Tesina moda giovanile

Testo argomentativo
Problema:
Per molti giovani è importante seguire la moda e indossare capi di abbigliamento “firmati”.
Tesi ed argomentazioni a sostegno della tesi:
La moda è, secondo me, un condizionamento, un giro d’affari. Infatti, la moda è l’imposizione di un gusto, un modello da seguire in massa per vestire nel modo “giusto”. 
Così facendo, seguiamo alla lettera le mutazioni della moda, in continuo cambiamento, comprando capi firmati che costano il doppio di quelli che non lo sono, per seguire i criteri commerciali imposti da essa e dal giro d’affari che vi è dietro.
La moda, secondo me, sfrutta il sentimento di ribellione, che noi ragazzi proviamo durante l’adolescenza, per condizionarci e farci acquistare determinati prodotti in modo da farci sentire “alla moda”. 
Un altro motivo per cui i giovani seguono la moda è l’influenza di alcuni amici caduti in questa trappola commerciale, che li spingono a comprare il medesimo prodotto in modo da avere gusti in comune e sentirsi parte di uno stesso gruppo.
Inoltre, non dimentichiamo che la moda è, come detto precedentemente, mutevole (non molto tempo fa andavano di moda i jeans strappati mentre ora i pantaloni a cavallo basso) e molti giovani seguono i cambiamenti non perché rispecchiano i loro gusti personali ma perché “vanno di moda”. In questo modo, restano schiavi di un sistema basato sul commercio, che li spinge a seguire di volta in volta le varie tendenze.
Antitesi ed argomenti a sostegno dell’antitesi:
Molti sostengono, però, che la moda giovanile sia innanzitutto libertà ed indipendenza dal gusto degli adulti.        
È, infatti, desiderio di tutti noi adolescenti non farsi condizionare nelle nostre scelte d’abbigliamento dagli adulti, creando modi di vestire particolari, in cui riconoscerci e con i quali sfuggire ai loro gusti rigidi.
Quindi, la moda non sarebbe “un condizionamento”, come ho affermato prima, ma una scelta personale di ribellione, che non dipenderebbe da nessuna manovra commerciale ma che costituirebbe l’espressione della giovinezza. Ne sono un esempio le mode punk, trasgressive, che vengono anche spesso etichettate dagli adulti come delle “fasi di passaggio”, oppure gli abiti scollati e le minigonne. Insomma, anche l’abbigliamento diventerebbe un segno distintivo di una data età segnando uno scarto generazionale.
Confutazione degli argomenti dell’antitesi:
Non bisogna però dimenticare che una precisa scelta di abbigliamento non può diventare oggetto di moda se non diventa prodotto commerciale che possa riscuotere successo tra i giovani. Quindi le mode sono necessariamente un prodotto commerciale e i giovani sono condizionati da questo quando sentono il bisogno di indossare abiti “firmati”.
Conclusione:
In conclusione, i giovani non dovrebbero seguire le mode ed indossare abiti firmati solo perché lo ritengono assolutamente indispensabile. Essi dovrebbero seguire i propri gusti senza lasciarsi influenzare, decidendo da soli i capi che sono perfetti per loro.