Letteratura per l'infanzia

Una breve cronologia

 

1600

 

1634 - Basile, Lo cunto de li cunti  ovvero lo trattenimento de peccerille
(non destinato ai bambini, ma a colti e raffinati cortigiani adulti)

1658 - Comenius, Orbis sensualium pictus
(è una sorta di enciclopedia illustrata, pensata esplicitamente per l’educazione dei bambini: l’intento è unicamente didattico)

1697 - Perrault, I racconti di Mamma Oca
(11 storie di fate, delle quali 8 in prosa e 3 in versi, che comprendono alcune delle fiabe più famose di tutti i tempi, dalla Bella addormentata nel bosco a Cappuccetto rosso, Cenerentola...)

 

1700

 

1744 - Newbery apre a Londra la Juvenile Library: è il primo editore al
mondo di libri per ragazzi ai quali propone, riciclandole in una più attraente veste tipografica – per quanto comunque “economica” –, opere di narrativa popolare a carattere non didattico (rielaborazioni di miti, riduzioni di romanzi a carattere fantastico, filastrocche illustrate...)

 

 

1800

 

1812-1818 - I fratelli Grimm pubblicano in due volumi le Fiabe che
avevano raccolto nelle campagne tedesche dalla viva voce di narratori analfabeti: si tratta, in tal senso, di fiabe popolari

1835 - Andersen pubblica in Danimarca le sue Fiabe, che sono dunque
fiabe d’autore e non popolari e sono destinate a un pubblico adulto, come quelle di Basile

1837 - Parravicini, Giannetto
(è il testo più letto nelle scuole italiana fino all’avvento di Cuore: i fini sono esplicitamente didattici, la cornice narrativa un puro pretesto; l’opera era stata anzi premiata proprio perché il suo autore aveva rinunciato a «ogni pretensione letteraria» pur di trasmettere «le sue vaste cognizioni»)

1846 - Lear, Il libro dei nonsense

1847 - Hoffmann, Pierino porcospino

1856-1864 - Afanasjev, studioso russo del folklore, pubblica i Racconti
popolari russi, una raccolta di circa 600 fiabe

1865 - Carroll, Alice nel paese delle meraviglie

1868 - Alcott, Piccole donne

1871 - Carroll, Attraverso lo specchio

1876 - Twain, Le avventure di Tom Sawyer

1878 - Malot, Senza famiglia

1881 - Collodi pubblica la prima puntata di Storia di un burattino sul
primo numero de “Il giornale per i bambini” (inserto del giovedì del quotidiano “Il Fanfulla”)

1883 - Collodi, Pinocchio

1883 - Stevenson, L’isola del tesoro

1883 - Salgari inizia a pubblicare La Tigre della malesia su “La Nuova
Arena” di Verona

1886 - De Amicis, Cuore

1886 - Hodgson Burnett, Il piccolo Lord

1894 - Kipling, Il libro della giungla

1895 - Kipling, Il secondo libro della giungla

1900 - Salgari, Le tigri di Mompracem

1900 - Baum, Il Mago di Oz

1906 - Barrie, Peter Pan

1906 – Vamba guida la nascita del “Giornalino della Domenica” (vivo
fino al 1911, nella sua prima serie); che si proponeva «di educare e divertire i lettori dai 7 ai 15 anni della “buona ed operosa borghesia” dell’epoca» con «immagini e parole»; sulla rivista vengono pubblicati racconti e anche romanzi a puntate, persino di Salgari, ma non solo

1907 - Vamba comincia a pubblicare Il Giornalino di Gian Burrasca sul
“Giornalino della Domenica”

1908 - Nasce il “Corriere dei piccoli”, per volontà di Luigi Albertini
(direttore del “Corriere della sera”) e sotto la direzione di Silvio Spaventa Filippi

1910 - Hodgson Burnett, Il giardino segreto

1912 – Arnoldo Mondadori fonda la “Bibliotechina della Lampada”
collana di narrativa per ragazzi della neonata casa editrice “La Scolastica” di Ostiglia (futura Mondadori); le prime serie sono illustrate da Antonio Rubino

1912 - Vamba, Il Giornalino di Gian Burrasca

1919 - Rubino, Viperetta

1926 - Gotta, Il piccolo alpino

1929-1939 - Michaelis, Bibi. Una bimba del nord

1934 - Travers, Mary Poppins

1934 - Saint-Exupery, Il piccolo principe

1937 - Tolkien, Lo Hobbit

1945 - Buzzati, La famosa invasione degli orsi in Sicilia

1945 - Gatto, Il sigaro di fuoco

1945 - Lindgren, Pippi Calzelunghe (trad. it 1958)

1950 - Rodari, Il libro delle filastrocche

1952 - Rodari, Il treno delle filastrocche

1954-55 – Tolkien, Il Signore degli anelli

1956 - Italo Calvino pubblica le Fiabe italiane, unificando da un punto di
vista linguistico le storie raccolte nelle varie regioni d’Italia da studiosi del folklore che lo hanno preceduto.

1956 - Munari, Nella notte buia

1959 - Lionni, Piccolo Blu Piccolo Giallo (trad. it 1967)

1960 - Rodari, Filastrocche in cielo e in terra

1962 - Rodari, Favole al telefono

1963 - Calvino, Marcovaldo

1964 - Rodari, Il libro degli errori

1967 - Rosellina Archinto fonda le Emme Edizioni, che proporranno libri caratterizzati da una forte innovazione sia testuale che visiva (tra i primi volumi ad essere pubblicati, i capolavori di Leo Lionni: Piccolo Blu Piccolo Giallo e Federico)

1968 - Munari, Nella nebbia di Milano

1973 - Rodari, Grammatica della fantasia

1974 - Ungerer, Quante storie

1978 - Huygen e Poortvliet, Gnomi

1979 - Froud e Lee, Fate

1979 – Ende, La storia infinita

1980 - Agostinelli, Sembra questo sembra quello

1983 - Dahl, Le streghe

1985 - Pitzorno, L’incredibile storia di Lavinia

1987 - Nasce la collana degli “Istrici” (Salani) sotto la guida di Donatella Ziliotto (che nel 1958 aveva fondato per Vallecchi la collana “Il martin pescatore”), che pubblicherà tempestivamente i libri di Dahl

1988 - Dahl, Matilde

1988 - Eco e Carmi, I tre cosmonauti

1989 - Piumini, Lo stralisco

1991 - Pitzorno, Ascolta il mio cuore

1995 - Pitzorno, Storia delle mie storie

1997 - Rowling, Harry Potter e la pietra filosofale

 

Collane importanti

1912 – “La bibliotechina della Lampada”

1930s - La biblioteca dei miei ragazzi (Salani)
La scala d’oro (UTET)

 

anni 50, i libri di Bruno Munari e Leo Lionni

la svolta degli anni Sessanta - Lindgren e Rodari