I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
Il 1494 apre il periodo delle guerre italiane, che durò fino al 1559. Esso segnò per l’Italia l’inizio di una lunga fase di declino. In questi anni essa fu percorsa da eserciti stranieri, che fecero della penisola un campo di battaglia, mentre gli stati italiani non riuscirono a coalizzarsi e ad agire, preferendo allearsi ora con l’una, ora con l’altra potenza, pur di contrastare l’espansione dei propri rivali.
Episodi significativi di questa impotenza politica furono la breve amministrazione repubblicana di Firenze sotto Gerolamo Savonarola e l’avventura di Cesare Borgia, che tentò senza fortuna di costituire uno stato unitario nell’Italia centrale.
Nel 1494 il re di Francia Carlo VIII scese in Italia e cercò inutilmente di riprendersi il Regno di Napoli, passato dagli Angioini francesi agli Aragonesi di Spagna.
Nel 1519 Carlo d’Asburgo divenne imperatore con il nome di Carlo V. Egli ereditò dai nonni materni (i re di Castiglia e di Aragona) la Spagna, la Sicilia, la Sardegna, Napoli e i possedimenti spagnoli in terra d’Africa e d’America; dal nonno paterno (l’imperatore Massimiliano d’Asburgo) i Paesi Bassi, la Germania e l’Austria con la corona imperiale. Su un impero tanto vasto, era solito dire Carlo V, “non tramontava mai il sole”.
Il re di Francia Francesco I si sentiva accerchiato dal grande impero di Carlo V e intraprese con lui una serie di guerre (alcune delle quali combattute in Italia).
Dopo la morte di Francesco I, Carlo V divise l’impero in due parti: quella spagnola passò al figlio
Filippo II, quella austriaca al fratello Ferdinando.
Ciò nonostante le guerre tra gli Asburgo e i Francesi continuarono ancora fino al 1559, anno del trattato di Cateau-Cambrésis (pronuncia: Catò Cambresì), che, con la pace, portò la supremazia spagnola in Italia (gli Spagnoli infatti dominavano sul Milanese, sul Regno di Napoli, sulla Sicilia e sulla Sardegna).
Fonte: http://rossanaweb.altervista.org/blog/mater_studenti/storsunt.pdf
Sito web da visitare: http://rossanaweb.altervista.org/
Autore del testo: R.Cannavacciuolo
Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.
I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve