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GENERALITA’
La sezione è la rappresentazione di una delle parti in cui viene diviso l’oggetto da un taglio ideale eseguito secondo un piano.
L’osservazione avviene da un punto di vista ortogonale al suddetto piano.
Le sezioni eseguite sui disegni tecnici sono normalizzate dalla tabella UNI 3971 (ISO 128-82).
Esempio: SEZIONE DI UN ANELLO
Le sezioni possono essere:
SEZIONI SEMPLICI
Il piano è individuato sul disegno da una LINEA MISTA FINE E GROSSA (tipo H UNI 3968) contraddistinta ai due estremi da FRECCE ORIENTATE nel senso della proiezione e da LETTERE MAIUSCOLE.
La divisione viene eseguita facendo uso di due o più superfici piane consecutive, individuate sul disegno da una linea mista fine e grossa (tipo H UNI 3968).
Il piano di rappresentazione sarà sempre parallelo ad una delle superfici di divisione e la parte di sezione obliqua deve essere ribaltata.
....o sviluppato su di esso
SEZIONE SFALSATA
La divisione viene eseguita facendo uso di due o più superfici piane parallele, individuate sul disegno da una linea mista fine e grossa (tipo H UNI 3968).
Si usa quando nella stessa sezione si vogliono rappresentare profili interni giacenti su piani diversi.
Il passaggio tra due piani viene indicato con una linea mista fine (tipo G UNI 3968) in corrispondenza della quale viene anche “sfalsato” il tratteggio di mezzo passo.
Esempio: Sezione sfalsata
Essere inclinate di 45°rispetto al suo asse principaleo alle linee di contorno.
Seguono questa regola, gli alberi, gli elementi di collegamento (viti, perni, copiglie, linguette, ecc.) le razze e i denti delle ruote, le nervature, le sfere, i rulli, ecc.
Il contorno e il tratteggio devono essere disegnati con linea fine (tipo B UNI 3968).
Esempio di sezioni ribaltate intorno al proprio asse
Esempio di disposizione delle sezioni in vista
Esempio di disposizione della sezione con orientamento diverso.
Fonte: http://194.116.86.2/omarpoint/disegno/Shared%20Documents/Sezioni.doc
Sito web da visitare: http://194.116.86.2/omarpoint/
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
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"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
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