Riforma protestante riassunto

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Riforma protestante riassunto

Il mondo cristiano si divide: la Riforma

RIFORMA PROTESTANTE = movimento di rinnovamento religioso che ha inizio in Germania, nel 517, a opera di Martin Lutero.
Lutero, in sintesi, mette in discussione la Chiesa:

perché è ricca e corrotta
perché conta di più quello che dice il papa piuttosto che quello che è scritto nella Bibbia (mentre dovrebbe essere il contrario)

Inizia così una lotta tra la Riforma protestante di Lutero e il cattolicesimo di Roma, che porterà a una divisione all’interno della Chiesa.

I presupposti della Riforma
Da tempo si protestava contro la Chiesa. Si protestava:

contro l’eccessiva ricchezza della Chiesa
i sacerdoti erano ignoranti, corrotti e amministravano male i sacramenti
contro il primato del papa, che contrasta con il potere dei nascenti Stati nazionali (la Francia, la Spagna, l’Inghilterra).
Contro le tasse imposte dalla Chiesa, come la “decima” (un contadino doveva dare la decima parte del suo raccolto alla Chiesa)
Contro le indulgenze (si pagava una somma di denaro per comprarsi il perdono)

Insomma, la Chiesa era più interessata ai problemi materiali piuttosto che a quelli spirituali.

Martin Lutero
Lutero nasce nel 1483. Si racconta che nel 1505, durante una tempesta, impaurito dai fulmini, Lutero chiedesse a Dio di salvarlo, promettendo di farsi monaco. Fu così divenne monaco agostiniano.
In un viaggio a Roma poi (510) fu colpito dalla corruzione e dalla mondanità della Chiesa.

Lutero, leggendo nelle Lettere di San Paolo (nella Bibbia) che “il giusto vivrà di fede”, ha un’illuminazione: l’uomo si può salvare solo se la sua fede è vera, è autentica. Non si può “comprare” il perdono di Dio; non si può, essendo uomini e quindi per forza peccatori, arrivare al perdono grazie ai propri comportamenti e alle proprie azioni. Insomma: le opere dell’uomo non sono determinanti per la sua salvezza. Per salvarsi serve una cosa sola: la grazia di Dio.

Quindi, per prima cosa Lutero rifiuta le indulgenze.
Così, quando papa Leone X dà vita a una gigantesca vendita di indulgenze (aveva bisogno di soldi per pagare la costruzione della basilica di San Pietro!) Lutero reagisce.
Siamo nel 517. Lutero affigge alla porta della chiesa di Wittenberg 95 tesi (cioè temi, argomenti). Nelle sue 95 tesi Lutero:

nega l’autorità del papa che pretendeva di poter cancellare la pena delle anime del Purgatorio (e in cambio di denaro, poi!)
dice che non si può comprare la propria salvezza
accusa il papa di volersi arricchire a spese dei più poveri

Nel 519 poi Lutero dice ancora dell’altro: afferma che il papa non è infallibile e non è per nulla indispensabile per la salvezza delle anime. Insomma, gli uomini di chiesa non servono a nulla; l’unica fonte di autorità, per il cristiano, è la Bibbia.

Quindi (come si può anche vedere dagli scritti di Lutero del 1520):

i sacerdoti non servono a nulla
il papa non deve avere nessun tipo di potere politico o civile
conta solo quello che dice la Bibbia, che ognuno deve poter leggere e interpretare da solo (in sostanza, tutti i fedeli sono sacerdoti; per questo, inoltre, Lutero non è d’accordo con la regola del celibato – e infatti si sposerà)
rifiuto del libero arbitrio: si raggiunge la salvezza non con le opere buone, ma con la purezza della fede e la grazia di Dio
rifiuto dei sacramenti (tranne battesimo e eucarestia)

La reazione della Chiesa
Papa Leone X tarda un po’ a reagire e solo nel 1520, pubblica la bolla papale Exsurge Domine, in cui minaccia Lutero di scomunicarlo se non dovesse ritrattare (cioè dire che aveva sbagliato).
Ovviamente Lutero non ritratta: anzi, brucia la bolla papale. La Chiesa chiede allora che l’eretico Lutero venga mandato al rogo.
Ma Lutero è protetto da Federico di Sassonia, che nasconde Lutero per un anno intero: qui, Lutero traduce la Bibbia in tedesco (non i Vangeli, ma solo l’Antico Testamento, ciò che Dio stesso ha dettato). Perché traduce la Bibbia in tedesco? Perché, se ognuno deve leggere e interpretare la Bibbia da solo, è necessario che sia scritta in una lingua comprensibile per il popolo (che non conosce il latino).

La diffusione della Riforma
Pian piano la Riforma si estende a molti territori dell’Europa centro-orientale (Germania, Svizzera, Olanda, Ungheria ecc.).
Questo succede perché ai motivi spirituali e religiosi si uniscono motivi politici:

la lotta contro i privilegi della Chiesa, da cui ci si vuole liberare
poter prendere gli immensi territori e tutte le grandi e ricche proprietà appartenenti al clero

Le rivolte contadine
Anche i contadini si rivoltano.
Insomma, molti contadini avevano prendono le armi contro l’aristocrazia, contro i nobili.
Lutero però si schiera con i nobili, con i potenti (perché erano quelli che in fondo lo proteggevano) e anzi, invita a “ammazzare, scannare, strangolare” la plebe che è insorta.
Le rivolte vengono così soffocate dall’esercito.

Fonte: http://www.sdstoriafilosofia.it/download/IIIF/21%20Riforma.docx

Sito web da visitare: http://www.sdstoriafilosofia.it/

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