I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
Unità SI
Ortografia, grammatica, sintassi e semantica del linguaggio delle misure
Da un testo di Sergio Sartori
Presentazione
Le tabelle e le regole che seguono sono state preparate per facilitare il lavoro di tutti coloro che devono scrivere:
Nelle tabelle sono descritte le unità di misura in uso; si è peraltro dato ampio spazio anche ai nomi delle grandezze, alle quali vengono associate le unità di misura, per suggerire una nomenclatura unificata anche in questo settore.
Sono presentate le regole (fonetiche, ortografiche, morfologiche e sintattiche) diffuse ed usate a livello internazionale: si suggerisce di attenersi a esse ogni qual volta ciò risulti possibile, soprattutto se il testo deve avere diffusione al di fuori dei confini nazionali: le regole del Sistema Internazionale sono le uniche che danno certezza di non ambiguità e di non contestabilità. Ampio spazio è dedicato alle eccezioni, difficili da estirpare per ragioni di tradizione, di difficoltà di adattamento ad una cultura internazionale, di pigrizia mentale di fronte a ordini di grandezza con i quali siamo abituati a ragionare e, saltuariamente, per motivi di uniformità d'uso, e quindi di comprensibilità, dell'eccezione.
Si raccomanda di analizzare con particolare attenzione le regole per la corretta scrittura dei nomi e dei simboli delle unità: esse sono valide in generale, cioè anche per le unità che non appartengono al SI. Usare in modo scorretto nomi e simboli delle unità e dei prefissi equivale a compiere errori di ortografia, scrivendo nella propria lingua: quegli errori che gli insegnanti della scuola di base sottolineano con doppia riga rossa e blu, per indicare il massimo dell'ignoranza immaginabile. Nel campo delle misure, l'errore ortografico può essere sovente ben più pericoloso di un semplice indicatore di ignoranza: può infatti trasferire un'informazione del tutto diversa da quella che si intendeva fornire, con rischi addirittura di danno per chi la riceve e la interpreta secondo quanto erroneamente è stato scritto.
Questo documento è un estratto da una pubblicazione del Bureau International des Poids et Mesures, scaricabile gratuitamente dal Web, in francese o in inglese, dal sito http://www.bipm.org/fr/si/ (per l’edizione in francese). Dallo stesso sito (http://www.bipm.org/fr/publications/guides/ ) sono scaricabili gratuitamente (versioni inglese e francese) altri due documenti importanti: la Guide pour l'expression de l'incertitude de mesure (le GUM) e il Vocabulaire international de métrologie – Concepts fondamentaux et généraux et termes associés (le VIM).
Si tenga conto che la normativa internazionale, disponibile anche in italiano (norme UNI CEI della serie 8000 e VIM), pone al vertice il Sistema Internazionale delle Grandezze (SIG) dal quale fa discendere il Sistema Internazionale delle unità del quale si parla in questo documento. Nel SIG vengono definite le grandezze di base e le grandezze derivate, suggerendo i simboli da utilizzare per rappresentarle nelle equazioni della fisica e della chimica. Ecco i riferimenti normativi utili:
La serie delle norme (guide) internazionali 80000 ha come titolo generale “Grandezze e Unità” e consiste delle seguenti parti:
― Parte 1: Generalità
― Parte 2: Segni matematici e simboli da usare nelle scienze naturali e nella tecnologia
― Parte 3: Spazio e tempo
― Parte 4: Meccanica
― Parte 5: Termodinamica
― Parte 6: Elettromagnetismo
― Parte 7: Luce
― Parte 8: Acustica
― Parte 9: Chimica fisica e fisica molecolare
― Parte 10: Fisica atomica e nucleare
― Parte 11: Numeri caratteristici
― Parte 12: Fisica dello stato solido
― Parte 13: Scienza e tecnologia dell’informazione
― Parte 14: Telebiometria relativa alla fisiologia umana
Le parti 6, 13 e 14 sono di responsabilità dell’IEC (International Electrotechnical Copmmission); tutte le altre fanno capo all’ISO. In Italia UNI e CEI nel settore della metrologia generale operano congiuntamente tramite la Commissione mista UNI/CEI “Metrologia generale”. A tale Commissione spetta la competenza sulla serie 80 000. I due Enti hanno deciso di recepire immediatamente le parti della serie 80 000 in lingua originale (Inglese) non appena approvate a livello internazionale e di procedere rapidamente anche alla loro traduzione in italiano. In Italia le norme della serie 80 000 sono pubblicate tutte come norme congiunte UNI (www.uni.com) e CEI (www.ceiuni.it), indipendentemente dall’organismo internazionale che ha la responsabilità delle varie parti. Le prime parti della serie già approvate sono disponibili in italiano a partire dal 2006.
Ciascuna parte consiste, mediamente, di circa 40 pagine. A una serie di paragrafi di carattere generale, alcuni dei quali si ripetono identici in tutte le parti mentre altri riguardano osservazioni o definizioni specifiche, seguono tabelle con le grandezze di interesse, i loro simboli e definizioni, le loro unità di misura con simboli e definizioni, note particolari ed eventuali fattori di conversione tra le diverse unità. Seguono appendici in genere riguardanti unità di misura al di fuori del SI, di valore storico o usate in ambiti geografici o disciplinari particolari.
Questo documento è allineato con la parte 1; serve pertanto come introduzione al linguaggio della misure del quale fornisce gli elementi essenziali, indipendenti dal settore applicativo. Non entra se non marginalmente nei dettagli delle altre parti e a esse rimanda per approfondire, settore per settore, la conoscenza del linguaggio delle misure. Sono qui di seguito elencate le norme pubblicate in italiano, ricordando peraltro che alcune di esse sono in revisione a causa della revisione dell’originale ISO:
UNI CEI ISO 80000-1:2010 Grandezze ed unità di misura - Parte 1: Generalità
UNI CEI ISO 80000-2:2010 Grandezze ed unità di misura - Parte 2: Segni e simboli matematici da utilizzare nelle scienze naturali e nella tecnica
UNI CEI ISO 80000-3:2006 Grandezze ed unità di misura - Parte 3: Spazio e tempo
UNI CEI ISO 80000-4:2006 Grandezze ed unità di misura - Parte 4: Meccanica
UNI CEI ISO 80000-5:2009 Grandezze ed unità di misura - Parte 5: Termodinamica
UNI CEI ISO 80000-7:2009 Grandezze ed unità di misura - Parte 7: Luce
UNI CEI EN ISO 80000-8:2007 Grandezze ed unità di misura - Parte 8: Acustica
UNI CEI ISO 80000-9:2010 Grandezze ed unità di misura - Parte 9: Chimica fisica e fisica molecolare
UNI CEI ISO 80000-10:2010 Grandezze ed unità di misura - Parte 10: Fisica atomica e nucleare
UNI CEI ISO 80000-11:2009 Grandezze ed unità di misura - Parte 11: Numeri caratteristici
UNI CEI ISO 80000-12:2010 Grandezze ed unità di misura - Parte 12: Fisica dello stato solido
UNI CEI EN 80000-13:2009 Grandezze ed unità di misura - Parte 13: Scienza e tecnologia dell'informazione
UNI CEI EN 80000-14:2009 Grandezze ed unità di misura - Parte 14: Telebiometria relativa alla fisiologia umana
Le unità del Sistema Internazionale
Grandezza di base |
Unità SI di base |
|
Nome |
Simbolo |
|
lunghezza |
metro |
m |
massa |
kilogrammo |
kg |
tempo |
secondo |
s |
corrente elettrica |
ampere |
A |
temperatura termodinamica |
kelvin |
K |
quantità di sostanza |
mole |
mol |
intensità luminosa |
candela |
cd |
Nota bene:
Alcune unità SI di base sono unità di misura di grandezze con la stessa dimensione delle grandezze di base. Esempi:
Grandezza |
Unità SI |
|
Nome |
Simbolo |
|
lunghezza d'onda, distanza |
metro |
m |
durata, periodo |
secondo |
s |
tensione magnetica, differenza di potenziale magnetico, forza magnetomotrice |
ampere |
A |
grado di avanzamento di una reazione |
mole |
mol |
Regola per la formazione di unità SI derivate
Qualunque unità SI derivata ha una unità di misura il cui simbolo è esprimibile come segue:
simbolo dell'unità SI derivata = ma·kgb·sd·Ag·Kq·molj·cdw
essendo gli esponenti a, b, d, g, q, j, w, numeri interi, positivi o negativi, zero incluso. Si noti che la regola di derivazione prevede esplicitamente che il coefficiente numerico che moltiplica le unità di base sia sempre uguale a uno.
In generale quando un esponente è uguale a zero, il simbolo e il nome della relativa unità di base vengono omessi.
Eccezioni:
L'insieme delle unità di base e delle unità derivate secondo la regola qui esposta costituisce quello che viene chiamato un insieme (o sistema) coerente di unità di misura.
Grandezza derivata |
Unità SI derivata |
|
Nome |
Simbolo |
|
area |
metro quadrato |
m2 |
volume |
metro cubo |
m3 |
fluenza di particelle |
numero di particelle al metro quadro |
1/ m2 |
flusso di particelle |
numero di particelle al secondo |
1/s |
costante di decadimento |
secondo alla meno uno |
1/s |
velocità |
metro al secondo |
m/s |
accelerazione |
metro al secondo quadrato |
m/s2 |
numero d'onda, coefficiente di attenuazione lineare totale |
metro alla meno uno |
m-1 |
densità, massa volumica |
kilogrammo al metro cubo |
kg/m3 |
densità relativa |
(il numero) uno |
1 |
volume specifico |
metro cubo al kilogrammo |
m3/kg |
portata in massa |
kilogrammo al secondo |
kg/s |
densità di corrente (elettrica) |
ampere al metro quadro |
A/m2 |
(intensità di) campo magnetico |
ampere al metro |
A/m |
flusso di particelle |
numero di particelle al secondo |
s-1 |
radianza di particelle |
numero di particelle al metro quadro al secondo a steradiante |
1/( m2·s·sr) |
coefficiente di assorbimento (attenuazione, trasferimento) di energia massico |
metro quadrato al kilogrammo |
m2/kg |
massa molare |
kilogrammo alla mole |
kg/mol |
molalità del soluto, forza ionica |
mole al kilogrammo |
mol/kg |
volume molare |
metro cubo alla mole |
m3/mol |
concentrazione (di quantità di sostanza) |
mole al metro cubo |
mol/m3 |
luminanza |
candela al metro quadro |
cd/m2 |
indice di rifrazione |
(il numero) uno |
1 |
Grandezza derivata |
Unità SI derivata |
|||
Nome |
Simbolo |
Espressa in termini di altre unità SI |
Espressa in termini delle unità SI di base |
|
angolo piano |
radiante(a) |
rad |
|
m·m-1=1(b) |
angolo solido |
steradiante(a) |
sr(a) |
|
m2·m-2=1(b) |
frequenza |
hertz |
Hz |
|
s-1 |
forza |
newton |
N |
|
m·kg·s-2 |
pressione, sforzo, sollecitazione, pressione acustica o sonora |
pascal |
Pa |
N/m2 |
m-1·kg·s-2 |
energia, lavoro, quantità di calore, energia raggiante, valore energetico (di alimenti) |
joule |
J |
N·m |
m2·kg·s-2 |
potenza, flusso di energia, flusso energetico |
watt |
W |
J/s |
m2·kg·s-3 |
carica elettrica, quantità di elettricità, flusso elettrico, flusso dielettrico |
coulomb |
C |
|
s·A |
tensione elettrica, differenza di potenziale elettrico, forza elettromotrice |
volt |
V |
W/A |
m2·kg·s-3·A-1 |
capacità (elettrica) |
farad |
F |
C/V |
m-2·kg-1·s4·A2 |
resistenza (elettrica) |
ohm |
W |
V/A |
m2·kg·s-3·A-2 |
conduttanza (elettrica) |
siemens |
S |
A/V |
m-2·kg-1·s3·A2 |
flusso magnetico, flusso di induzione magnetica |
weber |
Wb |
V·s |
m2·kg·s-2·A-1 |
induzione magnetica, densità di flusso magnetico |
tesla |
T |
Wb/m2 |
kg·s-2·A-1 |
induttanza, auto induttanza, coefficiente di auto induzione, mutua induttanza, coefficiente di mutua induzione, permeanza |
henry |
H |
Wb/A |
m2·kg·s-2·A-2 |
temperatura Celsius |
grado Celsius(d) |
°C |
|
K |
attività catalitica |
katal |
Kat |
|
mol/s |
flusso luminoso |
lumen |
lm |
cd·sr(c) |
m2·m-2·cd=cd |
illuminamento |
lux |
lx |
lm/m2 |
m2·m-4·cd= |
attività (di una certa quantità di nuclide radioattivo) |
becquerel |
Bq |
|
s-1 |
dose assorbita, energia specifica (impartita), kerma |
gray |
Gy |
J/kg |
m2·s-2 |
equivalente di dose (ambientale, direzionale, personale) |
sievert |
Sv |
J/kg |
m2·s-2 |
Note:
Nota importante sull'unità di temperatura:
Le unità di misura accettate nella scala di internazionale di temperatura sono:
Le due unità sono dimensionalmente uguali. Una temperatura può pertanto essere espressa sia in kelvin sia in gradi Celsius. La relazione tra temperatura in kelvin (simbolo usuale della grandezza T) e temperatura in gradi Celsius (simbolo usuale della grandezza t)è la seguente:
t = T - 273,15
Nota bene: l'unità di temperatura si chiama kelvin (iniziale minuscola), non grado kelvin. Il suo simbolo è K (maiuscolo), non °K.
Nota bene: l'unità grado centigrado appartiene alla storia, non alle unità del SI. Il simbolo °C si riferisce al grado Celsius.
Grandezza derivata |
Unità SI derivata |
||
Nome |
Simbolo |
Espressa in termini delle unità SI di base |
|
viscosità dinamica |
pascal per secondo |
Pa·s |
m-1·kg·s-1 |
momento di una forza |
newton per metro |
N·m |
m2·kg·s-2 |
tensione superficiale |
newton al metro |
N/m2 |
m-1·kg·s-2 |
velocità angolare |
radiante al secondo |
rad/s |
m·m-1·s-1=s-1 |
accelerazione angolare |
radiante al secondo quadrato |
rad/s2 |
m·m-1·s-2=s-2 |
densità di flusso di calore, irradianza |
watt al metro quadro |
W/m2 |
kg·s-3 |
coefficiente di temperatura della resistività di un materiale |
kelvin alla meno uno |
K-1 °C-1 |
K-1 |
coefficiente di dilatazione termica di un materiale |
kelvin alla meno uno |
K-1 °C-1 |
K-1 |
potere termoelettrico (tra due conduttori) |
volt al kelvin |
V/K |
m2·kg·s-3·A-1·K-1 |
capacità termica, entropia |
joule al kelvin |
J/K |
m2·kg·s-2·K-1 |
capacità termica specifica, entropia specifica |
joule al kilogrammo e al kelvin |
J/(kg·K) |
m2· s-2·K-1 |
energia specifica |
joule al kilogrammo |
J/kg |
m2· s-2 |
conducibilità termica |
watt al metro e al kelvin |
W/(m·K) |
m·kg·s-3·K-1 |
fluenza di energia |
joule al metro quadro |
J/ m2 |
kg·s-2 |
rateo di fluenza di energia, densità di flusso di energia |
watt al metro quadro |
W/ m2 |
kg·s-3 |
densità di energia |
joule al metro cubo |
J/m3 |
m-1·kg·s-2 |
campo magnetico, forza magnetica |
ampere al metro |
A/m |
m-1·A |
densità di corrente elettrica |
ampere al metro quadro |
A/m2 |
m-2·A |
(intensità di) campo elettrico, forza elettrica |
volt al metro |
V/m |
m·kg·s-3·A-1 |
densità di carica elettrica |
coulomb al metro cubo |
C/m3 |
m-3· s·A |
densità di flusso elettrico (o dielettrico), induzione elettrica, spostamento elettrico. polarizzazione elettrica |
coulomb al metro quadro |
C/m2 |
m-2· s·A |
resistività elettrica |
ohm per metro |
W·m |
m3·kg·s-3·A-2 |
conduttività elettrica |
siemens al metro |
S/m |
m-3·kg-1·s3·A2 |
permettività, costante dielettrica |
farad al metro |
F/m |
m-3·kg-1·s4·A2 |
riluttanza |
henry alla meno uno |
1/H |
m-2·kg-1·s2·A2 |
permeabilità |
henry al metro |
H/m |
m·kg·s-2·A-2 |
potere frenante lineare totale |
joule al metro |
J/m |
m·kg·s-2 |
energia (interna) molare, entalpia molare |
joule alla mole |
J/mol |
m2·kg·s-2·mol-1 |
entropia molare, calore specifico molare, capacità termica molare |
joule alla mole e al kelvin |
J/(mol·K) |
m2·kg·s-2·K-1·mol-1 |
conduttività molare di uno ione |
siemens per metro quadro alla mole |
S·m2/mol |
|
esposizione (a raggi X e g ) |
coulomb al kilogrammo |
C/kg |
kg-1· s·A |
rateo di esposizione |
coulomb al kilogrammo al secondo |
C/(kg·s) |
kg-1· A |
rateo di dose assorbita, rateo di kerma |
gray al secondo |
Gy/s |
m2·s-3 |
intensità energetica |
watt allo steradiante |
W/sr |
m4·m-2·kg·s-3 |
radianza (totale) |
watt al metro quadro e allo steradiante |
W/(m2·sr) |
m2·m-2·kg·s-3 |
radianza spettrale |
watt al metro cubo e allo steradiante |
W/(m3·sr) |
m2·m-3·kg·s-3 |
luminanza |
candela al metro quadro |
cd/m2 |
m-2·cd |
NOTE:
Grandezza |
Unità SI designata |
Unità SI non utilizzata |
frequenza |
hertz |
secondo alla meno uno |
velocità angolare |
radiante al secondo |
secondo alla meno uno |
flusso di particelle |
secondo alla meno uno |
hertz |
quantità di calore, valore energetico (di alimenti) |
joule |
newton per metro |
momento di una forza |
newton per metro |
joule |
Grandezza |
Unità SI designata |
Unità SI non utilizzata |
attività |
becquerel |
secondo alla meno uno |
dose assorbita |
gray |
joule al kilogrammo |
equivalente di dose |
sievert |
joule al kilogrammo |
Alcune grandezze sono definite come rapporto tra due grandezze delle stessa specie e, di conseguenza, hanno una dimensione che può essere espressa per mezzo del numero uno. L'unità di tali grandezze è necessariamente una unità derivata, coerente con le altre unità del SI; poiché è formata dal rapporto di due unità SI fra loro identiche, anche l'unità può essere espressa mediante il numero uno. Pertanto l'unità SI di tutte le grandezze che hanno prodotto dimensionale uno è il numero uno. Esempi di tali grandezze sono:
In generale l'unità 1 non è esplicitamente mostrata.
In alcuni casi, peraltro, a questa unità uno è attribuito un nome speciale, principalmente per evitare confusioni tra unità derivate composte. E' il caso di radiante e steradiante.
Alcune unità non SI hanno una grande diffusione nella scienza, nella tecnica e nel commercio. Alcune di esse sono usate nella vita quotidiana e sono talmente radicate nella storia e nella cultura della razza umana da essere di fatto non sostituibili con quelle SI.
Nella tabella che segue sono elencate le unità non SI per le quali esiste un accordo internazionale di riconoscimento e che si possono usare anche in combinazione con unità SI.
Grandezza |
Unità |
||
Nome |
Simbolo |
Valore in unità SI |
|
durata, tempo di calendario |
minuto |
min |
1 min = 60 s |
ora |
h |
1 h = 60 min = 3600 s |
|
giorno |
d |
1 d = 24 h = 86 400 s |
|
angolo piano |
grado |
° |
1° = (p/180) rad |
minuto |
' |
1' = (1/60)° |
|
secondo |
" |
1" = (1/60)' |
|
volume (di liquidi o gas) |
litro |
l, L |
1 l = 1 dm3 = 10-3 m3 |
massa |
tonnellata |
t |
1 t = 103 kg |
livello (di campo, di potenza, di pressione sonora), decremento logaritmico |
neper |
Np |
1 Np = 1 |
bel |
B |
1 B = (1/2) ln 10 (Np) |
Il neper è unità coerente con le unità SI ma non è ancora stata adottata tra tali unità.
Il caso speciale della grandezza "livello di una grandezza di campo"
Data una grandezza di campo di ampiezza F e un suo valore di riferimento di ampiezza F0 , si definisce usualmente livello di tale grandezza di campo la grandezza ln (F / F0 ), essendo ln il logaritmo naturale (in base e). L'unità per la grandezza livello di una grandezza di campo è il neper, simbolo Np: 1 Np è il livello di una grandezza di campo quando ln (F / F0 ) = 1.
Molto usato come unità di misura del livello di una grandezza di campo è anche il decibel (simbolo dB), sottomultiplo del bel. La relazione tra le due unità è la seguente:
ln (F / F0 ) Np = 20 lg (F / F0 ) dB
dove lg indica il logaritmo in base 10.
Il caso speciale della grandezza "livello di una grandezza di potenza"
Data una grandezza di potenza di ampiezza P e un suo valore di riferimento di ampiezza P0 , si definisce usualmente livello di tale grandezza di potenza la grandezza ln (P / P0 ), essendo ln il logaritmo naturale (in base e). L'unità per la grandezza livello di una grandezza di potenza è il neper, simbolo Np: 1 Np è il livello di una grandezza di potenza quando ln (P / P0 ) = 1.
Molto usato come unità di misura del livello di una grandezza di potenza è anche il decibel (simbolo dB), sottomultiplo del bel. La relazione tra le due unità è la seguente:
ln (P / P0 ) Np = 10 lg (P / P0 ) dB
dove lg indica il logaritmo in base 10.
Grandezza |
Unità |
||
Nome |
Simbolo |
Valore in unità SI |
|
energia |
elettronvolt |
eV |
1 eV = |
massa atomica |
unità unificata di massa atomica |
u |
1 u = |
lunghezza, distanza astronomica |
unità astronomica |
ua |
1 ua = |
Grandezza |
Unità |
||
Nome |
Simbolo |
Valore in unità SI |
|
distanza |
miglio marino (da usare solo per la navigazione marittima e aerea) |
non concordato |
1 miglio marino = 1852 m |
velocità |
nodo (da usare solo per la navigazione marittima) |
non concordato |
1 nodo = 1 miglio marino all'ora = (1852/3600) m/s |
superficie |
ara (da usare solo per superficie del terreno) |
a |
1 a = 1 dam2 = 102 m2 |
superficie |
ettaro (da usare solo per superficie del terreno) |
ha |
1 ha = 1 hm2 = 104 m2 |
pressione |
bar (da usare solo per fluidi) |
bar |
1 bar = 0,1 MPa = 100 kPa |
lunghezza |
ångström (da usare solo in fisica nucleare) |
Å |
1 Å = 0,1 nm = 10-10 m |
superficie |
barn (da usare solo in fisica nucleare) |
b |
1 b = 100 fm2 = 10-28 m2 |
8.1. I simboli delle grandezze
Non esiste una convenzione generale per i simboli da usare per le grandezze. Le norme della serie UNI CEI ISO 31 forniscono una serie di suggerimenti sia per i nomi delle grandezze sia per i simboli da associare a tali nomi. Peraltro la scelta dei simboli delle grandezze dipende molto dal contesto. Si possono suggerire le due seguenti regole generali:
La norma UNI CEI ISO 31-1 fornisce anche le regole di scrittura. Si tenga presente la seguente regola fondamentale:
I simboli delle grandezze, in un contesto nel quale si usano caratteri dritti, siano scritti con caratteri corsivi. Dunque si scriva: una lunghezza l; una tensione V; una pressione P.
8.2. I nomi delle unità SI
I nomi delle unità SI sono nomi comuni; vanno quindi sempre scritti senza l'iniziale minuscola, eccetto quando il nome è la prima parola di una frase, utilizzando il carattere del contesto nel quale compaiono. Fa eccezione l'unità "grado Celsius". I nomi delle unità SI, scritti per esteso, non vanno mai usati associandoli a numeri che esprimano risultati di misure.
I nomi delle unità SI sono invariati al plurale; nella lingua italiana fanno eccezione i nomi delle seguenti unità e dei loro multipli e sottomultipli: metro (plurale metri), secondo (secondi), grammo (grammi), mole (moli), candela (candele), radiante (radianti), steradiante (steradianti), grado Celsius (gradi Celsius), minuto (minuti), ora (ore), giorno (giorni), grado (gradi), litro (litri), tonnellata (tonnellate), miglio marino (miglia marine), nodo (nodi), ara (are), ettaro (ettari).
Esempio |
Corretto |
Sbagliato |
|
Pochi ampere |
Pochi A |
|
7 K |
7 kelvin |
|
Alcuni volt |
Alcuni Volt |
|
Il kelvin è l'unità … |
Il Kelvin è l'unità …. |
8.3 Simboli di unità
I simboli delle unità devono essere scritti nel modo seguente:
Esempio |
Corretto |
Sbagliato |
|
K (simbolo di kelvin) |
°K |
|
8 V |
8 Vs |
|
L'unità di potenza è il watt; |
L'unità di potenza è il W; |
|
pochi metri |
pochi m |
|
La corrente vale 12 A nel lato … |
La corrente vale 12 A. nel lato … |
|
|
|
9. Prefissi per la formazione dei multipli e dei sottomultipli delle unità SI
Riferimenti: risoluzione 12 della 11ma CGPM, 1960; risoluzione 8 della 12ma CGPM, 1964; risoluzione 10 della 15ma CGPM, 1975; risoluzione 4 della 19ma CGPM, 1975
Fattore moltiplicativo |
Nome del prefisso |
Simbolo del prefisso |
|
1 000 000 000 000 000 000 000 000 |
= 1024 |
yotta |
Y |
1 000 000 000 000 000 000 000 |
= 1021 |
zetta |
Z |
1 000 000 000 000 000 000 |
= 1018 |
exa |
E |
1 000 000 000 000 000 |
= 1015 |
peta |
P |
1 000 000 000 000 |
= 1012 |
tera |
T |
1 000 000 000 |
= 109 |
giga |
G |
1 000 000 |
= 106 |
mega |
M |
1 000 |
= 103 |
kilo |
k |
100 |
= 102 |
hecto |
h |
10 |
= 101 |
deca |
da |
Fattore moltiplicativo |
Nome del prefisso |
Simbolo del prefisso |
|
0,1 |
= 10-1 |
deci |
d |
0,01 |
= 10-2 |
centi |
c |
0,001 |
= 10-3 |
milli |
m |
0,000 001 |
= 10-6 |
micro |
m |
0,000 000 001 |
= 10-9 |
nano |
n |
0,000 000 000 001 |
= 10-12 |
pico |
p |
0,000 000 000 000 001 |
= 10-15 |
femto |
f |
0,000 000 000 000 000 001 |
= 10-18 |
atto |
a |
0,000 000 000 000 000 000 001 |
= 10-21 |
zepto |
z |
0,000 000 000 000 000 000 000 001 |
= 10-24 |
yocto |
y |
Regole di scrittura relative ai prefissi
Riferimenti: norma UNI CEI ISO 80000
9.1 Un prefisso non può mai essere usato isolato.
Esempio |
Corretto |
Sbagliato |
|
106 / m3 |
M / m3 |
Errori comuni: dire o scrivere 1 micro o 1 m, intendendo ad esempio 1 mm (un micrometro), è non solo sbagliato ma anche privo di alcun significato.
9.2 E' vietato l'uso di prefissi composti, formati facendo seguire l'uno all'altro due o più prefissi.
Esempio |
Corretto |
Sbagliato |
|
1 nm |
1 mmm |
9.3 Il gruppo, formato dal simbolo del prefisso unito al simbolo dell'unità, costituisce un nuovo simbolo indivisibile (di un multiplo o di un sottomultiplo dell'unità considerata); il gruppo può essere elevato ad un esponente positivo o negativo e può essere combinato con simboli di altre unità per formare simboli di unità composte.
Esempi (da esaminare con attenzione, in quanto sono frequenti gravi errori di comprensione):
1 cm3 = (10-2 m)3 = 10-6 m3
1 ms-1 = (10-6 s)-1 = 106 s-1 (= 1 MHz)
1 V/cm = (1 V) / (10-2 m) = 102 V/m
1 cm-1 = (10-2 m)-1 = 102 m-1
Esempio |
Corretto |
Sbagliato |
|
1 cm3 |
1 cmq |
|
1 m3 |
1 mc |
|
1 cl = 10-2 l |
1 ccl |
9.4. I simboli dei prefissi devono essere stampati in carattere diritto, senza spazi tra il simbolo del prefisso e il simbolo dell'unità.
Esempio |
Corretto |
Sbagliato |
|
1 nm |
1 nm |
|
1 kg |
1 k g |
9.5. Il caso speciale del kilogrammo
L'unità di massa, il kilogrammo, è la sola, tra le unità del SI, ad avere un nome che contiene un prefisso. Questa situazione deriva esclusivamente da ragioni storiche. I nomi per i multipli e sottomultipli decimali dell'unità di massa si formano unendo il nome del prefisso al nome dell'unità "grammo"; i simboli per i multipli e sottomultipli decimali dell'unità di massa si formano unendo i simboli dei prefissi al simbolo "g" dell'unità grammo.
Esempio |
Corretto |
Sbagliato |
|
10-6 kg = 1 mg (un milligrammo) |
1 mkg |
|
106 kg = 1 Gg (un gigagrammo) |
1 Mkg |
10 L'ortografia della metrologia in breve (regole di scrittura)
Le regole |
Scrittura corretta |
Scrittura sbagliata |
1. Scrittura dei numeri |
|
|
1.1. Cifre arabe e numerazione decimale, in carattere tondo (diritto, normale) |
18,3 |
18,3 |
1.2. Separazione fra interi e decimali con una virgola |
82,37 |
82.37 (ammesso in un contesto anglosassone) |
1.3. Caratteri identici per la parte intera e per quella decimale |
0,721 |
0,721 |
1.4. Sia a sinistra della virgola (parte intera), sia a destra della virgola, i numeri possono essere raggruppati in gruppi di tre cifre, separati tra loro da uno spazio leggermente superiore allo spazio tra le cifre. Non mettere punti fra i gruppi. Nessuno spazio dopo la virgola. |
480 134,63 |
480.134,63 |
2. Simboli delle operazioni matematiche elementari |
|
|
2.1. Il segno di moltiplicazione: |
|
|
2.1.1 tra simboli letterali un puntino a mezza altezza o nessun segno e uno spazio; |
a · b |
a x b |
2.1.2. tra un numero e una potenza del 10 un puntino a mezza altezza; |
4,32 ·10-7 |
4,32 x10-7 |
2.1.3. tra due numeri una x a piena altezza; |
8,24 x 0,818 |
8,24 · 0,818 |
2.1.4. tra un numero e un simbolo letterario nessun segno e uno spazio. |
5,37 m |
5,37 · m |
2.2. Il segno di divisione: |
|
|
2.2.1. nei dattiloscritti usare di preferenza : e /; |
8 : 13 |
|
2.2.2. non scrivere un numero intero seguito da una frazione; |
64,5 |
64,1/2 |
2.2.3. ove possibile, dare la preferenza alla forma decimale. |
0,9 |
9/10 |
2.3. Le parentesi |
12 W/(m2 · K) |
12 W/ m2 · K
3,2 ± 0,2 m |
3. Simboli letterari |
|
|
3.1. I simboli che rappresentano grandezze, esprimenti funzioni o variabili, maiuscole o minuscole, sono di preferenza in corsivo. |
s = v t |
s = V t |
3.2. I simboli delle unità, i simboli chimici, i simboli delle funzioni trigonometriche, i simboli delle funzioni (derivata, ecc.) devono esser a caratteri diritti. |
168 mm |
168 mm |
4. Le unità di misura |
|
|
4.1. L'unità di misura, quando non è accompagnata dal valore numerico, si scrive per esteso. |
alcuni metri |
alcuni m |
4.2. I nomi delle unità sono nomi comuni; pertanto la loro iniziale è minuscola. |
ampere |
Ampere |
4.3. I nomi delle unità SI sono invariati al plurale; nella lingua italiana fanno eccezione i nomi delle seguenti unità e dei loro multipli e sottomultipli: metro (plurale metri), secondo (secondi), grammo (grammi), mole (moli), candela (candele), radiante (radianti), steradiante (steradianti), grado Celsius (gradi Celsius), minuto (minuti), ora (ore), giorno (giorni), grado (gradi), litro (litri), tonnellata (tonnellate), miglio marino (miglia marine), nodo (nodi), ara (are), ettaro (ettari). |
molti volt |
molti volts |
4.4. Il simbolo dell'unità segue il valore numerico al quale si riferisce. Non essendo un'abbreviazione, il simbolo non va seguito dal puntino. Non prende alcuna forma di plurale |
13,7 kg 28 m · s-1 15 W |
13,7 kg. |
4.5. Il simbolo del prefisso di multiplo o di sottomultiplo precede il simbolo dell'unità, senza spazi o puntini fra i due, usando lo stesso tipo di carattere impiegato per il simbolo dell'unità. |
6 mm |
2 kWh |
4.6. Il simbolo di unità derivata, prodotto di due o più unità, si scrive interponendo fra i simboli un puntino a mezza altezza, o lasciando fra essi uno spazio e tralasciando il puntino. |
3 m · K |
3 mK (che significa milikelvin e non metri per kelvin) |
4.7. Il simbolo di unità derivata quoziente di altre si scrive nei modi indicati a fianco. Si veda anche il punto 2.3. sull'uso delle parentesi. |
6 m/s |
m 6/s |
4.8. I simboli di ora, minuto, secondo sono rispettivamente h, min, s. |
8 h 9 min 3 s |
8 hr. 9' 3" |
4.9. Gli apici ' e " designano i minuti e i secondi d'arco; sono simboli di unità d'angolo piano. |
6° 3' 4,7" |
6 gr 3' 4",7 |
4.10. Alcuni casi ove più frequenti sono gli errori di scrittura: |
|
|
|
pochi kilogrammi |
pochi chilogrammi |
|
pochi kelvin; 6 K |
pochi K; 6 °K |
|
8 A |
8 Amp |
|
3 kg |
3 kgr |
5. Elementi chimici |
|
|
5.1. I nomi degli elementi chimici si scrivono con l'iniziale minuscola (ad eccezione di inizio frase). |
elio |
Elio |
5.2. I simboli degli elementi chimici si scrivono con l'iniziale maiuscola. |
N |
Az. |
5.3. I coefficienti (numero di atomi nella molecola) nei simboli dei composti chimici si scrivono in basso a destra del simbolo dell'elemento al quale si riferiscono. |
H2 O |
H2 O |
6. Simboli monetari |
|
|
I simboli monetari precedono il numero al quale si riferiscono. |
$ 4 |
4 $ |
7. La data |
|
|
7.1. Gli elementi che costituiscono una data in forma esclusivamente numerica devono essere scritti nell'ordine seguente: |
1971-05-27 |
27/05/1971 |
7.2. Si impieghino cifre arabe, utilizzando i numeri decimali. Per i primi nove giorni del mese la prima cifra è 0. |
1938-11-03 |
3/XI/38 |
Fonte: http://www.inrim.it/events/insegnanti/doc/Modulo_2-SI_Sintesi.doc
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