I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
Questo documento descrive uno dei lemmi del Manuale operativo “Dizionario delle forniture ICT” delle Linee guida sulla qualità dei beni e dei servizi ICT per la definizione ed il governo dei contratti della Pubblica Amministrazione. Ogni lemma del Dizionario rappresenta una classe di fornitura ICT elementare. Il Dizionario contiene tutte le classi di forniture che si sono ritenute necessarie per rappresentare compiutamente i contratti ICT delle pubbliche amministrazioni. Ogni lemma del Dizionario è autoconsistente e indipendente; esso prevede:
Nell’ambito della complessa attività di scrittura di contratti e capitolati tecnici, i lemmi possono essere intesi come “ricette contrattuali” di immediato utilizzo mediante processi di copia e incolla, per rappresentare le esigenze della stazione appaltante.
Nell’ottica del riuso, particolare attenzione dovrà essere prestata alle imprescindibili e necessarie attività di specificazione e taratura delle classi di fornitura ICT elementari utilizzate e, successivamente, all’integrazione delle diverse classi di fornitura scelte in un unico e coerente contratto ICT.
La versione digitale di ogni lemma è singolarmente scaricabile dal sito CNIPA in formato editabile (.doc) che ne permette il riutilizzo anche parziale.
Per maggiori informazioni sull’utilizzo integrato delle classi di fornitura e dei processi trasversali si rimanda agli esempi contenuti nel Manuale applicativo “Esempi di applicazione”.
La classe di fornitura di servizi di Ingegneria e Mano d’Opera riguarda l’acquisizione delle prestazioni di specifiche figure professionali da impegnare in attività gestite sotto la completa responsabilità dell’Amministrazione.
Le attività che possono essere svolte nell’ambito di questa classe di fornitura sono pertanto molteplici e potrebbero ricadere, come tipologia di singole attività operative (ad esempio programmazione software, analisi, assistenza sistemistica) in attività già presenti e descritte in altre classi di fornitura. La tipicità della classe si esplica nella modalità di erogazione del servizio, vale a dire di servizi di esclusiva fornitura di profili di competenzache corrispondano a determinati requisiti di competenza e conoscenza professionale, senza alcuna altra responsabilizzazione del fornitore, che quindi è chiamato a rispondere delle risorse fornite e non dei prodotti (siano essi servizi, documenti o software) realizzati dalle risorse stesse.
Tipicamente l’impiego di questa classe di fornitura rientra nei casi in cui un’Amministrazione è già dotata strutturalmente e organizzativamente delle competenze e risorse necessarie alla gestione e realizzazione del progetto interessato, ma ha necessità di inserimento nel proprio gruppo di lavoro di profili di competenzaaggiuntivi che per qualifica, competenza, specializzazione o dimensione non corrispondono alle proprie disponibilità, per il tempo necessario per il raggiungimento degli obiettivi prefissi nella pianificazione.
Rimane quindi di competenza dell’Amministrazione la gestione e l’organizzazione del lavoro nonché il raggiungimento dei risultati, mentre sono di competenza del fornitore la fornitura delle risorse con i requisiti richiesti secondo le quantità e le tempificazioni pianificate.
Non sono quindi da assimilare alla classe di fornitura in oggetto le componenti di altre classi di fornitura che, pur utilizzando il metodo di determinazione dei corrispettivi basato sulle giornate / persona per figura professionale erogate, coinvolgono il fornitore sulla qualità e quantità dei prodotti realizzati e sui livelli di servizio garantiti.
Come ultima raccomandazione, si ricorda che il ricorso alla classe di fornitura in oggetto dovrebbe limitarsi alla fornitura di quantitativi rilevanti (sia in termini di numero di persone che in termini di numero di giornate da erogare) di risorse con caratteristiche di competenze e di specializzazioni abbastanza comuni sul mercato dell’ITC, non considerando quindi i casi di consulenza altamente specializzata, per brevi periodi, per i quali si può far ricorso ad acquisizioni di consulenza specifica.
L’oggetto consiste nella fornitura di prestazioni professionali per le quali devono essere definite:
Gli obiettivi di un’Amministrazione che ricorre all’acquisizione di questa classe di fornitura sono:
Il servizio, per definizione, prevede un’unica tipologia di utenza rappresentata dai responsabili dei servizi ITC dell’Amministrazione.
La dimensione della fornitura è determinata da:
La fornitura può essere caratterizzata anche da eventuali orari di lavoro che prevedono un’alternanza di presidio, con servizi che seguono turni diversi dal normale orario di lavoro.
Vista la peculiarità della classe di fornitura, i requisiti fondamentali sono le competenze richieste per ogni figura professionale. È fondamentale, in fase di costruzione del capitolato, indicare per ogni figura professionale i requisiti minimi richiesti in termini di:
Occorre quindi indicare le modalità di erogazione delle risorse e le modalità di controllo delle prestazioni erogate (controllo delle presenze, resoconti delle attività svolte, etc.).
I quantitativi di risorse da fornire, nell’unità di tempo, possono essere espressi dall’Amministrazione come totale giorni / persona oppure come numero di risorse il cui impiego è richiesto a tempo pieno. Nel primo caso, viene lasciata al fornitore la possibilità di decidere, nella propria offerta, il numero di risorse che intende impegnare per il raggiungimento del numero di giorni / persona, operando quindi una scelta di maggiore o minore frammentazione delle attività su più risorse (aspetto che può quindi essere giudicato come elemento qualitativo, sia come valutazione tecnica nel procedimento di gara, sia come misura qualitativa durante l’erogazione del servizio.
4.1 Grandezze di costo per la determinazione del prezzo base d’asta (corrispettivo)
Le grandezze di costo per la determinazione del prezzo sono:
4.2 Grandezze driver di costo per la scelta del livello di qualità adeguato
La tariffa giornaliera per figura professionale dipende ovviamente dalla qualità del profilo richiesto (esperienze, competenze, certificazioni personali raggiunte, ecc.).
Altri elementi da considerare, nella costruzione della tariffa, potrebbero essere eventuali esigenze aggiuntive i cui costi dovrebbero essere totalmente a carico del processo di gestione delle risorse del fornitore, quali:
Le attività da svolgere nell’ambito della fornitura riguardano il solo controllo della disponibilità dei profili di competenza richiesti (e della aderenza dei profili a quanto contrattualmente stabilito) e della verifica delle giornate di servizio effettivamente erogate, per ogni figura professionale.
I momenti di controllo quindi possono quindi essere ricondotti a fasi di pianificazione delle attività (sia a preventivo sia a consuntivo) volti alle seguenti verifiche:
Attività |
Prodotti |
Profilo di competenza Responsabile |
Pianificazione |
Piano dei Servizi |
Consulente per la Vendita e l’Applicazione di Tecnologie Informatiche |
Verifica |
Rapporto giornate erogate |
Consulente per la Vendita e l’Applicazione di Tecnologie Informatiche |
Per ciascuna attività, in tabella sono indicati i prodotti ed il profilo di competenza responsabile dell’esecuzione dell’attività.
La Pianificazione viene eseguita:
La Verifica viene eseguita con frequenza stabilita (ad esempio mensile).
La Pianificazione consiste nella definizione delle richieste dell’Amministrazione in termini di numero di risorse per profilo di competenza, requisiti minimi per profilo di competenza richiesto (competenze, esperienze, certificazioni ottenute, etc.) per figura professionale, del periodo di servizio, del luogo di erogazione del servizio.
Nella fase di avvio del contratto corrisponde all’esplicitazione di quanto richiesto nel capitolato.
Nel caso di richiesta di variazione delle risorse su richiesta del Fornitore (per motivi di forza maggiore) occorre pianificare gli eventuali periodi di affiancamento al personale e le modalità di passaggio di conoscenze.
Il prodotto previsto è un documento denominato Piano dei servizi, che riporta la pianificazione dell’erogazione delle risorse in termini di figure professionali, curricula, numero di giornate pianificate per figura professionale nel periodo di tempo richiesto. I curricula devono rispondere ai requisiti minimi qualitativi richiesti, e dichiarati dal Fornitore in sede di offerta.
L’accettazione del Piano da parte dell’Amministrazione consiste nell’accettazione delle risorse proposte, a seguito della verifica di rispondenza dei profili di competenzarichiesti / offerti con quelli proposti.
La Verifica consiste nel controllo delle giornate effettivamente erogate per ogni figura professionale, e nell’analisi di quanto il consuntivo si sia discostato dal preventivo riportato nel documento Piano dei Servizi.
Il prodotto previsto per questa fase è un documento denominato Rapporto giornate erogate che riporta il numero delle giornate di servizio erogate per ogni figura professionale nel tempo preso in considerazione, nonché lo scostamento rispetto a quanto pianificato in fase di definizione dei preventivi.
Nella tabella “Matrice di Responsabilità Attività – Profilo di competenza” contenuta nel presente capitolo, si è cercato di individuare i profili di competenza che potrebbero essere coinvolti nell’esecuzione delle attività previste dalla fornitura e nel rilascio dei relativi prodotti. Ad ogni attività sono associati uno o più profili di competenza qualificati in termini di:
Per profilo di competenza responsabile o contributore si deve intendere non una singola persona fisica, ma piuttosto più soggetti con lo stesso profilo di competenza, caratterizzati da competenze comuni, con livelli di esperienza e ruoli organizzativi differenziati.
La classe di fornitura Ingegneria e manodopera vede come unico profilo impegnato il Consulente per la Vendita e l’Applicazione di Tecnologie Informatiche.
Egli assicura il necessario raccordo con la precedente fase di elaborazione dell’offerta del fornitore ed è quindi responsabile dell’andamento generale della fornitura, sia nella fase di pianificazione con l’identificazione delle risorse adatte al servizio richiesto sia in quella di verifica dei consuntivi delle giornate erogate.
Nella realtà di mercato si riscontra che le attività di gestione della fornitura siano talora demandate a personale con competenze ICT limitate e caratterizzate da retroterra professionale e di studi afferente ad altre aree lavorative (ad esempio gestione delle risorse umane).
Si ritiene che tali aree di competenza possano risultare utili, ma che competenze ICT adeguate siano indispensabili per pianificare in modo ottimale la fornitura in particolare per ciò che attiene alla comprensione del dettaglio dei profili di competenza richiesti dall’Amministrazione.
Le attività che possono essere svolte nell’ambito di questa classe di fornitura sono molteplici e possono essere ricondotte, come tipologia di singole attività operative (ad esempio programmazione software, analisi, assistenza sistemistica; eccetto attività di livello esecutivo o non strettamente ICT) ai profili di competenza, con livelli di esperienza differenziati, a seconda delle necessità espresse dall’Amministrazione.
In fase di costruzione del capitolato l’Amministrazione potrà utilizzare i profili di competenza come riferimento sia per il titolo della figura professionale sia soprattutto per il dettaglio delle competenze richieste.
Si tenga presente che non esiste una classificazione standard di profili di competenza ICT universalmente accettata dagli operatori del mercato (fornitori ed Amministrazioni o imprese utilizzatrici di prodotti/servizi ICT).
Profili di competenza simili sono richiamati con titoli diversi, spesso svariate decine, ed all’opposto titoli apparentemente simili o coincidenti sottendono in realtà contenuti profondamente differenziati. Inoltre, molte classificazioni proprietarie di profili di competenza utilizzate dai singoli operatori sono spesso dettagliate in modo troppo sintetico e poco rigoroso (ad esempio, una generica descrizione delle mansioni svolte) risultando quindi poco utili ai fini di un’univoca e precisa comprensione (e comparazione) delle competenze professionali.
L’Amministrazione, nell’utilizzare i profili di competenza in fase di definizione del capitolato, dovrà porre attenzione, se necessario, a personalizzare ed integrare il dettaglio delle competenze in funzione delle specifiche esigenze della fornitura.
In particolare si suggerisce di valutare i seguenti aspetti:
Nel seguito vengono riportate a fini illustrativi le “descrizioni brevi” dei profili di competenza più frequentemente coinvolti (per il dettaglio si rimanda alle specifiche complete disponibili in traduzione italiana sul sito www..it).
Nella tabella “Matrice di Responsabilità Attività – Profilo di competenza” è anche indicata per ciascun profilo di competenza, responsabile (R) o contributore tipico (Ct), un’ipotesi di massima del suo impegno (quantità di lavoro, “effort”) nell’attività. Tale impegno è espresso come percentuale, fatto 100 l’impegno totale richiesto dall’attività, ed è quindi una stima del “peso” relativo del profilo di competenza nell’esecuzione dell’attività.
TABELLA MATRICE DI RESPONSABILITA’ ATTIVITA’ – PROFILO DI COMPETENZA
|
Attività |
|
Profilo di competenza |
Pianificazione |
Verifica |
Consulente per la Vendita e l’Applicazione di Tecnologie Informatiche |
R 100% |
R 100% |
% di effort - totale |
100% |
100% |
Poiché questa classe di fornitura è finalizzata all’acquisizione di figure professionali, sorge il problema di valutare lo skill professionale necessario a svolgere le specifiche attività contrattuali, anche se esse, come tali, non fanno parte della presente classe di fornitura.
I profili do competenza possono aiutare in questo compito, anche solo come termine di paragone, purché le competenze ricercate riguardino attività propriamente ICT e siano di livello sufficientemente elevato da essere trattato da modello adottato .
I profili che tipicamente sono da prendere in considerazione sono riportati nel seguito.
Anche se non vi sono motivi per operare delle scelte di esclusione a priori, ogni tipologia professionale potrebbe essere utile dipendendo ciò dalle particolarità del progetto, all’atto pratico, per quanto riguarda le forniture ICT in ambito pubblico, i profili che risultano statisticamente prevalenti sono quelli associati ad expertise eminentemente specialistiche. Più rari i casi di competenze tipicamente associate a ruoli manageriali che comportano decisioni di elevata responsabilità.
Sono anticipate di seguito le descrizioni dei profili di competenza descritti nel Manuale 10 delle Linee guida “Dizionario dei profili di competenza delle professioni ICT”. Ogni ulteriore dettaglio è reperibile all’interno di documenti autonomi, allegati al predetto manuale, denominati lemmi del dizionario.
Nella tabella seguente vengono illustrati, per le varie fasi del processo, le caratteristiche di qualità individuate e gli indicatori associati, descritti nel dettaglio nel capitolo seguente. La tabella Attività/Prodotti/Indicatori associa ad ogni attività e/o prodotto della fornitura gli indicatori di pertinenza descritti nelle schede successive.
Tabella 1 - Attività/Prodotti/Indicatori
Attività |
Prodotto |
Indicatore di qualità |
Processo trasversale |
|||||
Caratteristica |
Sottocaratt. |
acro IQ |
Denominazione IQ |
cod PT |
acro PT |
Denominazione PT |
||
Pianificazione |
|
Efficienza |
Efficienza Temporale |
RSC |
Rispetto della scadenza contrattuale |
6.2.1 |
PGE |
Gestione |
Pianificazione |
Piano dei Servizi |
Funzionalità |
Accuratezza |
RSD |
Rispetto degli standard documentali |
6.1.1 |
PGD |
Documentazione |
Pianificazione |
Piano dei Servizi |
Funzionalità |
Accuratezza |
RPRO |
Rispetto dei requisiti profili professionali |
|
|
|
Pianificazione |
Piano dei Servizi |
Funzionalità |
Accuratezza |
VOFF |
Variazione risorse rispetto a quanto offerto |
|
|
|
Pianificazione |
Piano dei Servizi |
Funzionalità |
Accuratezza |
VRIS |
Variazione risorse nel tempo |
|
|
|
Verifica |
Rapporto giornate erogate |
Funzionalità |
Accuratezza |
RSD |
Rispetto degli standard documentali |
6.1.1 |
PGD |
Documentazione |
Verifica |
|
Efficienza |
Efficienza Temporale |
RSC |
Rispetto della scadenza contrattuale |
6.2.1 |
PGE |
Gestione |
Verifica |
Rapporto giornate erogate |
Efficienza |
Efficienza temporale |
RTMP |
Rispetto scadenza disponibilità risorse |
|
|
|
Verifica |
Rapporto giornate erogate |
Efficienza |
Utilizzazione delle risorse |
FRIS |
Frammentazione dell’utilizzo delle risorse |
|
|
|
Classe di fornitura |
INGEGNERIA E MANO D’OPERA |
Caratteristica |
Funzionalità / accuratezza |
Indicatore/Misura |
Rispetto dei requisiti professionali – RPRO |
Sistema di gestione delle misure |
Misura il rispetto dei requisiti richiesti per i profili di competenzadelle risorse da fornire. |
Unità di misura |
Percentuale di requisiti soddisfatti rispetto ai requisiti richiesti |
Dati elementari da rilevare |
Requisiti richiesti per figura professionale, per ogni risorsa della figura |
Periodo di riferimento |
N.A. |
Frequenza esecuzione misure |
Ogni volta che viene presentato un Piano dei Servizi, vale a dire:
|
Regole di campionamento |
La verifica non può essere fatta a campionamento, ma su tutti i requisiti di tutte le risorse offerte per tutte le figure professionali |
Formula di calcolo |
RPRO = RSOD * 100 / RRIC |
Regole di arrotondamento |
L’arrotondamento è alla cifra intera |
Obiettivi, |
Valore soglia RPRO = 90 |
Azioni contrattuali |
Il superamento della soglia nella misura determina l’accettazione o meno del Piano di Servizio e l’eventuale richiesta di revisione (proposta di nuove risorse). |
Eccezioni |
|
Classe di fornitura |
INGEGNERIA E MANO D’OPERA |
Caratteristica |
Funzionalità / accuratezza |
Indicatore/Misura |
Variazione delle risorse rispetto a quanto offerto – VOFF |
Sistema di gestione delle misure |
Misura l’affidabilità del servizio in termini di conformità a quanto dichiarato in sede di offerta, fermo restando la rispondenza dei requisiti richiesti. |
Unità di misura |
Percentuale di risorse presentate nel Piano di Servizio corrispondenti alle risorse offerte. |
Dati elementari da rilevare |
Corrispondenza delle risorse presentate rispetto all’offerta |
Periodo di riferimento |
N.A. |
Frequenza esecuzione misure |
Una sola volta, in fase di start-up del progetto |
Regole di campionamento |
Non applicabile, in quanto la misura viene effettuata su tutte le risorse presentate |
Formula di calcolo |
VOFF = RCO / ROFF * 100 |
Regole di arrotondamento |
L’arrotondamento è alla cifra intera |
Obiettivi, |
Valore soglia VOFF = 80 |
Azioni contrattuali |
Il superamento della soglia nella misura determina l’accettazione o meno del Piano di Servizio e l’eventuale richiesta di revisione (proposta di nuove risorse). |
Eccezioni |
N.A. |
Classe di fornitura |
INGEGNERIA E MANO D’OPERA |
Caratteristica |
Funzionalità / accuratezza |
Indicatore/Misura |
Variazione delle risorse nel tempo– VRIS |
Sistema di gestione delle misure |
Misura la variabilità delle risorse che erogano i servizi nel tempo, basandosi sul numero di volte che viene richiesta la sostituzione di una risorsa da parte del Fornitore, comunque motivata per cause di forza maggiore |
Unità di misura |
Percentuale |
Dati elementari da rilevare |
Numero di risorse sostituite |
Periodo di riferimento |
Da adattare alla durata contrattuale, ad esempio potrebbe essere trimestrale |
Frequenza esecuzione misure |
Alla scadenza di ogni periodo di riferimento, ad esempio una volta a trimestre |
Regole di campionamento |
Non applicabile, in quanto la misura è da effettuarsi su tutte le risorse implicate nel servizio |
Formula di calcolo |
VRIS = RSOS / RERO * 100 |
Regole di arrotondamento |
L’arrotondamento è alla cifra intera |
Obiettivi, |
Valore soglia VRIS = 10 |
Azioni contrattuali |
Al superamento della soglia, si associa una penale pari al x% dell’importo da corrispondere nel periodo (potrebbe essere dall’1 al 5%) |
Eccezioni |
N.A. |
Classe di fornitura |
INGEGNERIA E MANO D’OPERA |
Caratteristica |
Efficienza / efficienza temporale |
Indicatore/Misura |
Rispetto delle scadenze di disponibilità delle risorse– RTMP |
Sistema di gestione delle misure |
Misura il rispetto delle scadenze nella disponibilità delle risorse, sulla base delle richieste aggiuntive (eventuali) effettuate dall’Amministrazione |
Unità di misura |
Giorni (lavorativi) |
Dati elementari da rilevare |
Data della richiesta delle risorse, data della disponibilità delle risorse |
Periodo di riferimento |
Da adattare alla durata contrattuale, ad esempio potrebbe essere trimestrale |
Frequenza esecuzione misure |
Alla scadenza di ogni periodo di riferimento, ad esempio una volta a trimestre |
Regole di campionamento |
Non applicabile, in quanto la misura è da effettuarsi su tutte le risorse implicate nel servizio |
Formula di calcolo |
RTMP = Numero giorni lavorativi tra( Data disponibilità – Data richiesta) |
Regole di arrotondamento |
N.A. |
Obiettivi, |
Valore soglia RTMP = 10 |
Azioni contrattuali |
Al superamento della soglia, si associa una penale pari al x% dell’importo da corrispondere nel periodo (potrebbe essere dall’1 al 5%) |
Eccezioni |
N.A. |
Classe di fornitura |
INGEGNERIA E MANO D’OPERA |
Caratteristica |
Efficienza / utilizzazione delle risorse |
Indicatore/Misura |
Frammentazione nell’utilizzo delle risorse– FRIS |
Periodo di riferimento |
Da adattare alla durata contrattuale, ad esempio potrebbe essere trimestrale |
Frequenza esecuzione misure |
Alla scadenza di ogni periodo di riferimento, ad esempio una volta a trimestre |
Regole di campionamento |
Non applicabile, in quanto la misura è da effettuarsi su tutte le risorse implicate nel servizio |
Formula di calcolo |
FRIS = NRFOR / NRFTE * 100 |
Regole di arrotondamento |
N.A. |
Obiettivi, |
Valore soglia FRIS = 80 |
Azioni contrattuali |
Al superamento della soglia, si associa una penale pari al x% dell’importo da corrispondere nel periodo (potrebbe essere dall’1 al 5%) |
Eccezioni |
N.A. |
Fonte: http://archivio.digitpa.gov.it/sites/default/files/4.2.1%20IMD%20Ingegneria%20e%20manodopera%20v4_0.doc
Sito web da visitare: http://archivio.digitpa.gov.it
Autore del testo: Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione
Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.
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"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
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