I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
Il Glossario è uno strumento rivolto ai clienti finali di energia elettrica (alimentati in Bassa
tensione) e di gas (con consumi annui fino a 200.000 Smc) che intende rendere più comprensibili i
termini utilizzati nelle bollette di energia elettrica e gas, fornendo per ogni voce una semplice
spiegazione.
Il Glossario presenta una sezione relativa ai termini contenuti nella bolletta elettrica, ed una relativa
ai termini della bolletta gas. In ogni sezione c’è una parte denominata “Quadro sintetico” con i
termini che compaiono nel quadro sintetico della bolletta (di norma la prima pagina), ed una
“Quadro di dettaglio” con i termini che compaiono nel corrispondente quadro (le pagine successive,
che contengono il dettaglio di quanto fatturato al cliente).
Infine, ogni sezione riporta una parte denominata “Ulteriori voci della bolletta elettrica/gas” che
verrà compilata da ciascun fornitore con eventuali termini aggiuntivi, non già previsti nel presente
Glossario, nel rispetto di quanto previsto dalla deliberazione dell’Autorità ARG/com 202/09.
Quadro sintetico
Informazioni relative al cliente finale, al punto di prelievo e alla tipologia contrattuale
Mercato libero
Servizio di maggior tutela
POD (Punto di prelievo) |
E’ il mercato in cui le condizioni economiche e contrattuali di fornitura di energia sono concordate tra le parti e non fissate dall’Autorità per l’energia.
E’ il servizio di fornitura dell’energia elettrica a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità per l’energia. Il cliente domestico o le piccole imprese (PMI)1 1 Per piccola impresa o PMI si intende una impresa con meno di 50 addetti ed un fatturato annuo non superiore a 10
E’ un codice composto da lettere e numeri che identifica in modo certo il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Poiché identifica |
Residente/non residente |
Per i soli clienti domestici la tipologia di contratto si distingue ulteriormente tra residenti e non residenti. Tale distinzione è rilevante ai fini dell’applicazione della Componente di dispacciamento relativa ai Servizi di vendita, delle tariffe di rete e delle imposte. |
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Tipologia offerta |
E’ la denominazione commerciale del contratto offerto al cliente (ad esempio offerta Casa amica, oppure Energia facile, ecc.) |
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Data di attivazione della fornitura |
E’ la data da cui decorre la fornitura alle condizioni previste dal contratto, ovvero la data a partire dalla quale la fornitura di energia elettrica, in virtù dei contratti di dispacciamento e di trasporto, è in carico al fornitore che ha emesso la bolletta. Generalmente la data di attivazione non corrisponde alla data di firma del contratto, ma a quella di primo avvio della fornitura o alla data in cui avviene il passaggio da un fornitore ad un altro. Può riferirsi anche |
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Potenza impegnata |
E’ il livello di potenza indicato nei contratti e reso disponibile dal fornitore (tecnicamente si parla di potenza contrattualmente impegnata). La potenza impegnata viene definita in base alle esigenze del cliente al momento della conclusione del contratto, in funzione del tipo (e del numero) di apparecchi elettrici normalmente utilizzati. Per la maggior parte delle abitazioni, e quindi dei clienti domestici, la potenza impegnata è di 3 kW. |
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Potenza disponibile |
E’ la potenza massima prelevabile, al di sopra della quale potrebbe interrompersi l’erogazione dell’energia a causa dello “scatto” automatico del contatore. |
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Prezzi monorari, biorari e multiorari |
Il prezzo dell’energia, sulla base del contratto di fornitura può distinguersi in monorario, biorario o multiorario. Il prezzo è detto monorario quando è lo stesso in tutte le ore del giorno; biorario quando varia sulla base di due differenti fasce orarie (F1 e F2+F3), multiorario quando varia per ognuna delle tre fasce orarie (F1, F2, F3). |
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Informazione su unità di misura, letture e consumi |
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kWh (chilowattora) |
E’ l'unità di misura dell’energia elettrica; rappresenta l’energia assorbita in 1 ora da un apparecchio avente la potenza di 1 kW. Nella bolletta i consumi di energia elettrica sono fatturati in kWh. |
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kW (chilowatt) |
E’ l’unità di misura della potenza. Nella bolletta la potenza impegnata e la potenza disponibile sono espresse in kW. |
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Fasce orarie |
L’energia elettrica ha un prezzo diverso a seconda del momento in cui la si utilizza: durante il giorno, quando la domanda di elettricità è maggiore, costa di più; la sera, la notte e durante i giorni festivi, ha invece un prezzo più |
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Fascia F1 (ore di punta) |
Dal lunedì al venerdì: dalle ore 8.00 alle ore 19.00, escluse le festività nazionali. |
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Fascia F2 (ore intermedie) |
Dal lunedì al venerdì: dalle ore 7.00 alle ore 8.00 e dalle ore 19.00 alle ore 23.00, escluse le festività nazionali. |
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Fascia F3 (ore fuori punta) |
Dal lunedì al sabato: dalle ore 00.00 alle ore 7.00 e dalle ore 23.00 dalle ore 24.00. |
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Fascia F2+F3 (o F23) |
Dalle 19.00 alle 8.00 di tutti i giorni feriali, tutti i sabati, domeniche e giorni festivi. Questa fascia oraria comprende cioè tutte le ore incluse nelle due fasce F2 e F3. |
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Lettura rilevata |
E’ il numero che compare sul display del contatore ad una certa data (data di lettura), che è stato rilevato direttamente dal distributore e da questo comunicato al fornitore |
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Autolettura |
E’ il numero che compare sul display del contatore ad una certa data che è stato rilevato dal cliente finale e comunicato al fornitore (che abbia messo a disposizione tale servizio). |
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Consumi rilevati |
Sono i kWh consumati fra due letture rilevate o autovetture; sono pertanto pari alla differenza tra i numeri indicati dal display del contatore al momento dell’ultima lettura rilevata |
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Consumi fatturati |
Sono i kWh fatturati nella bolletta per il periodo di competenza. È possibile che ci sia una differenza tra i consumi rilevati e i consumi fatturati. Questa differenza può dipendere dal fatto che ai consumi rilevati vengano aggiunti consumi stimati o dalla tipologia di offerta. |
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Consumi stimati |
Sono i consumi che vengono attribuiti, in mancanza di letture rilevate (o autoletture), sulla base delle migliori stime dei consumi storici del cliente disponibili al fornitore. |
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Tipologia di contatore |
Identifica la tipologia di contatore installato nel punto di prelievo (POD). |
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Contatore elettronico gestito per fasce |
È il contatore elettronico in grado di misurare l’energia consumata nelle diverse fasce orarie (F1, F2 e F3). |
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Contatore elettronico gestito orario |
È il contatore elettronico in grado di misurare l’energia consumata ora per ora. |
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Contatore elettronico gestito monorario (EM) |
È il contatore elettronico non ancora riprogrammato e quindi non in grado di misurare l’energia consumata distinguendo tra le diverse fasce orarie o ore della giornata. |
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Contatore tradizionale (T) |
È il contatore non elettronico che non è in grado di misurare l’energia né per singole fasce né per ora. |
Prezzi unitari |
Sono i prezzi unitari pagati dal cliente per ciascun kWh di energia, kW di potenza o per unità di tempo (giorni, mese, anno). |
Scaglioni |
Alcuni prezzi unitari hanno un valore differenziato per scaglioni di consumo annuo. Ogni scaglione è compreso tra un livello minimo ed uno massimo (es: 0-1800 kWh; 1801- 2640 kWh ecc). |
Sconto |
Lo sconto è una riduzione di prezzo che può essere espressa in valore assoluto (euro) oppure come una percentuale da scontare rispetto ad un prezzo diriferimento. |
SERVIZI DI VENDITA |
Per Servizi di vendita si intendono le diverse attività poste in essere dal fornitore per acquistare e rivendere l’energia elettrica al cliente finale; tra i corrispettivi fatturati al |
Quota fissa |
Comprende tutti gli importi da pagare in misura fissa, cioè indipendentemente dai consumi. Generalmente l’unità di misura è €/cliente/mese. |
Commercializzazione vendita |
Copre i costi fissi di gestione commerciale dei clienti. |
Quota energia |
Comprende i costi di acquisto dell’energia e |
Energia |
Copre i costi sostenuti per acquistare l’energia elettrica. Nei provvedimenti che fissano o modificano le condizioni economiche di maggior tutela questa voce è tecnicamente |
Dispacciamento |
Copre i costi del servizio di dispacciamento, cioè il servizio che garantisce in ogni istante l’equilibrio tra la domanda e l’offerta di energia elettrica. |
Componente di dispacciamento (parte |
Questa componente, nel linguaggio tecnico denominata DISPbt, si applica ai clienti che hanno diritto al servizio di maggior tutela, ovvero i clienti domestici e le PMI anche |
Componente di perequazione |
Questa componente, nel linguaggio tecnico denominata PPE, garantisce l’equilibrio tra i costi effettivi di acquisto e dispacciamento dell’energia elettrica destinata al servizio di |
SERVIZI DI RETE |
Per Servizi di rete si intendono le attività che consentono ai fornitori (sia che operino sul mercato libero sia che forniscano il Servizio di maggior tutela) di trasportare l’energia elettrica sulle reti di trasmissione nazionali e di |
Quota fissa |
Comprende tutti gli importi da pagare in misura fissa, cioè indipendentemente dai consumi, relativamente ai servizi di rete. Generalmente l’unità di misura è €/cliente/mese. |
Quota potenza |
E’ l’importo da pagare in proporzione alla potenza impegnata. L’unità di misura è espressa in €/kW/mese. Ad esempio se il cliente ha 3 kW di potenza impegnata ed il prezzo unitario è di 0,4278 €/kW/mese, allora pagherà ogni mese 3x0,4278=1,28 €. |
Quota variabile |
Comprende tutti gli importi da pagare in relazione alla quantità di energia elettrica trasportata sulla rete per soddisfare la richiesta di energia del cliente. L’unità di misura è espressa in €/kWh. |
Bonus elettrico |
E’ uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità per l’energia, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica. |
Imposte |
Le imposte sulla fornitura di energia elettrica sono: |
Oneri diversi da quelli dovuti per la |
Comprendono gli oneri diversi da quelli relativi ai servizi di vendita, di rete e dalle imposte. Essi sono, ad esempio, i contributi di allacciamento, il deposito cauzionale o gli interessi di mora. Tali oneri, a seconda della loro tipologia, |
Corrispettivo CMOR |
Questo corrispettivo può essere addebitato dall’attuale fornitore a titolo di indennizzo a favore di un precedente fornitore al quale risulta il mancato pagamento di una o più bollette da parte del cliente. Infatti, nei casi in cui un cliente risulti moroso nei confronti di un precedente fornitore, quest’ultimo può chiedere un indennizzo – il corrispettivo CMOR – secondo quanto stabilito dall’Autorità per l’energia. |
ALTRE VOCI COMPRESE NELLA BOLLETTA ELETTRICA |
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Perdite di rete |
Sono le dispersioni naturali di energia generate durante il trasporto dell’elettricità dalla centrale elettrica al luogo di fornitura. Sono fissate in modo convenzionale dall’Autorità per l’energia pari al 10,4% dell’energia prelevata: cioè, se
Il prezzo dell’Energia fissato dall’Autorità per l’energia è comprensivo delle perdite di rete ovvero rientra nella Modalità A. |
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Oneri generali |
Gli oneri generali sono fissati per legge e vengono pagati da tutti i clienti finali del servizio elettrico; in bolletta sono compresi all’interno dei Servizi di rete. |
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PREZZO ENERGIA ITEC (3f) – (1f) |
Copre i costi sostenuti per acquistare l’energia elettrica. Il prezzo in fascia unica o su tre fasce in caso il contatore lo permetta, è indicizzato in base all’indice ITEC come previsto dalle condizioni economiche sottoscritte dal cliente nel contratto di fornitura del mercato libero. |
PREZZO ENERGIA FISSO (3f) – (1f) |
Copre i costi sostenuti per acquistare l’energia elettrica. Il prezzo in fascia unica o su tre fasce in caso il contatore lo permetta, viene fissato per l’intero periodo contrattuale alle condizioni economiche sottoscritte dal cliente nel contratto di fornitura del mercato libero. |
PREZZO ENERGIA PUN (3f) |
Copre i costi sostenuti per acquistare l’energia elettrica. Il prezzo in fascia unica o su tre fasce in caso il contatore lo permetta, è indicizzato in base all’indice PUN come previsto dalle condizioni economiche sottoscritte dal cliente nel contratto di fornitura del mercato libero. |
Gas
Quadro sintetico |
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Informazioni relative al cliente finale, al punto di prelievo e alla tipologia contrattuale |
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Mercato libero |
E’ il mercato in cui le condizioni economiche e contrattuali di fornitura di gas naturale sono concordate tra le parti e non fissate dall’Autorità per l’energia. |
Servizio di tutela |
E’ il servizio di fornitura di gas a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità per l’energia. È rivolto ai clienti domestici, ai condomini con uso domestico con consumi annui non superiori a 200.000 Smc e, fino al 30 |
PDR (Punto di riconsegna) |
E’ un codice composto da 14 numeri che identifica il punto fisico in cui il gas naturale viene consegnato dal fornitore e prelevato dal cliente finale. Poiché identifica un punto fisico sulla rete di distribuzione, il codice non cambia anche se si cambia fornitore. |
Tipologia di contratto |
Identifica il tipo di contratto, diverso a seconda che il punto di riconsegna sia riconducibile a: |
Tipologia di uso |
E’ il tipo di utilizzo cui viene destinato il gas, ad esempio per la cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda e/o per il riscaldamento (individuale o centralizzato). |
Tipologia offerta |
Identifica la denominazione commerciale del contratto offerto al cliente (ad esempio offerta Casa amica, oppure Energia facile, ecc.). |
Data di attivazione della fornitura |
E’ la data dalla quale decorre la fornitura alle condizioni previste dal contratto, ovvero la data a partire dalla quale la fornitura di gas, in virtù del contratto di trasporto, è in carico al fornitore che ha emesso la bolletta. Generalmente |
Informazione su unità di misura, letture e consumi |
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Smc (standard metri cubi) |
Lo Standard metro cubo esprime la quantità di gas contenuta in un metro cubo a condizioni standard di temperatura (15 C°) e pressione (1.013,25 millibar, cioè la pressione atmosferica). |
Potere calorifico superiore (P) |
E’ un parametro che indica l’energia fornita al cliente attraverso un metro cubo standard di gas; serve per convertire il consumo di gas, espresso in metri cubi, in consumo di gas valorizzato in energia (grandezza rilevante per il cliente finale). Il parametro P, infatti, rappresenta la |
Coefficiente di conversione (C) |
E’ il coefficiente che converte il consumo misurato dal contatore, espresso in metri cubi, nell’unità di misura utilizzata per la fatturazione, cioè gli Standard metri cubi. |
Lettura rilevata |
E’ il numero che compare sul display del contatore ad una certa data (data di lettura) e che è stato rilevato direttamente dal distributore e da questo comunicato al fornitore. |
Autolettura |
E’ il numero che compare sul display del contatore ad una certa data che è stato rilevato dal cliente finale e da questo comunicato al fornitore (che abbia messo a disposizione |
Consumi rilevati |
Sono i metri cubi consumati fra due letture rilevate o autoletture; sono pertanto pari alla differenza tra il numero indicato dal display del contatore al momento dell’ultima lettura rilevata (o autolettura) ed il numero indicato dal |
Consumi fatturati |
Sono gli Smc fatturati nella bolletta per il periodo di competenza. È possibile che ci sia una differenza tra i consumi rilevati, corretti con il coefficiente di conversione, e i consumi fatturati. Questa differenza può dipendere dal |
Consumi stimati |
Sono i consumi che vengono attribuiti, in mancanza di letture rilevate (o autoletture), sulla base delle migliori stime dei consumi storici del cliente disponibili al fornitore. |
Tipologia di contatore |
Indica le caratteristiche del contatore installato nel punto di riconsegna (PDR). Si distinguono contatori tradizionali (T) ed elettronici (E). |
Quadro di dettaglio |
Prezzi unitari |
Il prezzo unitario pagato dal cliente per Smc o per unità di tempo (giorni, mese, anno). |
Scaglioni |
Alcuni prezzi unitari hanno un valore differenziato per |
Sconto |
E’ una riduzione di prezzo che può essere espressa in valore |
Corrispettivi fatturati |
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SERVIZI DI VENDITA |
Per Servizi di vendita si intendono le diverse attività poste in essere dal fornitore per acquistare e rivendere il gas al cliente finale. |
Quota fissa |
Comprende tutti gli importi da pagare in misura fissa, cioè indipendentemente dai consumi, per cliente. L’unità di misura è €/cliente/mese. |
Commercializzazione al dettaglio |
Copre i costi relativi alla vendita al dettaglio, come ad esempio la gestione commerciale, i servizi al cliente ecc.. |
Quota energia |
Comprende tutti gli importi da pagare per coprire i costi di acquisto e commercializzazione sostenuti dal fornitore. Tali importi sono espressi in €/Smc. |
Materia prima gas |
Copre i costi relativi all’acquisto della materia prima gas. |
Oneri aggiuntivi |
Copre gli oneri aggiuntivi per la fornitura di gas (oneri derivanti dall’attività dei fornitori grossisti di ultima istanza2 per il periodo 2006-2007 e dalla contribuzione al contenimento dei consumi di gas). |
2 Il Ministero dello sviluppo economico, con il decreto 29 settembre 2006, considerato il blocco delle importazioni di
gas nell’inverno 2006/2007, al fine di garantire la sicurezza dell’approvvigionamento di gas naturale ai clienti finali con
consumi inferiori a 200.000 metri cubi all’anno, ha stabilito che l'Autorità determini per i fornitori grossisti di ultima
istanza modalità di copertura degli oneri relativi ai costi di approvvigionamento.
SERVIZI DI RETE |
Per Servizi di rete si intendono le attività che consentono alle imprese di vendita (sia che operino sul mercato libero sia che forniscano il Servizio di tutela) di trasportare il gas |
Quota fissa |
Comprende tutti gli importi da pagare in misura fissa, cioè indipendentemente dai consumi, relativamente ai servizi di rete. Generalmente l’unità di misura è €/cliente/mese. |
Quota variabile |
Comprende tutti gli importi da pagare il cui ammontare complessivo dipende dalla quantità di gas trasportata sulla rete per soddisfare la richiesta di gas del cliente. L’unità di |
Bonus gas |
E’ uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità per l’energia, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per il gas. Il bonus vale esclusivamente per il gas metano distribuito a rete (e non per il gas in bombola o per il GPL), per i consumi nell’abitazione di residenza. |
Componente SD |
È un importo di segno negativo, pertanto a beneficio del cliente finale, con il quale viene assicurato che non ricadano sul cliente stesso gli oneri economici, in materia di stoccaggio del gas, sostenuti da imprese del settore. Tale |
Imposte |
Le imposte comprendono l’imposta erariale di consumo, l’addizionale regionale e l’imposta sul valore aggiunto (IVA). |
Oneri diversi da quelli dovuti per la |
Comprendono gli oneri diversi da quelli relativi ai servizi di vendita, di rete e dalle imposte. Essi sono, ad esempio, i contributi di allacciamento, il deposito cauzionale o gli interessi di mora. Tali oneri, a seconda della loro tipologia, |
Ulteriori voci della bolletta gas (da compilare a cura del fornitore) |
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Componente sostitutiva materia prima |
Componente relativa alla commercializzazione della materia prima gas. E’ liberamente stabilita dall’esercente per le offerte del mercato libero, viene indicata nel contratti come CSCI ed indicizzata secondo quanto previsto nell’articolo delle Condizioni Economiche dei contratti sottoscritti dai clienti finali. L’unità di misura è espressa in €/Smc. |
Corrispettivo All Inclusive |
Corrispettivo unico per la vendita del gas al cliente finale comprensivo di tutti i servizi di vendita e dei servizi di rete. |
Corrispettivo vendita materia prima |
Corrispettivo relativo ai costi di commercializzazione della materia prima comprensivo della quote di trasporto e stoccaggio definite dall’esercente. E’ indicato nei contratti di fornitura sottoscritti dai clienti finali del mercato libero business nell’art. relativo alle Condizioni economiche/Prezzo. L’unità di misura è espressa in €/Smc. |
Corrispettivo fisso mensile
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Importo fisso mensile dovuto in relazione all’impegno di capacità giornaliera di prelievo, per la tariffa binomia, come previsto all’art. delle Modalità di Consegna dei contratti di fornitura business del mercato libero sottoscritti dai clienti finali. L’unità di misura è espressa in €/Smc. |
Quota variabile vettoriamento
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Comprende gli importi da pagare per il vettoriamento di gas sulla rete del distributore per soddisfare la richiesta del cliente finale, è indicata nelle Condizioni economiche/Prezzo dei contratti business del mercato libero sottoscritti dai clienti. L’unità di misura è espressa in €/Smc. |
Corrispettivo Fisso Casa |
Componente relativa alla commercializzazione della materia prima gas. E’ liberamente stabilita dall’esercente per le offerte del mercato libero, viene indicata nel contratti come CFC , è fissa per un anno a partire dalla data di attivazione del contratto secondo quanto previsto nell’articolo delle Condizioni Economiche dei contratti sottoscritti dai clienti finali. L’unità di misura è espressa in €/Smc |
Corrispettivo Fisso Impresa |
Componente relativa alla commercializzazione della materia prima gas. E’ liberamente stabilita dall’esercente per le offerte del mercato libero, viene indicata nel contratti come CFI, è fissa per un anno a partire dalla data di attivazione del contratto secondo quanto previsto nell’articolo delle Condizioni Economiche dei contratti sottoscritti dai clienti finali. L’unità di misura è espressa in €/Smc |
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Fonte: http://www.enercomsrl.it/sites/default/files/glossario.docx
Sito web da visitare: http://www.enercomsrl.it
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
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"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve