I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
Il test è suddiviso in due parti con 15 dichiarazioni ciascuna.
La prima parte è per aiutarti ad identificare quali sono le tue convinzioni sul essere genitore.
La seconda parte si focalizza sulla attuale situazione familiare.
Mentre leggi le affermazioni, decidi quanto sei d’accordo con ciascuna.
Poi scrivi il numero da 1 a 5 che corrisponde a:
1. non sono affatto d’accordo;
2. non sono d’accordo;
3. non so;
4. concordo ;
5. concordo pienamente
Parte I: Convinzioni
1. E’ meglio dare un po’ di spazio e proteggere la pace che essere risoluti e provocare litigi. |
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2. I figli hanno bisogno di una disciplina forte così che si ricordino la lezione più tardi. |
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3. I ragazzi non dovrebbero fare sempre come vogliono, ma dobbiamo imparare ad ascoltare quello che hanno da dire |
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4. La relazione genitore-figli è come una guerra dove se vince il genitore, vincono entrambi le parti; ma se il genitore perde, entrambi le parti perdono. |
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5. Se i genitori creano un buon ambiente, i ragazzi crescono in autonomia. |
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6. Il ruolo dei genitori è come quello di un insegnante che prepara i ragazzi per un esame finale chiamato vita. |
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7. L’infanzia è così breve che ogni genitore dovrebbe fare tutto il possibile per creare un periodo felice. |
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8. “Evita il bastone e vizia il bambino” rimane ancora il migliore atteggiamento educativo. |
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9. I ragazzi hanno bisogno di imparare cosa possono o non possono fare, ma non dobbiamo usare le punizioni per insegnare. |
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10. Che ci piaccia o no, l’ultima parola spetta ai ragazzi su ciò che vogliono fare. |
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11. I ragazzi lasciati molto liberi, imparano a comportarsi appropriatamente dalle conseguenze del loro comportamento. |
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12. Come prima cosa i ragazzi devono imparare che a comandare sono i genitori. |
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13. Oggi troppi ragazzi rispondono ai loro genitori quando invece, dovrebbero obbedire in silenzio. |
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14. Se vogliamo essere rispettati dai ragazzi, dobbiamo rispettarli per primi. |
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15. Non è si mai troppo quello che si fà per i ragazzi se nasce da un amore genuino. |
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Parte II: Azioni |
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16. Spesso devo chiamare mio figlio più di una volta prima di farlo alzare dal letto la mattina. |
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17. Devo seguire costantemente sopra mio figlio per fargli fare le cose. |
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18. Quando mio figlio si comporta male, di solito sa quali sono le conseguenze. |
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19. Spesso mi irrito e urlo con mio figlio. |
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20. Spesso penso che mio figlio si approfitti del mio buon carattere. |
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21. Abbiamo discusso quali sono le mansioni nella nostra famiglia e tutti ne devono prendere parte. |
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22. Mio figlio viene sculacciato almeno una volta al mese. |
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23. Mio figlio non ha compiti regolari in casa, ma occasionalmente aiuta quando gli viene richiesto. |
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24. Solitamente io dò delle istruzioni chiare di come voglio siano fatte le cose. |
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25. Mio figlio è puntiglioso nel mangiare, quindi devo provare varie combinazioni per assicurarmi che sia nutrito adeguatamente. |
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26. Con mio figlio non uso appellativi, e quindi non voglio riceverli. |
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27. Solitamente dò a mio figlio la scelta tra due alternative piuttosto che dirgli cosa fare. |
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28. Devo minacciare mio figlio con una punizione almeno una volta la settimana. |
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29. Vorrei che mio figlio non interrompesse la mia conversazione così spesso. |
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30. Solitamente mio figlio si alza e si prepara senza il mio aiuta la mattina.
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Fonte: http://www.folignano1.org/wp-content/Progetti/www.pereducareunbambino.it/wp-content/uploads/2012/07/quiz-stili-genitoriali.doc
Sito web da visitare: http://www.folignano1.org/
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
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"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
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