Processo gestionale nelle imprese industriali

Processo gestionale nelle imprese industriali

 

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Processo gestionale nelle imprese industriali

IL PROCESSO GESTIONALE NELLE IMPRESE INDUSTRIALI

1 – I Fatti di Gestione

  • La gestione è il complesso delle operazioni svolte in funzione del raggiungimento degli obiettivi aziendali

 

  • Le operazioni di finanziamento, investimento e disinvestimento, costituiscono fattori esterni di gestione in quanto si concretizzano in atti di scambio con i terzi, Questi possono essere analizzati nell’aspetto finanziario (crediti, debiti, entrate e uscite) e nell’aspetto economico (costi e ricavi)
  • Il processo di trasformazione fisico-tecnica dà invece luogo a fatti interni di gestione, quali i trasferimenti dal magazzino materie ai reparti produttivi, la lavorazione o l’assemblaggio. Questi possono essere esaminati nell’aspetto tecnico e nell’aspetto economica (esame quantitativo dei fattori produttivi impiegati e dei prodotti ottenuti; analisi per destinazione dei costi sostenuti)

 

2 – I Cicli Aziendali

  • Le operazioni di gestione sono reciprocamente concatenate in un susseguirsi di cicli tecnici, economici e monetari che si intrecciano tra loro.

 

  • Il ciclo tecnico di produzione si avvia con il processo di trasformazione delle materie prime e termina con l’ottenimento dei prodotti finiti. Molte imprese industriali abbreviano l’ampiezza del ciclo tecnico attraverso l’esternalizzazione di alcune fasi lavorative.
  • Il ciclo economico ha inizio con il sostenimento dei costi di acquisto dei fattori produttivi e termina con l’ottenimento dei ricavi di vendita dei prodotti e di prestazione dei servizi. La sua lunghezza dipende dall’ampiezza del ciclo tecnico e dalle politiche di approvvigionamento e di smercio seguite dall’impresa.

 

  • Il ciclo monetario (o ciclo di cassa) ha inizio con gli esborsi (uscite) connessi al pagamento degli acquisti e si conclude con gli introiti (entrate) connessi alla riscossione delle vendite. Se tutti gli acquisti e le vendite fossero effettuati per pronta cassa, il ciclo economico e il ciclo monetario coinciderebbero. La durata del ciclo monetario dipende:
    • Dalla dilazione media ottenuta dai fornitori
    • Dalla giacenza media delle materie in magazzino
    • Dalla durata del periodo di produzione (ciclo tecnico)
    • Dalla giacenza media dei prodotti finiti in magazzino
    • Dalla dilazione media concessa ai clienti

 

  • Per ridurre il fabbisogno finanziario, le imprese industriali cercano di:
    • Prolungare le dilazioni di pagamento sugli acquisti
    • Abbreviare i tempi di giacenza in magazzino di materie, semilavorati e prodotti
    • Stringere i tempi necessari per attuare i processi di trasformazione
    • Ridurre le dilazioni di pagamento sulle vendite

 

3 – L’Analisi Economica per Funzioni Aziendali

  • L’acquisizione dei fattori produttivi origina il sostenimento di costi che si considerano:

 

    • Pluriennali, se riguardano investimenti a ciclo di utilizzo medio/lungo
    • Di competenza dell’esercizio, se riguardano beni e servizi a breve ciclo di utilizzo
      • La gestione caratteristica dell’impresa dà luogo:

 

    • Ai ricavi tipici di vendita e ai costi relativi all’ottenimento dei prodotti
    • Ai costi relativi alla funzione commerciale
    • Ai costi relativi alla funzione amministrativa
  • I ricavi tipici sono quelli riguardanti la vendita dei prodotti e degli eventuali servizi accessori, le lavorazioni effettuate per conto di terzi, i rimborsi spese ottenuti dai clienti

 

  • I costi relativi all’ottenimento dei prodotti sono i costi delle materie, dei semilavorati, dei componenti e del personale, i costi per servizi, gli ammortamenti relativi ai reparti addetti alla trasformazione tecnica e ai reparti ausiliari alla produzione.
  • La funzione commerciale si occupa del collocamento sul mercato dei prodotti, generando costi per la rete distributiva e l’attività promozionale.

 

  • Il funzionamento degli organi sociali e del sistema informativo aziendale genera invece costi della funzione amministrativa
  • La presenza nel patrimonio di impieghi non strettamente attinenti all’attività produttiva e commerciale determina lo svolgersi, a fianco della gestione caratteristica, di una gestione accessoria che dà luogo a proventi e oneri patrimoniali (fitti percepiti su immobili non strumentali e relativi costi di manutenzione) e a proventi e oneri  atipici (sopravveniente e insussistenze attive e passive diverse ecc..)

 

  • Lo svolgimento della gestione assorbe e genera flussi monetari, il cui coordinamento è affidato alla funzione finanza dell’impresa. È compito di tale funzione reperire i mezzi monetari necessari allo svolgimento della gestione individuando le fonti di finanziamento più idonee ed economiche, coordinare le entrate e le uscite garantendo la liquidità necessaria per i pagamenti, investire proficuamente eventuali temporanee eccedenze di liquidità, curare i rapporti con le banche e gli altri finanziatori.
  • La gestione delle partecipazioni dovrebbe essere considerata facente parte della gestione atipica.

 

  • L’insieme della gestione caratteristica, della gestione accessoria e della gestione finanziaria costituisce la gestione ordinaria
  • Il risultato economico può essere influenzato da eventi casuali e accidentali, di carattere non ricorrente ed estranei all’attività ordinaria dell’impresa. Questi vanno a formare la gestione straordinaria

 

  • La sintesi generale dei costi e dei ricavi d’esercizio, originati dalla gestione ordinaria e straordinaria, costituisce il risultato economico d’esercizio al lordo delle imposte. Da esso detraendo l’imposta sul reddito (IRPEG) e l’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), si ottiene il risultato netto d’esercizio.

4 – Il Patrimonio nell’Aspetto Qualitativo e Quantitativo

  • Il patrimonio è l’insieme dei beni economici a disposizione di diritto e di fatto del soggetto aziendale, in un dato momento

 

  • Nell’aspetto qualitativo il patrimonio è un insieme di beni, tra loro coordinati, aventi diversa durata di impiego e diversa utilizzazione.
  • L’attivo immobilizzato è formato da quegli elementi del patrimonio che costituiscono la struttura tecnico-organizzativa dell’impresa, che partecipano più volte al processo produttivo dando la loro utilità per periodi di tempo medio/lunghi o che consentono di controllare altre imprese con le quali esistono particolari rapporti finanziari, economici o produttivi

 

  • L’attivo circolante è costituito da quei beni che l’impresa acquista per destinarli alla trasformazione o al consumo o che produce per venderli, dagli investimenti finanziari di breve durata, dalle disponibilità liquide e dai crediti di natura commerciale a breve termine.
  • Nell’aspetto quantitativo il patrimonio è un insieme di valori attivi e passivi, espressi nella stessa moneta di conto, la cui somma algebrica consente la determinazione del patrimonio netto. I valori che determinano il patrimonio si distinguono in valori finanziari e valori economici.

 

5 – La Struttura del Patrimonio

  • La struttura del patrimonio di un’impresa è determinata dalle relazioni esistenti tra:

 

    • Le fonti di finanziamento, cioè tra capitale proprio e capitale di terzi
    • La ripartizione degli impieghi, cioè tra attivo immobilizzato e attivo circolante
    • I finanziamenti distinti per durata, cioè tra passività correnti e passività consolidate
    • I finanziamenti e gli impieghi
      • Nelle imprese industriali le immobilizzazioni materiali assumono un peso maggiore che non nelle imprese commerciali.

 

      • Nei paesi in cui sono molto numerose le società ad azionariato diffuso (public companies) e i mercati finanziari sono più sviluppati, le società tendono a finanziarsi ricorrendo all’emissione di valori mobiliari. In Italia, invece, essendo la proprietà delle imprese ancora concentrata su basi prevalentemente familiari, le imprese fanno ampio ricorso all’indebitamento bancario
      • La società di partecipazione industriale, che svolgono attività operativa ma che controllano imprese industriali, presentano invece modeste immobilizzazioni materiali. Queste società capogruppo (holding) si caratterizzano per la forte presenza di immobilizzazioni finanziarie, costituite da partecipazioni in società controllate e collegate, e da eventuali prestiti a esse concessi.

 

Fonte: http://itcgramsci.altervista.org/download/ecoaziendale/07_Il_processo_gestionale_nelle_imprese.doc

Sito web da visitare: http://itcgramsci.altervista.org

Autore del testo: non indicato nel documento di origine

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

 

Processo gestionale nelle imprese industriali

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

Processo gestionale nelle imprese industriali

 

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco

www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve

 

Argomenti

Termini d' uso, cookies e privacy

Contatti

Cerca nel sito

 

 

Processo gestionale nelle imprese industriali