Scontro tra la monarchia francese e quella inglese

Le più importanti monarchie che si rafforzarono nel XIII secolo furono:

• quella iberica, grazie alla Reconquista, la guerra con cui gli spagnoli cacciarono la maggior parte dei musulmani dalla loro penisola
• quella inglese;
• e quella francese.

In Inghilterra, dopo il normanno Guglielmo il Conquistatore e dopo diverse guerre civili, divenne re Enrico II Plantageneto (1154-1189). Egli:
1) si scontrò con la Chiesa e con i baroni del suo regno, poiché cercava di controllarli maggiormente;
2) si scontrò con la Francia di Filippo II Augusto. Infatti Enrico II controllava circa metà del territorio francese, di cui era entrato in possesso grazie a un matrimonio.
Avere il re inglese nel proprio territorio, al re francese non andava per niente bene: iniziò così una guerra tra Filippo II Augusto e il re inglese Giovanni Senzaterra. La battaglia decisiva fu quella di Bouvines (nel 1214, una domenica); la vittoria andò alla Francia.
Questa fu una battaglia importante, perché per la prima volta due monarchie, con i loro eserciti, si erano scontrate per affermare la propria sovranità sul territorio nazionale.
E fu importante per gli effetti che ebbe sia in Francia che in Inghilterra.  
In Francia venne sancita la superiorità del sovrano rispetto agli altri feudatari; il re, Filippo II Augusto, ampliò il territorio controllato dalla corona e riformò lo Stato, accentrando su di sé i poteri. Questo successivamente porterà la Francia a diventare una monarchia assoluta (monarchia in cui il re ha tutti i poteri).
In Inghilterra, invece, la monarchia si indebolì. Il re diceva che il suo potere veniva da Dio e che dunque non poteva essere limitato dagli uomini. La sconfitta di Bouvines però rese più debole il re inglese che dovette cedere alle richieste dei grandi baroni. Infatti Giovanni Senzaterra dovette sottoscrivere la Magna Charta Libertatum (= Grande Carta delle Libertà), un documento nel quale venivano messi diversi limiti al potere del sovrano (ad esempio, il re non poteva imporre tributi senza chiedere il consenso). Da qui poi, nel Duecento, nascerà il Parlamento inglese che si articolerà in due camere: 1) la Camera dei Lords (composta dalla grande nobiltà e dagli ecclesiastici); 2) la Camera dei Comuni (composta dalla piccola nobiltà e dalla borghesia cittadina). Insomma, mentre la Francia si sta trasformando in una monarchia assoluta, l’Inghilterra sta diventando una monarchia costituzionale.