La malnutrizione nel mondo

Malnutrizione è un termine dal vasto significato, per descrivere una gamma di circostanze che ostacolano la buona salute, causato dal cibo che consumiamo quando è inadeguato o non bilanciato, oppure dal suo scarso assorbimento. Si riferisce sia alla sottonutrizione che all’ipernutrizione, cioè a condizioni di privazione o di eccesso di cibi introdotti attraverso l’alimentazione.

1. - La sottonutrizione è il risultato di un prolungato basso quantitativo di cibo consumato e/o assorbito dall’apparato digerente. Generalmente è un termine usato per indicare la carenza di energia alimentare disponibile, ma può anche riferirsi alla carenza di vitamine, minerali, proteine e altri nutrienti causata dall’incapacità dell’organismo di mantenere queste sostanze nutritive. La condizione delle persone alle quali l’assorbimento del cibo fornisce meno del minimo del loro fabbisogno energetico (quantità di calorie giornaliere necessarie) si dice sottoalimentazione. Sottoalimentazione e sottonutrizione comportano a lungo andare un progressivo indebolimento e dimagrimento dell’organismo, e l’insorgere di malattie dovute a carenze alimentari (vitamine , minerali essenziali, proteine, ecc).

Non tuttihanno un accesso sufficiente agli alimenti necessari e questo, su vasta scala, ha portato fame e malnutrizione nel mondo. Oggi, circa 850 milioni di persone sono cronicamente sottoalimentate e non sono in grado di avere un'alimentazione sufficiente per soddisfare neppure i propri bisogni energetici di base. Approssimativamente, 200 milioni di bambini sotto i cinque anni soffrono di sintomi acuti o cronici di malnutrizione; questo numero aumenta durante i periodi di scarsità alimentare stagionali e in tempi di carestia e di disordini sociali. Secondo alcune stime, la malnutrizione è un fattore determinante per i 13 milioni di bambini sotto i cinque anni che, annualmente, muoiono a causa di malattie e infezioni che potrebbero essere prevenute quali il morbillo, la diarrea, la malaria e la polmonite, o di combinazioni delle medesime.
La grande maggioranzadelle persone sottoalimentate vive in paesi in via di sviluppo, che rappresentano il 95% di tali persone; 34 milioni di persone nei paesi in via di transizione e 10 milioni in paesi industrializzati, sono stimate per essere sottoalimentate. A livello regionale, l’Asia e il Pacifico rappresentano tre quinti  delle persone sottoalimentate del mondo. L’India, da sola, ha 214 milioni di persone sottoalimentate. Circa un quarto delle persone sottoalimentate si trova nell’Africa Sub-Sahariana, rendendola la regione con la più alta proporzione di popolazione sottoalimentata.

La mappa della malnutrizione nel mondo
Le proporzioni delle persone sottonutrite (1998-2000)

2) – L’ipernutrizione è il risultato di un eccessivo assorbimento del cibo in relazione al reale fabbisogno energetico.
Il fabbisogno energetico è determinato dalle dimensioni corporee (metabolismo basale), dal livello di attività, dal sesso e dalle condizioni ambientali.
Il benessere economico ha portato alla “sicurezza alimentare”, per cui il cibo non scarseggia sulle tavole delle popolazioni più ricche. Ciò comporta che spesso vi siano facili eccessi nel consumo di alimenti, con conseguenze che si riflettono sull’aumento di peso (che può degenerare nell’obesità), sui disturbi del metabolismo, su malattie cardiovascolari, ecc.