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LA RIFORMA PROTESTANTE
Mali della Chiesa
Martin Lutero (1483-1546)
Martin Lutero affisse sulla porta del castello di Wittenberg un documento contenente 95 “tesi” contro le indulgenze.
Martin Lutero affermava quattro tesi fondamentali:
I sette sacramenti cattolici (eucaristia, battesimo, penitenza, matrimonio, cresima, ordine, estrema unzione), furono ridotti da Lutero a due. Soltanto il battesimo e l’eucarestia, a suo avviso, erano fondati sulla Sacra Scrittura.
Con questi concetti Lutero raccolse a se molta gente (contadini, borghesi, proletari urbani, principi tedeschi….) e si staccò definitivamente dalla Chiesa grazie al suo rifiuto nello sconfessare pubblicamente le proprie idee sotto richiesta della Chiesa e grazie all’appoggio dell’elettore di Sassonia.
Le idee di Lutero si diffusero velocemente anche grazie alla stampa. La riforma produsse un’ingente quantità si scritti polemici e teologici che passò quasi tutta attraverso le tipografie e circolò in Europa sotto forma di libro stampato. Il libri venivano scritti in volgare per essere comprensibili a tutti. Lutero tradusse, per la prima volta, la Bibbia dal latino al volgare. In questo periodo in Germania è presente una vera e propria lotta contro l’analfabetismo.
Germania sec.XVI
Guerre in Germania (conseguenze delle idee di Lutero)
1521: cavalieri contro i grandi feudatari. I cavalieri volevano impadronirsi delle terre della Chiesa ma ebbero come avversari i grandi feudatari che presero come compito, non quello di difendere i terreni della Chiesa ma quello di impadronirsene al posto dei cavalieri.
1525: rivolta dei contadini contro la Chiesa, ma ebbero come avversari i grandi feudatari che li schiacciarono.
15…: guerra tra i feudatari cattolici contro i feudatari protestanti. Guerra chiusa nel 1555 con la Pace di Augusta “Cuius regio eius Religio” che vuole dire la religione corrisponda a quella di chi possiede il paese cioè il suddito deve seguire la religione del suo Re. Nasce così il concetto di religione di stato.
Il Calvinismo
Successivamente alla riforma protestante di Lutero, nella Svizzera francese nasce un movimento protestante chiamato Calvinismo. Creatore di questo movimento è Giovanni Calvino. Calvino fondava le sue idee nella predestinazione. Calvino affermava che il destino degli uomini era già scritto cioè chi si doveva salvare si salvava (cioè erano degli eletti) e chi non si doveva salvare non si salvava, quindi la salvezza non dipendeva dai meriti dell’individuo (cioè le opere di bene fatte), ma dalla Grazia Divina. L’individuo, però, non doveva rassegnarsi passivamente al proprio destino, ma ricercare continuamente dentro di sé i segni della sua appartenenza alla schiera degli eletti. I Calvinisti sono detti anche Ugonotti. Questo movimento si diffuse maggiormente in Francia.
LA RIFORMA CATTOLICA E LA CONTRORIFORMA
La riforma protestante obbligò la Chiesa romana a intervenire con tutta una serie di provvedimenti di carattere politico, istituzionale, teologico.
Concilio di Trento
Paolo III creò questo concilio con funzione di trovare soluzioni per le riforme protestanti. Il concilio è composto da rappresentanti della Chiesa romana e rappresentanti dei protestanti. Durante il concilio non si trovarono compromessi dalle due parti visto che i protestanti rifiutarono l’invito. Il concilio venne convocato a Trento perché Trento era una città italiana che apparteneva territorialmente all’Impero.
Decisioni della Chiesa (logica offensiva)
RIFORMA CATTOLICA (misure con cui la Chiesa riforma se stessa)
MISURE REPRESSIVE CONTRO L’ERESIA DEI CULTI RIFORMATI
Fonte: http://gene9.altervista.org/Storia/Riforma%20Protestante%20e%20Controriforma.doc
Sito web da visitare: http://gene9.altervista.org/
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