita in traghetto lungo il Canal Grande però vi permetteranno almeno di poter fare una buona impressione della bellezza unica di Venezia. L´ambiente particolare di questa città vi affascinerà subito e vi farà indubbiamente venire voglia di ritornare nella città della laguna.
Nonostante sia veramente difficile decidere quali delle numerose opere artistiche siano da non perdere durante una breve passeggiata a Venezia, abbiamo cercato di compilare un itinerario che contenga tutte le più importanti attrazioni clou di Venezia per permettere di farvi un´idea della bellezza di questa città. Chi vorrebbe passare ancora più tempo a Venezia dopo questa breve passeggiata, farebbe bene ad acquistare un biglietto valido per 12 ore che gli permetterà di usare i traghetti illimitatamente – per il percorso che vi consiglierà ZAINOO, l´acquisto di un biglietto da 12 ore sarebbe del tutto inutile. Il percorso compilato da ZAINOO durerà da 4 a 6 ore. Avrete ovviamente la possibilità di accorciare questo percorso se per esempio deciderete di rinunciare ad una visita del Palazzo Ducale.
Dato che la maggior parte dei visitatori di Venezia arriva alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, anche noi inizieremo il nostro breve itinerario da qui.
Direttamente davanti alla stazione ferroviaria troverete un approdo del traghetto. Da qui partono sia i battelli turistici, sia i normali traghetti. Quest´ultimi sono più economici, ma non offrono informazioni aggiuntive e percorrono il Canal Grande, come un normalissimo autobus, fino a Piazza San Marco. La decisione su quale mezzo di trasporto prendere, dipenderà quindi dal tempo a disposizione e dal portafoglio.
Cercherete un posto in coperta per poter scattare delle belle foto. Navigando sul Canal Grande, passerete davanti a 250 magnifici palazzi, 15 chiese ed il famoso Ponte di Rialto fino alla Piazza San Marco.
Scendendo dal traghetto, vi troverete nella Piazzetta che vi offrirà una delle vedute più caratteristiche di Venezia: La Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale, il Campanile e la bellissima vista della laguna.
Vi consigliamo di visitare la Basilica di San Marco ed il Palazzo Ducale o la mattina presto o nel pomeriggio per evitare lunghe code davanti all´ingresso che si formano soprattutto intorno all´ora di pranzo.
Visitando il Palazzo Ducale, potrete farvi un’idea degli appartamenti privati del doge e delle sale di rappresentanza della repubblica ducale. Attraversando il famosissimo Ponte dei Sospiri raggiungerete il carcere, da cui evase Casanova.
La Basilica di San Marco è un esempio dell´architettura occidentale-orientale unico in tutta l´Europa. Bastano i grandiosi mosaici ed i pavimenti per giustificare una visita alla Basilica. Da non perdere è anche il Museo Marciano, dove potrete vedere da vicino i famosissimi cavalli in bronzo e godervi, dalla loggia, la vista su Piazza San Marco.
Se volete fare una piccola pausa spuntino e non badate a spese, prendete posto in uno degli storici caffè in Piazza San Marco, dove potrete respirare tutta l´atmosfera della città della laguna. Se invece preferite un posto più economico, basta che vi allontaniate un pochettino dal centro e troverete sicuramente un bar che farà per voi.
Se avete abbastanza tempo a disposizione, non vi lasciate sfuggire una salita con l´ascensore sul Campanile. Il panorama che vi si offrirà da qui è mozzafiato e vale ogni centesimo dei costi per l´ingresso.
La vostra passeggiata continua sotto la Torre dell´Orologio lungo le Mercerie. Le Mercerie consistono in tre vie per lo shopping e sono le più conosciute di Venezia. Queste portano dalla Piazza San Marco fino all’ex quartiere commerciale intorno al Ponte di Rialto. Qui gli amanti dello shopping troveranno tutto ciò che possono desiderare – ma anche in tutte le categorie di prezzo.
Appena avrete raggiunto il Ponte di Rialto, potrete scegliere tra due percorsi per tornare nuovamente alla stazione ferroviaria: Il percorso più veloce è quello di prendere il traghetto all´approdo di Rialto fino alla stazione. Chi invece ha ancora un po´ di tempo a disposizione e vorrebbe percorrere i vicoli a piedi, dovrà attraversare il Ponte di Rialto e seguire le vie lungo i canali fino alla stazione, il tragitto impiegherà tra i 30 ed i 40 minuti.
Per attraversare il Canal Grande prendete il Ponte degli Scalzi che vi porterà direttamente davanti alla stazione centrale.
Ovviamente potrete prolungare questo percorso attraverso Venezia a vostro piacimento. Su ZAINOO troverete molte altre attrazioni come per esempio le Gallerie dell´Accademia, la Chiesa San Zaccaria o il Teatro Le Fenice, che si trovano a pochi passi dalla Piazza San Marco. Se invece avete acquistato un biglietto giornaliero per i traghetti, potrete anche visitare le ulteriori attrazioni e le isole nella laguna di Venezia.
Tutti coloro che hanno veramente pochissimo tempo a disposizione e non vogliono fare tutto il percorso compilato a piedi, possono anche tranquillamente prendere un traghetto per arrivare in Piazza San Marco e poi, tornando nuovamente alla stazione con il traghetto, fermarsi alla stazione intermedia del Ponte di Rialto.
Già Napoleone definì la Piazza San Marco il più bel salotto di ricevimento d´Europa, visto che in passato la maggior parte dei visitatori entrò a Venezia dalla parte della Piazza San Marco, a due passi dall’approdo delle navi. L´ambiente di questa sontuosa piazza è indescrivibilmente stupendo. Al suo centro, circondato da edifici magnifici e pieni di storia come la Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale e le Procuratie, si erge l´imponente Campanile.
La Basilica ed il Campanile di San Marco
La storia della Piazza San Marco è molto lunga. In origine la piazza fu
attraversata da un canale ed era una zona destinata alle coltivazioni. Nel 1174 il canale venne interrato e nel 1267 la piazza fu infine pavimentata con mattoni. Da quel momento in poi costituì il centro religioso, politico e sociale di Venezia. Le linee di marmo bianco attraverso la piazza risalgono al XVIII secolo ed indicarono le posizioni delle bancarelle del mercato settimanale. Oggi la Piazza San Marco è sia un salotto di ricevimento sia un´attrazione clou di Venezia. La maggior parte dei visitatori di Venezia inizia o finisce qui il proprio soggiorno nella città della laguna e si gode un caffè in uno dei tanti storici locali.
La Piazza San Marco è delimitata dalle Procuratie Vecchie e Nuove al nord e al sud. Esse furono l’allora sede dei procuratori che si occuparono dell´amministrazione delle proprietà ecclesiastiche e poi anche dell´intera amministrazione comunale. Le Procuratie Vecchie risalgono al XVI secolo. A causa dell´incremento del personale all´inizio del XVII secolo, si decise di costruire le Procuratie Nuove sul lato opposto. Qui troverete anche il Museo Correr. Le due procuratie sono collegate tramite l´Ala Napoleonica, che fu costruita nel 1810 su richiesta di Napoleone. La parte est della Piazza San Marco è delimitata dalla Basilica di San Marco e dal Campanile.
La chiusura della Procuratie Vecchie è costituita dalla Torre dell´Orologio, realizzata nel 1499 da Mauro Coducci. È un´imponente torre che delimita la fine della piazza a nord. Da segnalare anche i tre famosi caffè in Piazza San Marco: Il Caffè Florian, risalente al XVIII secolo, il più antico caffè in piazza; il Caffè Quadri, risalente al XIX secolo ed il Caffè Lavena realizzato nello stile della doppia monarchia austro-ungarica degli Asburgo.
La Piazzetta San Marco, che si trova tra il Palazzo Ducale e la Biblioteca Nazionale, è il vero e proprio salotto di ricevimento di Venezia. Qui la maggior parte dei visitatori approdò e venne accolta dai veneziani. All’inizio della Piazzetta, fronteggianti il Bacino San Marco, si trovano due enormi colonne in granito: Le Colonne di San Marco e San Todaro. Fu il doge Michieli a portarle dal Libano durante uno dei suoi viaggi. Originariamente erano tre le colonne, ma una cadde in acqua durante il trasbordo dalla nave. Le colonne sono coronate dal veneziano leone di San Marco e dal Santo Todaro, l´originario patrono della città della laguna. In passato tra le colonne furono eseguite pubbliche esecuzioni, motivo per cui oggi nessun veneziano superstizioso le attraversa in mezzo.
La Biblioteca Nazionale Marciana, denominata anche Biblioteca di San Marco o Libreria Sansoviniana, si trova nella Piazzetta di fronte al Palazzo Ducale. È uno dei capolavori dell´architetto Sansovino; la sua realizzazione fu portata a termine dopo la sua morte da Vincenzo Scamozzi. Le grandiose sale sono accessibili al pubblico e custodiscono magnifici dipinti di pittori veneziani. Ospitano, inoltre, un Museo Archeologico ed una biblioteca con oltre 750.000 libri.
Sin dal popolamento delle isole intorno a Rivus Altus (Rialto), il Palazzo Ducale fu il centro di potere di Venezia. Già nel 814 fu realizzata la prima costruzione in legno del palazzo con numerose torri di avvistamento. Poco dopo fu costruita la prima Basilica di San Marco, la cappella palatina privata del doge. Nel XII secolo la fortezza del doge fu infine sostituita da un edificio di rappresentazione in stile bizantino con arcate e logge. Nel XIV secolo i membri del Consiglio diventarono così numerosi, che mancò lo spazio nel Palazzo Ducale, motivo per cui si decise di realizzare una nuova costruzione.
Il Palazzo Ducale consiste principalmente di tre ali: l´ala meridionale, rivolta verso la laguna, l´ala occidentale, rivolta verso la piazza e l´ala orientale con il Ponte dei Sospiri, affacciata sul canale. La parte settentrionale del Palazzo Ducale è limitata dalla Basilica di San Marco. La facciata esterna si sviluppa su due livelli e consiste di loggiati a colonnine ed
La Scala dei Giganti
archi ogivali traforati, sovrastati da un corpo a marmi intarsiati bianco-rosa con grandi finestroni ogivali sulla facciata meridionale ed occidentale, che viene interrotto da un balcone. L´ala meridionale e la facciata meridionale costituiscono la parte più antica del Palazzo Ducale e furono decisive da un punto di vista architettonico per l´ulteriore ampliamento. Agli angoli troverete delle statue sul tetto e sopra il balcone. Risalgono al XIV secolo e raffigurano il leone di San Marco, Giustizia con la spada, gli arcangeli Raffaele e Michele con Tobiolo, Noè così come Adamo ed Eva. La Porta della Carta, in stile gotico costituisce l´anello di collegamento tra il Palazzo Ducale e la Basilica di San Marco – l´ingresso per la visita del Palazzo, però, si trova nella parte meridionale.
Una volta passato l´ingresso, arriverete nel cortile interno del Palazzo Ducale. Noterete subito le due più evidenti attrazioni: La Scala dei Giganti, una larga scala nella parte posteriore del cortile, così come l´Arco Foscari, l´arco trionfale riccamente decorato al centro. La Scala dei Giganti fu progettata da Antonio Rizzo nel 1483 e fu da quel momento in poi un luogo cruciale nell’incoronazione del doge. Sull´ultimo gradino della scala il doge dové giurare fedeltà prima di ricevere la caratteristica corona, il Corno ducale, e le sue insigne e di poter assumere la sua carica. L´Arco Foscari, situato di fronte alla Scala dei Giganti, fu anch
´esso progettato da Antonio Rizzo e mostra alcune delle più belle figure dello scultore.
All´interno del Palazzo Ducale si trovano, a parte gli appartamenti privati del doge, sale delle riunioni, aule di rappresentanza, camere di tortura ed il carcere; era infatti il centro di potere della repubblica e diede spazio a tutte le faccende di stato. Dopo un incendio nel XVI secolo, le sontuose sale furono nuovamente decorate. Furono ovviamente illustri artisti veneziani come Tintoretto, Tiziano e Paolo Veronese che parteciparono alla decorazione delle sale. Dopo aver preso le scale a destra dall´ingresso, vedrete la cosiddetta “Bocca di Leone”, utilizzata un tempo per inserire nel foro della bocca denunce e lettere private.
La magnificamente decorata Scala d´Oro vi porterà dalla loggia al secondo e terzo piano. La scala con le ricche decorazioni in stucco bianco e foglia d´oro fu progettata nel 1538 da Sansovino e realizzata nel 1577. Da segnalare, però, non è solo la bellissima decorazione del soffitto, ma anche il pavimento. Guardando giù le scale si creerà un effetto tridimensionale. Attraverso l´Atrio Quadrato e la Sala delle Quattro Porte arriverete nella Sala dell´Anticollegio. I principali dipinti in soffitto nelle sale precedenti furono realizzati da Tintoretto. Il centrale affresco sul soffitto nella Sala dell´Anticollegio è opera di Veronese. Tintoretto realizzò i quattro dipinti delle pareti laterali con porta.
La Sala del Collegio era destinata alle assemblee della repubblica. Gli affreschi sul soffitto di Paolo Veronese riflettono il potere, lo splendore e l´influsso di Venezia. Nei campi esterni dell´affresco troverete raffigurate le sette virtù. Il dipinto in parete dietro al trono ducale rappresenta il doge Sebastiano Venier che nel 1571 sconfisse i turchi durante la battaglia navale di Lepanto. Gli affreschi sul soffitto della Sala del Senato invece sono opera di Tintoretto. Anch´essi hanno come tema la gloria, lo splendore ed il potere di Venezia. La Sala del Senato fu destinata alle assemblee dei circa 100 senatori di Venezia che deliberarono due volte la settimana riguardo gli affari di Venezia.
Attraverso ulteriori sale sontuosamente decorate e la Sala dell´Armamento si raggiunge infine la Sala del Maggior Consiglio. Con 54 metri di lunghezza, è la sala più grande del Palazzo Ducale e poté ospitare fino a 1.800 membri del Maggior Consiglio. Qui furono prese tutte le decisioni più importanti riguardanti la repubblica veneziana. Un richiamo visivo e contemporaneamente attrazione clou della sala è il dipinto di Tintoretto “Paradiso”, alto sette metri e largo 22 metri. La sua realizzazione fu iniziata da Paolo Veronese e, dopo la sua scomparsa, conclusa da Tintoretto in un arco di quattro anni. Durante la sua inaugurazione, fu la più grande tela del mondo. I 76 dipinti del doge furono realizzati da Domenico, figlio di Jacopo Tintoretto. Il ritratto con il drappo nero raffigura il doge Marino Faliero, condannato alla decapitazione in seguito al suo tentato colpo di stato. Infine raggiungerete gli ambienti privati del doge. Questi sono tutti vuoti, visto che ogni doge portò i suoi beni nel Palazzo Ducale e, alla fine del proprio mandato, dovette liberarli nuovamente. Nonostante tutto, vale la pena visitarli grazie alle loro magnifiche decorazioni.
Alla fine della vostra visita nel Palazzo Ducale raggiungerete il carcere. Poiché le Prigioni Vecchie diventarono troppo piccole, si costruirono le Prigioni Nuove nel XVI secolo, situate nella parte orientale del palazzo. Le prigioni erano collegate sin dal 1603 tramite il Ponte dei Sospiri, rimasto conosciutissimo fino ai nostri giorni. Il nome gli fu conferito durante il periodo del Rinascimento. L´idea, che qui i prigionieri potessero dare un´ultima occhiata alla laguna grazie alle piccole finestrine, ispirò l
´invenzione del nome. Nel 1755 a Casanova riuscì in una spettacolare evasione dal carcere, grazie all´aiuto di un monaco.
CONSIGLIO: è possibile assistere ad un percorso molto particolare attraverso il Palazzo Ducale, il percorso degli “itinerari segreti”, solo su prenotazione con almeno due giorni di anticipo (min. persone: 2). Durante questo tour di circa 1 ½ ore, potrete scoprire il palazzo seguendo le vie ed i corridoi segreti della polizia statale veneziana, che usò un´impressionante sistema di itinerari segreti tra le mura del Palazzo Ducale.
€ 16,00 (Il biglietto unico "I MUSEI DI PIAZZA SAN MARCO" è valido per il Palazzo Ducale, Museo Correr, Museo Archeologico Nazionale e Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana)
Lunedì 9:00-19:00 |
Martedì 9:00-19:00 |
Mercoledì 9:00-19:00 |
Giovedì 9:00-19:00 |
Venerdì 9:00-19:00 |
Sabato 9:00-19:00 |
Domenica 9:00-19:00 | Riduzioni
Ragazzi dai 6-14 anni & studenti fino ai 25 anni: € 8,00
Molto caratteristico e visibile già da lontano, il Campanile di San Marco si erge sulla famosissima Piazza San Marco. Pochi altri edifici sono così ben radicati nell´immagine della città di Venezia come questo imponente campanile. Fu costruito in più fasi tra il X ed il XII secolo. Ricevette la sua caratteristica cuspide di forma piramidale nel XV secolo. Così, visibile già da lontanissimo, Venezia diede il benvenuto alle navi in arrivo. Quando però nel 1902 si cercò di inserire un ascensore nella cuspide, successe una delle più grandi disgrazie della recente storia di Venezia: L´intero Campanile crollò il 14 luglio. Riunito d´urgenza, il governo cittadino si decise all´unisono di far ricostruire il simbolo di Venezia esattamente secondo l´antico modello. Il 25 aprile del 1912, il giorno di San Marco, il Campanile di San Marco fu nuovamente inaugurato in tutto il suo splendore.
Oggi un ascensore sale fino al piano campanario da cui si gode di una superba vista panoramica su Venezia e la laguna circostante.
8 €
Orario d´apertura Lunedì 9:45-17:00 |
Martedì 9:45-17:00 |
Mercoledì 9:45-17:00 |
Giovedì 9:45-17:00 |
Venerdì 9:45-17:00 |
Sabato 9:45-17:00 |
Domenica 9:45-17:00 |
Campanile di San Marco
La magnifica e sontuosa Basilica di San Marco da oltre 1000 anni sorge al centro di Venezia. La costruzione odierna è il risultato di quattro chiese precedenti. Originariamente, la ex chiesa palatina del Palazzo Ducale fu costruita a metà del IX secolo quando navigatori portarono le reliquie di San Marco a Venezia. Da quel momento in poi, la Chiesa di San Marco guadagnò sempre più importanza e fu incrementata ed ampliata dai dogi. Sin dal 1094 la Basilica di San Marco è la chiesa statale di Venezia e quindi la chiesa principale della città della laguna. Ma solo nel 1807 la chiesa ricevé lo statuto di cattedrale. Nel 1075 il doge Domenico Selvo pubblicò una legge secondo cui ogni navigatore, tornando a casa, era obbligato a portare un oggetto prezioso in onore di San Marco. Questo spiega tra l´altro la sfarzosa decorazione della Basilica con vari materiali e gioielli.
La quadriglia
Una volta arrivati in Piazza San Marco, vi accorgerete subito che la Basilica costituisce,
insieme al Campanile, l´elemento centrale della piazza. Con le sue componenti veneziano-bizantine e le cinque cupole, la Basilica ci presenta indubbiamente un immagine unica nell´Occidente. La facciata principale è caratterizzata da cinque portali a pieno sesto, decorati con mosaici, sopra cui troneggiano i famosi cavalli in bronzo su una loggia. Nelle nicchie e negli aggetti della facciata fu inserito del materiale di spoglio, importato dai navigatori. Le lunette dei quattro portali laterali rappresentano la storia delle reliquie di San Marco e del loro trasferimento a Venezia. Nel portale centrale invece troneggia Gesù Cristo nel Giudizio Universale. I mosaici ad arco al piano superiore raffigurano scene dalla Passione di Cristo. Da segnalare anche i tetrarchi, che si trovano nella facciata meridionale in direzione del Palazzo Ducale. Queste statue dei probabilmente quattro imperatori romani furono rubate dai Veneziani da Costantinopoli.
All´interno della Basilica verrete accolti da una grandiosa chiesa a tre navate con cinque cupole decorate con mosaici. Una decorazione talmente pomposa e sfarzosa è unica in tutta l´Europa. A parte le stupende attrazioni e gli illimitati dettagli, ci sono soprattutto cinque cose da non perdere assolutamente e ve le segnaliamo:
Per raggiungere il Museo Marciano, prendete la scala ripida presso l´ingresso sul lato destro del portale principale. Anche qui bisogna pagare l´ingresso, ma ne vale la pena. Il museo custodisce numerosi arazzi, sculture ed abiti liturgici. Da vedere c´è anche il rivestimento originale della Pala d´Oro di Paolo Veneziano. L´attrazione clou del museo però sono i quattro cavalli in bronzo. La loro storia ci porta dalla Grecia del IV secolo a.C. fino a Roma, poi a Costantinopoli e finalmente alla Basilica di San Marco a Venezia. Nel 1797 Napoleone trasferì la quadriglia a Parigi prima che essa ritornasse definitivamente a Venezia. Gli originali sono custoditi al museo; ciò che vedete sulla loggia della Basilica di San Marco è solamente una replica. Del resto, dalla loggia godrete di una bella vista sulla Piazza San Marco e sulla laguna di Venezia.
Duomo - Ingresso gratuito Pala d'Oro - 1,50 € Tesoro parrocchiale - 2 € Museo Marciano - 3 €
Lunedì 9:45-17:00 |
Martedì 9:45-17:00 |
Mercoledì 9:45-17:00 |
Giovedì 9:45-17:00 |
Venerdì 9:45-17:00 |
Sabato 9:45-17:00 |
Domenica 14:00-17:00 |
Opera di Mauro Codussi
Le Mercerie sono la principale arteria commerciale che si estende dal Ponte di Rialto fino alla Piazza San Marco. Questa parte di Venezia è sempre stata, e lo è rimasta fino ad oggi, l´anello di collegamento tra il centro religioso-politico e quello commerciale della città della laguna. Lungo le strade di collegamento tra quei due centri si trovano commercianti che offrono le loro merci. Così questo quartiere si sviluppò in una vera Mecca per lo shopping a Venezia. Non importa se siete alla ricerca di gioielli, moda, maschere carnascialesche, costumi, generi alimentari quotidiani, souvenir o roba kitsch – qui troverete un po´ di tutto. Occhio però alla spesa, perché Venezia è tutt´altro che economica!
La maggior parte dei visitatori che arrivano alla stazione ferroviaria raggiungono le Mercerie dal nord attraverso il Ponte di Rialto. Qui dovrete tenere il lato destro fino al Campo San Bartolomeo, passando davanti alla chiesa in direzione della Via 2 Aprile. Da qui arriverete nelle tre vie di shopping: Merceria San Salvador, Merceria San Zulian e Merceria dell´Orologio. Quest´ultima porta direttamente alla Torre dell´Orologio in Piazza San Marco. Strada facendo, potrete visitare la bella Chiesa San Salvador.
Il Ponte di Rialto non è soltanto uno dei più famosi simboli architettonici di Venezia, ma anche, insieme a Piazza San Marco, uno dei punti più importanti e centrali della città. Qui sul “Rivus Altus” si stabilirono i primi coloni nel IX secolo, formando il nucleo di origine della Venezia di oggi. Qui fu documentato un ponte in legno che attraversò il Canal Grande sin dal 1180. Nel 1444 il ponte crollò sotto il peso delle migliaia di spettatori, radunati per assistere ad una processione di navi. L´odierno ponte in pietra risale al 1591. Il Ponte Rialto fu per un lungo periodo l´unico ponte che attraversò il Canal Grande. Solo nel 1854 seguì il Ponte dell
´Accademia e nel XX secolo il Ponte degli Scalzi che porta alla stazione ferroviaria.
Antonio da Ponte vinse nel 1588 un concorso tra numerosi illustri architetti e dopo tre anni di costruzione poté realizzare il suo progetto dell´attuale Ponte di Rialto. L´arco del Ponte di Rialto è sostenuto da, rispettivamente, 6.000 pali di quercia su ogni riva. Con una lunghezza di
Il Canal Grande
48 metri ed un´altezza massima di 7,5 metri, il Ponte di Rialto costituisce un´imponente testimonianza dell´arte di costruzione veneziana. Tre vie pedonali, piene zeppe di negozi su entrambi i lati che vendono souvenir, gioielli e cartoline, conducono attraverso questo magnifico ponte. Da qui avrete anche un´impressionante vista del Canal Grande e della vita che si svolge intorno.
Rialto non solo fu la cellula germinale di Venezia, ma anche un centro commerciale per eccellenza nella città della laguna. Tutte le maggiori case di commercio e banche si stabilirono intorno al Ponte di Rialto e anche commercianti di tutto il mondo decantarono le loro merci qui. Pure oggi Rialto ospita il più grande ed importante mercato di Venezia. Ad eccezione della domenica, qui potrete scegliere ogni giorno tra una vasta offerta di frutta, verdura, pesce ed altra merce. Dunque, se volete fare un po´ di compere, non lasciatevi sfuggire l´occasione di visitare uno dei più bei mercati veneziani.
Il Canal Grande è il principale asse stradale di Venezia. Come una “S” capovolta, il Canale si snoda attraverso il centro città di Venezia e la divide in due metà. Può essere attraversato a piedi in quattro punti, il Ponte Accademia a sud, il Ponte Rialto al centro, il Ponte Scalzi presso la stazione ferroviaria ed il Ponte della Costituzione fra Piazzale Roma e la stazione ferroviaria. Il Ponte della Libertà, l´unico collegamento con la terraferma, attraversa il Canal Grande all´uscita settentrionale. Come ci si aspetta da un asse stradale principale, anche sul Canal Grande c´è
La strada principale di Venezia
sempre molto movimento. Taxi acquei, vaporetti, gondole, chiatte da carico, barche turistiche, traghetti e motoscafi passano qui giorno e notte. Il più importante canale di Venezia è fiancheggiato da oltre 200 palazzi e 15 chiese, motivo per cui i veneziani lo chiamano spesso e volentieri “Canalazzo”. Un giro in traghetto lungo il Canal Grande non deve quindi mancare in nessun soggiorno nella città della laguna.
Una volta arrivati alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, prendete uno dei numerosi traghetti o una delle barche turistiche che vi porteranno lungo il canale, passando davanti ad un´infinità di palazzi e chiese le cui pittoresche e sontuose facciate si affacciano sul Canal Grande.
´interno.
Prima che il traghetto approdi alla fermata di Piazza San Marco, potrete dare ancora un´occhiata al lato posteriore delle Procuratie Nuovo.
Fonte: http://www.nuovatortretesterugby.it/wp-content/uploads/2013/05/cosa-visitare-venezia.pdf
Sito web da visitare: http://www.nuovatortretesterugby.it
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
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"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
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