Maya

 LE CIVILTA' PRECOLOMBIANE

PREISTORIA: Tra i 30.000 e i 40.000 anni da oggi, gruppi di asiatici, forse tribù di cacciatori che seguono mammuth e bisonti passano lo stretto di Bering (ghiaccio o lembi di terra?) e scendono ad ondate successive nelle Americhe. Intorno a 15.000 anni fa (13.000 a.C.) finisce la glaciazione e le acque dei mari si alzano, le Americhe rimangono isolate dall'Asia. I gruppi umani si insediano, migrano, combattono, emergono e scompaiono. Si calcola che poco prima dell'invasione degli occidentali le Americhe avessero almeno un migliaio di staterelli e almeno venti famiglie linguistiche diverse tra loro.

America centrale:la prima civilta' e' quella OLMECA che dura dal 1500 al 300 a.C. che risiede sulle coste piu' interne e centrali del golfo del Messico. Si espanderanno verso nord (altipiano messicano) e verso sud (Costarica). La loro civiltà dura fino al 300 a.C. (Grecia classica) quando scompare quasi improvvisamente. Gli Olmechi adorano il dio-giaguaro, costruiscono grosse sculture, lavorano la giada, coltivano il mais, lavorano la ceramica, erigono templi per il Sole, per la Luna e per il dio Quetzalcoatl.

America centrale.

MAYA

La grande civiltà Maya nasce intorno alla metà del 300 d.C. e si estende nella penisola dello Yucatan e nella zona dell'istmo fino al Pacifico. Vi sono le grandiose città monumentali di Tikál, Uaxactún, Copán e Palenque Il periodo classico dei Maya va dal IV al X secolo d.C. (più o meno il nostro medioevo).

Nel decimo secolo le grandi città monumentali vengono abbandonate ed i Maya si spostano nel nord dello Yucatan. La grande civiltà Maya è di fatto finita, rimangono una serie di città-stato Mayapan, Uxmal, Chich'en-Itza ora in lega, ora in guerra tra loro.

Nella seconda metà del 1400 uragani e febbre gialla decimano gli ultimi Maya. Entrano però in contatto con Colombo al suo quarto viaggio (1502). Le ultime città maya vengono conquistate da Francisco de Montejo (1527), da Montejo il Giovane (1542). L'ultima città itza-maya sarà distrutta nel 1697.

America centrale.

TOLTECHI-AZTECHI

Intorno al 500 d.C. si affermano i Toltechi con la grande città di Teotihuacan sull'altipiano centrale del Messico. I Toltechi sono di lingua nahua.

Arrivano poi gli Aztechi (1168), di lingua nahua e che chiamano se stessi Tenocha. Occupano l'altopiano centrale del Messico e fondano la grande città sulle acque, Tenochtitlan (attuale Città del Messico).

La loro storia parte termina  con Cortes (1519) che cattura l'imperatore Montezuma. I due successori  di Montezuma saranno definitivamente sconfitti il primo nel 1520 e il secondo nel 1525.

America

meridionale                INCA

Nell'America del sud vi sono almeno 4 grandi civiltà prima degli Inca: Chavin, Mochica, Nazca e Tiahuanaco

Intorno al 1100 d.C. si afferma la civiltà Inca e nasce la capitale Cuzco. Lo stato Inca si estende rapidamente ed arriva a controllare la linea di montagne e coste che vanno dalla Colombia, all'Ecuador, al Perù al Cile (alla fine del XV secolo 900.000 kmq e 4000 chilometri di coste).

Nel 1500 Cabral scopre il Brasile, nel 1513 Balboa attraversa l'istmo di Panama, nel 1515 il vaiolo portato dagli spagnoli colpisce gli Inca. Pizzaro compie due viaggi in Colombia, Ecuador e Perù (1524 e 1526). Nel terzo viaggio (1531) inizia la conquista dell'impero Inca, già spaccato in due da lotte interne. Nel 1533 vi è la conquista spagnola di Cuzco.

I MAYA
Intorno al 2000 a.C. si può già parlare di una civiltà e una lingua Maya che si sviluppa nelle foreste nel nord del Guatemala, nella penisola dello Yucatan che si sporge verso Cuba.
Il periodo classico dei Maya va, più o meno, dal 350 al 900 d.C. (in Europa dalla decadenza di Roma a tutto il medioevo). Le città-stato maya sono Tikál, Uaxactún, Copán e Palenque. La città maya, senza mura, gravita intorno agli edifici religiosi (grandi piramidi tronche), vi sono poi i palazzi dei nobili e le abitazioni dei contadini. Le diverse città npon si unirono mai in una nazione e spesso erano in lotta tra loro. I campi sono strappati alla foresta con incendi e con asce in ossidiana. Predomina la casta dei sacerdoti e dei nobili.