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PARAFRASI
REFRAIN
O fanciulle, a metà maggio (nel pieno del mese di maggio), in una bella mattina, mi sono ritrovata in un verde giardino.
PRIMA STROFA
Nell’erba c’erano violette e gigli e alcuni bei (vaghi) fiori appena sbocciati azzurri, gialli, bianchi e rossi. Per cui allungai la mano per coglierne alcuni per ornare i miei capelli biondi e cingere con una ghirlanda le bella chioma (crino = chioma, capelli).
SECONDA STROFA
Ma una volta che ebbi riempito la veste di fiori, vidi le rose di diversi colori. Io allora (le) raccolsi per riempire completamente la veste, perché il loro profumo era così piacevole (soave) che mi sentii risvegliare il cuore a causa di un dolce desiderio e un piacere divino (cioè: il profumo delle rose risveglia i sensi al piacere e al desiderio).
TERZA STROFA
Io guardai attentamente quelle rose: erano così belle che non potrei descriverle.
Alcune erano nel pieno della fioritura, alcune erano già appassite, altre erano appena sbocciate (novelle).
L’Amore allora mi disse: raccogli quelle che sono nel pieno della fioritura, quelle fiorite sul gambo (spino).
QUARTA STROFA
Quando la rosa apre completamente i suoi petali (cioè quando è nel pieno della fioritura), quando è più bella e più gradita, è adatta ad essere intrecciata in ghirlande, prima che la sua bellezza sia sfiorita.
Pertanto, fanciulle, cogliamo la rosa più bella del giardino mentre è nel pieno della fioritura.
Le figure retoriche
Vv. 1/2 allitterazione i, m, r
V. 4 fra l’erba verde e vaghi fior novelli = Chiasmo
allitterazione v ed r
V. 14 di dolce voglia e d’un piacer divino= Chiasmo
Dolce voglia: sinestesia
Vv. 17/18: quale...quale…= anafora
V. 19: Amor mi disse: personificazione
V. 20: spino: metonimia
Vv. 21-22: Quando…quando: anafora
Trama simbolica
Mezzo maggio
Il pieno del mese di maggio, il momento di maggior rigoglio della primavera. Rappresenta il momento più bello della vita, la giovinezza, da vivere intensamente.
Il giardino è infatti nel pieno della fioritura.
Nel giardino, tra i fiori di tutti i colori, spicca la rosa
Rosa
Simboleggia amore, giovinezza e bellezza.
La rosa appassita evoca infatti vecchiaia e morte.
L’invito è chiaro: bisogna cogliere la rosa nel momento della sua massima fioritura, cioè godere intensamente l’amore e la vita, prima che la bellezza sia fuggita.
Siamo fuori da un intento morale: l’uomo deve vivere cercando il piacere (edonismo).
Come la rosa appassisce in fretta, così la giovinezza e la bellezza si consumano rapidamente.
Fonte: http://www.ipscarrara.gov.it/ips/attachments/article/53/PARAFRASI%20I'MI%20TROVAI%20FANCIULLE.doc
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