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INTERESSE
L’interesse è il compenso spettante al creditore che, avendo dato in prestito un capitale, ha rinunciato per un certo tempo al suo uso.
L’interesse (I) è direttamente proporzionale al:
100 : r = C : I I = C x r x t
100
I = C x r x m (dove t viene sostituito con m/12)
1200
Quando la durata di impiego di un capitale è espressa in giorni, per determinare l’interesse si possono seguire tre procedimenti:
I = C x r x g (dove t viene sostituito con g/365)
36500
I = C x r x g (dove t viene sostituito con g/360)
36000
Nel caso in cui si debba risolvere un problema dove l’incognita sia rappresentata dal tasso, dal tempo, o dal capitale investito, occorre ricercare la soluzione applicando formule inverse che derivano da quella principale.
C = 100 x I r = 100 x I t = 100 x I
t x r C x t C x r
Esercizi
I = 15.000 x 6 x 50 123,29 euro
36500
Giorni = 10/1 al 7/06 = 147 gg (il 10 gennaio non si conta, il 7 giugno sì)
I = 118.000 x 8 x 147 3.854,67 euro
36000
gg = 34,56 x 36500 = 72 giorni
2920 x 6
r = 1288 x 1200 = 8%
27600 x 7
C = 81 x 36500 = 7.300 euro
4,5 x 90
MONTANTE
La somma del capitale inizialmente investito e degli interessi maturati alla fine di un dato periodo, prende il nome di montante (M). Tale valore si può calcolare in due modi:
M = C x (100 + r x t)
100
M = C x (1200 + r x m)
1200
M = C x (36500 + r x g)
36500
M = C x (36000 + r x g)
36000
Anche per il montante si possono affrontare problemi inversi di ricerca del capitale investito, del tasso e del tempo.
Quando si conosce il capitale iniziale, il montante e il tasso (o il tempo) per determinare il tempo (o il tasso) occorre calcolare l’interesse facendo la differenza fra montante e capitale investito e poi applicare la formula inversa dell’interesse per la ricerca del tempo (o del tasso).
Nel caso in cui l’incognita sia il capitale si applicano la seguenti formule inverse:
C = M x 100 C = M x 1200 C = M x 36500
100 + (r x t) 1200 + (r x m) 36500 + (r x m)
Esercizi
M = 18104 x (36500 + 90 x 5) 18.327,20 euro
36500
M = 14688 x (1200 + 8 x 7) 15.373,44 euro
1200
I = 4356 – 4320 = 36
r = 36 x 1200 5%
4320 x 2
C = 29904 x 36500 = 29.200 euro
36500 + 8 x 110
I = 20245,50 - 19800 = 445,50
m = 445,50 x 1200 6 mesi
19800 x 4,5
SCONTO
Lo sconto è il compenso che spetta a colui che estingue un debito prima della scadenza prestabilita. Tale valore è pari alla differenza tra il capitale dovuto a scadenza (Cn) detto valore nominale del credito e la somma pagata in anticipo (Co).
Co = Cn – S
Lo sconto (S) è direttamente proporzionale al:
Sc = C x r x t
100
Sc = C x r x m
1200
Sc = C x r x g
36500
Come per l’interesse, può succedere di dover affrontare problemi inversi, in cui si conosce l’ammontare dello sconto e si vogliono calcolare il tasso o il tempo o il capitale a scadenza che hanno determinato quello sconto.
Le formule inverse sono le seguenti:
C = 100 x Sc r = 100 x Sc t = 100 x Sc
t x r C x t C x r
Esercizi
Sc = 8030 x 4,5 x 45 44,55 euro
36500
gg = 216 x 36500 45 giorni
4 x 43800
Giorno in cui viene estinto il debito = 20/05 – 45 gg = 5 aprile
r = 39,20 x 1200 = 3,5%
6720 x 2
gg = 360 x 36500 = 40 giorni
82125 x 4
C = 50 x 36000 = 20.000 euro
3 x 30
VALORE ATTUALE COMMERCIALE
Il debitore che decide di rimborsare un debito prima della scadenza ha diritto ad un compenso detto sconto; la somma che deriva come differenza tra l’importo nominale del debito e lo sconto commerciale si chiama valore attuale.
Va = C – Sc
In alternativa a questo metodo, il valore attuale può essere calcolato anche mediante una formula diretta:
Va = C x (100 - r x t)
100
Va = C x (1200 - r x m)
1200
Va = C x (36500 - r x g)
36500
Va = C x (36000 - r x g)
36000
Anche per il valore attuale si possono affrontare problemi inversi di ricerca del capitale a scadenza, del tasso e del tempo.
Quando si conosce il capitale a scadenza, il valore attuale e il tasso (o il tempo) per determinare il tempo (o il tasso) occorre calcolare lo sconto commerciale come differenza fra capitale a scadenza e valore attuale e successivamente applicare la formula inversa dello sconto per la ricerca del tempo (o del tasso).
Nel caso in cui, invece, l’incognita sia il capitale a scadenza, si applicano le seguenti formule inverse:
C = Va x 100 C = Va x 1200 C = Va x 36500
100 - (r x t) 1200 - (r x m) 36500 - (r x m)
Esercizi
Va = 17820 x (1200 - 2 x 3,5) 17.716,05 euro
1200
Giorni = 11/2 al 11/04 = 60 giorni
Va = 47580x (36600 - 60 x 4,5) 47.229 euro
36600
Sc = 23725 - 23634 = 91giorni
r = 91 x 36500 4%
33725 x 35
Sc = 22200 – 22070,50 = 129,50
m = 129,50 x 1200 = 2 mesi
22200 x 3,5
C = 13056,30 x 36500 = 13.140 euro
36500 – 3,75 x 62
SCONTO MERCANTILE
Nella pratica commerciale oltre al concetto di sconto commerciale vi è anche quello di sconto mercantile. Esso consiste in una riduzione calcolata sul capitale senza tener conto del tempo di anticipo, è quindi una semplice percentuale da calcolare sul capitale ad un determinato tasso.
Lo sconto mercantile viene utilizzato nelle operazioni di compravendita delle merci e può assumere due significati:
Esempio
Il fornitore Verdi concede al cliente Neri, che acquista una partita di merce di 700 k, per complessivi euro 10.000, uno sconto mercantile per quantità del 3%.
Sconto mercantile = 10.000 x 3% = 300 euro
Valore della merce scontata = 10.000 – 300 = 9.700 euro
Nel caso ci fossero due percentuali di sconto, il procedimento sarebbe il seguente: inizialmente si applica al capitale la prima percentuale di sconto e si sottrae il risultato al capitale stesso. Successivamente al capitale scontato si applica la seconda percentuale, sottraendo il secondo sconto calcolato a tale valore.
Esempio
Il fornitore Rossi concede al cliente Bianchi, che acquista una partita di merce per complessivi euro 10.000, uno sconto mercantile per quantità del 6% + 3%.
Sconto mercantile = 10.000 x 6% = 600 euro
Valore della merce scontata = 10.000 – 600 = 9.400 euro
Secondo sconto mercantile 9.400 x 3% = 282 euro
Valore finale della merce 9.400 – 282 = 9.118
Fonte: http://campus.unibo.it/117753/1/nozioni%20propedeutiche%20generali%20I-Sc-M-Va.docx
Sito web da visitare: http://campus.unibo.it
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
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