Malattia di Dupuytren

Malattia di Dupuytren

 

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Malattia di Dupuytren

UN AGO PER IL DUPUYTREN

Una malattia che non può usufruire dei vantaggi di una chirurgia mini-invasiva è la malattia di Dupuytren, dal nome del chirurgo francese, medico personale di Napoleone, che la descrisse nel suo cocchiere. La malattia consiste in un ispessimento anomalo e nella retrazione della fascia fibrosa che si trova al di sotto della pelle del palmo della mano che può causare una limitazione del movimento delle dita. Tale situazione può provocare il progressivo piegarsi delle dita del palmo della mano, in particolare dell’anulare e del mignolo, che non si possono raddrizzare. La malattia può associarsi ad una forma del tutto simile che colpisce la pianta del piede e, più raramente, alla cosiddetta malattia di La Peyronie, che colpisce il pene. La causa è sconosciuta, anche se sembrano in gioco fattori genetici. Per lo più indolore, la patologia compare con noduli duri sul palmo della mano, confusi spesso con calli. Successivamente si evidenzia un cordone fibroso del palmo verso le dita, che fa piegare il dito interessato. Diventa a questo punto difficile fare qualsiasi tipo di azione: mettere le mani in tasca, indossare un guanto, lavarsi il viso. Solo a questo livello di gravità si interviene asportando il tessuto fibrotico al di sotto del palmo della mano con la chirurgia tradizionale che richiede una incisione della pelle piuttosto ampia, cui segue l’immobilizzazione della mano con una stecca gessata x 18-21 giorni. Rischio dell’intervento è lo stato di sofferenza circolatoria della pelle per cui è suggeribile dopo l’intervento un ciclo domiciliare di Campi ElettroMagnetici Pulsati per 4-5 ore al dì x 1 mese per aiutare la ripresa del circolo arterioso e venoso; altro rischio però chirurgico è la possibile lesione di rami sensitivi nervosi con rischio di anestesia del dito se non è fatto l’intervento da mani esperte e consapevoli degli alterati rapporti anatomici. Quindi è sempre meglio affidarsi ad uno specialista in Chirurgia della Mano che ben conosce le problematiche postoperatorie e garantisce una assistenza clinica costante. Però la malattia può ricomparire nella zona dove la fascia non viene asportata nel palmo della mano.

 

Fonte: http://www.amicacard.it/data/convenzionanti/upload/66816/Il%20Morbo%20di%20Dupuytren.doc

Sito web da visitare: http://www.amicacard.it

Autore del testo: non indicato nel documento di origine

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

 

Malattia di Dupuytren

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

Malattia di Dupuytren

 

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco

www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve

 

Argomenti

Termini d' uso, cookies e privacy

Contatti

Cerca nel sito

 

 

Malattia di Dupuytren