I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
Nella prima metà dell'Ottocento si verificò in alcuni paesi europei, come la Prussia, il Belgio e la Francia, un forte sviluppo industriale. La disponibilità di materie prime, in particolare di carbone e ferro, fu una delle cause più importanti di questo processo. Tuttavia, il paese più industrializzato rimase l’Inghilterra. In questo periodo si ebbe un enorme sviluppo dei trasporti su ferrovia, soprattutto nei paesi industrializzati e in via di industrializzazione. L'Italia, invece, accusava ancora un grave ritardo dal punto di vista economico. La divisione della penisola in piccoli Stati non favoriva lo sviluppo del commercio e quindi neanche della produzione, che continuava a rimanere affidata alle botteghe artigianali invece che ai grandi stabilimenti industriali. Solo nelle regioni settentrionali era da tempo fiorente l’industria tessile e in particolare la produzione di tessuti di
seta. Inoltre, sempre in queste regioni, si era diffuso lo spirito capitalistico che spingeva a una maggiore iniziativa privata in economia. Invece, nelle regioni meridionali, la mentalità economica era ancora legata allo sfruttamento delle rendite terriere (soprattutto dei grandi latifondi, proprietà di poche ricche persone) e non all'investimento o all'ammodernamento delle strutture produttive.
Fonte: http://rossanaweb.altervista.org/blog/mater_studenti/storsunt.pdf
Sito web da visitare: http://rossanaweb.altervista.org/
Autore del testo: R.Cannavacciuolo
Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.
I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore
Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).
"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco
www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve